Caro VVRL,
Non mi sta tanto bene invece il significato di "discesa" che per voi significa un rivolgere l'attenzione alle cose della terra, ma che confligge con il significato di Parusia, che indica proprio una presente regale. Chi guarda un bel paesaggio in televisione non può certo dire di essere presente in quel posto, lo sta solo guardando da lontano e quindi per dire questo nella Bibbia non si userebbero certo termini come "discesa" o "presenza"
Non esiste nessun conflitto tra la
parousia di Gesù in cielo come re insediato e il fatto che durante la
parousia Gesù "scenda", ovvero rivolga la sua attenzione, prima per "condurrè con lui quelli che si sono addormentati nella morte mediante lui" (v. 14) e successivamente per "rapire nelle nubi insieme a loro per incontrare il Signore nell’aria" quelli che sono vivi durante la parousia (v. 17).
Riduttivo l'esmpio di qualcuno che "guarda un paesaggio da lontano". Gesù è uno spirito e dunque non ha bisogno di scendere letteralmente da nessuna parte, piuttosto con la sua potenza rivolge la sua attenzione agli unti, risorgendo quelli che sono morti e in seguido rapendo quelli che sono ancora vivi prima della venuta come giudice. Ovviamente spero che tu non creda che Gesù per risorgere i morti abbia bisogno di "scendere" letteralmente in carne e ossa... sarebbe ridicolo pensarlo.
Shalom