Ester.EFP, 16/10/2017 13.54:
Non immaginavo che potessi leggere e valutare tutte le drabble così velocemente! Complice un periodo un po’ incasinato, non ho controllato il forum e così eccomi in super ritardo con questa risposta ^^
Prima di tutto, voglio ringraziarti per la valutazione così accurata: grazie per avermi dato il tuo parere costruttivo in maniera gentile e precisa e credo mi sarà utile per migliorare, anche se non mi trovo d’accordo con proprio tutto. Andando in ordine, ti cito solo i punti su cui ho qualcosa da dire, per il resto tutto ok!
Ciao, Ester! Ti ringrazio per questo confronto, ti rispondo anche io singolarmente così sono certa di non perdermi niente!
- Ho scelto di usare il corsivo perché sono abbastanza incapace con font e compagnia: sia nel testo della mail che sul sito non sono riuscita a trovare due stili di scrittura abbastanza differenti tra di loro per personificare le voci di Fama e Guerra. Nel documento Word probabilmente era più chiaro...
Avevo ben intuito, allora. Credo che la confusione possa nascere perché la terza drabble è scritta al plurale, quindi è come se parlassero assieme anziché alternarsi.
- “Sai, la fortuna è scritta nelle stelle e la caparbia volontà di una ragazza sciocca può conquistare la tua consolazione” – può vincere (guadagnare, conquistare) il diritto di consolarti. L’intenzione era quella di accostare lo slancio consolatorio di Cho ad una sorta di agonismo.
Ora mi è chiaro! La frase estesa avrebbe certamente reso chiaro il significato.
- Più che rendere il registro linguistico poetico, con termini pretenziosi e ricercati, la mia intenzione era quella di mantenere intatta la musicalità del testo. Infatti, come hai individuato, volevo che rimandasse ad una sorta di ballata popolare. Credo che sostituire con “Ero nell’occasion di un bacio, nelle esemplari compagnie, nella tua fulgida, nuova divisa Corvonero” oltre a rompere il ritmo provochi un certo straniamento da linguaggio aulico che non volevo ottenere.
Il punto è che non essendo il tuo testo in versi, ma in prosa, determinate scelte sono da considerare per forza di cose ricercate e tendenti a ricreare un ritmo e un registro poetico, quindi ecco il manifestarsi della disomogeneità laddove si accostano realtà lessicali così differenti.
Tutto qui l'appunto!
Per la caratterizzazione: rispetto quello che mi hai scritto, ma non mi ci ritrovo.
Sì, Marietta è l’unica amica che Cho sceglie di portare all’ES ma non viene mai esplicitato quanto vero sia il rapporto tra le due. La meschinità e la frivolezza che le ho conferito avrebbero potuto essere nascoste agli occhi di Cho.
Harry è schernito, nel quinto libro, ha la nomea del pazzo, come dici tu, ma non per questo è meno popolare. Non nel senso di amato, ovviamente, ma resta comunque sempre sulla bocca di tutti, non perde la sua fama (negativa, in questo caso). Di Cho non credo di aver mai fatto accenno alla sua “stella brillante”. Tu citi la Squadra di Inquisizione come mezzo più efficace per ottenere la fama: ma non sarebbe stato fuori dal personaggio? Marietta è pur sempre una Corvonero mentre quel gruppo ha un “lato oscuro” (passami il termine) da non sottovalutare. Inoltre, l’ES è segreto, non se ne parla in giro e, in teoria, nessuno oltre ai partecipanti dovrebbe esserne a conoscenza. In che modo potrebbe affossare la sua ascesa alla popolarità? Ho immaginato, invece, che partecipare alle riunioni fosse un modo per rassicurare Cho sulla veridicità della loro amicizia – quindi un modo per ingannarla ancora di più.
Infine, come esplicitavo nelle note, credo che anche la Marietta delle drabble possa aver tradito per i motivi spiegati nella saga. Credo che possa essersi resa conto di aver preso parte ad un gruppo di cui non condivide gli ideali e non aver retto la pressione. L’ho immaginata come una ragazza che sì, desidera la fama, ma non comprende a fondo i sacrifici da compiere per ottenerla. La sua educazione, il rispetto delle regole, la paura della guerra hanno infine vinto sul desiderio di fama portandola a tradire. In fondo, sempre di un’adolescente di quindici/sedici anni stiamo parlando.
Come ti ho scritto, per valutare la tua storia ho riletto i libri e ho riflettuto molto. Capisco ciò che intendi dire, ma io continuo a rintracciare un'incoerenza per i motivi già detti, quindi inutile che li ripeta!
Quanto alla Squadra di Inquisizione, non sono il lato oscuro, affatto! Sono coloro che stanno dalla parte del Ministero (esattamente dov'era la madre di Marietta), il marcio esce fuori a fine libro.
Riguardo a Cho, nella storia è scritto che Marietta cerca la fama tramite l'amicizia con Cho, in questo senso "stella brillante"; non l'hai scritto, ma è insito nel fatto che Marietta la individui come mezzo per ottenere la fama.
Circa il tradimento, invece, ho letto le note, ma senza quelle la storia è muta circa i motivi di questo tradimento e ciò è penalizzante (perché la caratterizzazione deve completarsi nello spazio della storia).
In generale, mi rendo conto di non aver ancora compreso bene questo fandom. Perché una storia incentrata su, mettiamo caso, Tom Riddle innamorato (con tutte le sfumature del caso) può essere considerata IC? Nella saga non è detto più che chiaramente che è incapace di amare? Oppure Sirius: è IC metterlo in coppia con Lily se è detto chiaramente in tutti i libri che sarebbe pronto a morire piuttosto che tradire i suoi migliori amici?
Non vuole essere una domanda tendenziosa né un riferimento alle bellissime storie che ho letto con questi personaggi – io stessa provo a scriverne, infatti. Ma davvero mi risulta difficile capire perché una Marietta falsa e frivola possa essere meno IC di una coppia crack che si discosta sia dai fatti che da alcuni elementi del carattere dei personaggi chiaramente ribaditi nei libri. Magari puoi darmi qualche dritta ^^
Posso naturalmente rispondere per me e non per l'intero fandom. Dipende dal modo in cui si riesce a mettere in scena i personaggi, se l'autore quindi riesca a non snaturare la caratterizzazione del personaggio reinventando relazioni e situazioni.
Nel caso di Sirius e Lily, ad esempio, vi sono dei punti oscuri sfruttabili. Nel caso di Tom Riddle, è chiaro, nel momento in cui si accetta che lui sia in coppia con qualcuno si è anche disposti ad andare oltre il "lui non può amare" (ci si prende una tacita licenza, al di là della quale però il personaggio non deve risultare snaturato).
In ultimo, in un contest io valuto sia l'IC che la caratterizzazione (come avrai ben notato dalla tua valutazione), quindi valuto anche quanto spessore abbia il personaggio, se risulti realistico, tridimensionale,
vivo e vissuto nel contesto della storia.
Per il resto, riconosco i chiari limiti di queste drabble che mi hai indicato (nella grammatica, nel titolo e anche nello stile) e cercherò di migliorare tenendone conto, quindi grazie ancora! Però mi sembrava anche giusto spiegarti qual è la mia visione, sempre nel pieno rispetto e comprensione del tuo punto di vista. Spero non ti abbia dato fastidio! Sappi, infine, che sto diventando una fan dei tuoi contest; sono stimolanti e a me piace essere messa alla prova! I tuoi giudizi, poi, sono così dettagliati e precisi da essere la giusta ricompensa
Non mi ha dato assolutamente fastidio, il bello dei contest è il confronto!
A mia volta, se ho commentato le tue considerazioni è proprio per non lasciare nulla di irrisolto e anche perché mi sembrava giusto relazionarmi con il tuo punto di vista. Mi fa piacere che le mie valutazioni siano stimolanti per te, spero di riaverti tra i partecipanti qualora organizzi un altro contest!
Alla prossima!