Giro dei Paesi Baschi

Lista partenti

1a tappa: circuito di Bilbao



GPM

Alto de Morga (2 Km al 4,5%)
Alto de Vivero (1a scalata: 4 Km al 8,1%; seconda scalata: 4,3 Km al 8,6%)

Ultimi chilometri: discesa fino a 1,5 Km dall'arrivo. A 700 metri dall'arrivo ampia curva a destra che si conclude ai 550 metri. Rettilineo d'arrivo pianeggiante

Curva a destra a 550 metri dall'arrivo


Visualizzazione ingrandita della mappa

Rettilineo d'arrivo (direzione corsa)


Visualizzazione ingrandita della mappa


Rettilineo d'arrivo (direzione telecamera)


Visualizzazione ingrandita della mappa

Il favorito è Nairo Quintana, poi c'è anche il campione del mondo Michal Kwiatkowski. La starting list comprende big come Tony Martin, Rui Costa, Tejay Van Garderen, Samuel Sánchez, Bauke Mollema, Philippe Gilbert, Thibaut Pinot, Jean-Christophé Péraud, Rafal Majka, Frank Schleck, Michele Scarponi, Mikel Nieve, Andrew Talansky, Simon Spilak, Simon Gerrans, Carlos Betancur, Beñat Intxausti, Ben Swift, Michael Matthews, Julián Arredondo, Fabio Felline, Haimar Zubeldia, Tony Gallopin, Dani Moreno, Tim Wellens, Luis León Sánchez e i fratelli Yates.

Vittoria allo sprint di Michael Matthews sul campione del mondo Kwiatkowski e Zakarin.

mauro facoltosi, 06/04/2015 18:45:

---

Vittoria allo sprint di Michael Matthews sul campione del mondo Kwiatkowski e Zakarin.

---

E' stata una tappa non particolarmente avvincente, specie per l'epilogo a ranghi quasi compatti, però va benissimo così. Voglio porre l'accento sulla pessima qualità della telecronaca di Eurosport per il Giro dei Paesi Baschi. Soprattutto per le immagini, che ovviamente sono affidate a qualche tv spagnola. Le riprese sono forse effettuate con mezzi non all'altezza, la regia che le coordina non è mai tempestiva, forse non ha conoscenze tecniche sufficienti. Prevalgono le immagini dall'elicottero che non consentono di riconoscere bene i corridori. Per quanto riguarda la parte italiana, Riccardo Magrini è molto simpatico però a volte dovrebbe un po' contenersi. E' stato corridore e d.s., quindi ha la competenza per fare degli ottimi commenti e spesso, in effetti, è molto acuto e analitico. Peraltro, tuttavia, si lascia andare a troppe stupidate. Il cronista che lo affianca (mi pare si chiami Ajello) è troppo verboso. Parla in continuazione. Stile De Stefano. E ubriaca. Dovrebbe sapere che la sua è una telecronaca, non una radiocronaca. E che i telespettatori hanno sì bisogno di commenti e informazioni verbali, però sono attratti principalmente dalle immagini. Non va bene continuare a tempestarli con frasi che a volte hanno un fondamento ma in altri casi sono un po' sconclusionate e/o poco attinenti all'argomento della diretta. Qualche secondo di silenzio in più non guasterebbe.

Hanno preso più di 3 minuti di distacco F. Schleck, Arredondo, Nieve, Ulissi, Betancur, Arroyo e Monfort. Nocentini a 7’44”. Igor Anton e Valerio Conti a più di 10 minuti. A 10 minuti anche Albasini che durante il finale della tappa i telecronisti Magrini & Ajello hanno addirittura indicato come possibile vincitore allo sprint a Bilbao!

GPM

Alto de Orduña (7,6 Km al 8,3%)
Alto de Salinas de Añana (2,3 Km al 6,5%)
Alto de San Martin de Zar (1,4 Km al 5%)
Alto de Zaldiarán (5,2 Km al 3,4%)
Alto de Vitoria (4,8 Km al 3,9%)
Alto de Zaldiarán (5,2 Km al 3,4%)



Ultimi chilometri: due rotatoria, una a 1 Km dall'arrivo e l'altra ai 500 metri. Rettilineo d'arrivo pianeggiante

Rotatoria a 500 metri dall'arrivo, passaggio a destra


Visualizzazione ingrandita della mappa

Rettilineo d'arrivo (direzione corsa)


Visualizzazione ingrandita della mappa


Rettilineo d'arrivo (direzione telecamera)

Visualizzazione ingrandita della mappa

Molte polemiche, intanto, per i pericoli di cui era costellato il finale di tappa di ieri. Corridori sul piede di guerra. Leggete qui:
http://www.biciciclismo.com/es/el-peloton-indignado-a-nadie-le-importa-el-ciclista-07-04-2015

Bollettino medico
Pardilla, 48 ore in osservazione per frattura delle costole e pneumotorace.
Stetina: frattura di tibia, rótula e quattro costole
Adam Yates: costretto al ritiro per una caduta provocata dai birilli metallici posti lungo la strada.
Poi, tra i caduti, anche Atapuma, Formolo ed Herrada.

Vittoria di Felline allo sprint su Matthews.

mauro facoltosi, 07/04/2015 17:35:

---

Vittoria di Felline allo sprint su Matthews.

---

Ragazzo serio, volitivo, con una bella personalità. Non sarà un campione, ma abbiamo bisogno anche di corridori di valore per coprire certi vuoti. Felline è un passista veloce che anche senza gli aiuti della sua squadra e senza i penosi trenini sa piazzare un ottimo spunto. Mi piace molto anche perché va bene pure a cronometro. Peccato abbia dei limiti in salita, però sulle salite brevi e di media distanza, quelle senza pendenze estreme, non è facile staccarlo. Bravo!

GPM

Alto de Azazeta (3 Km al 5,6%)
Alto de Iturrieta (12 Km al 2,6%)
Alto de Urbasa (5,3 Km al 4,6%)
Alto de Urkillaga (2,7 Km al 7,2%)
Alto de Gabiria (2,6 Km al 8,7%)
Alto de la Antigua (2,5 Km al 9,6%)
Alto de Atagoiti (2,5 Km al 3,4%)
Alto de la Antigua (2,5 Km al 9,6%)


Ultimi chilometri: 650 metri in discesa, curve a sinistra e destra, ultimi 350 metri in leggera salita. Gli ultimi 50 metri sono pavimentati in lastre di pietra

450 metri dall'arrivo: fine discesa e curva a sinistra


Visualizzazione ingrandita della mappa

Curva a destra a 150 metri dall'arrivo


Visualizzazione ingrandita della mappa

Rettilineo d'arrivo (direzione corsa)


Visualizzazione ingrandita della mappa

Rettilineo d'arrivo (direzione telecamera)


Visualizzazione ingrandita della mappa

"Purito" Rodriguez vince la tappa sul colombiano Sergio Luis Henao, che prende la maglia.

mauro facoltosi, 08/04/2015 18:04:

---

"Purito" Rodriguez vince la tappa sul colombiano Sergio Luis Henao, che prende la maglia.

---

Decisivo lo strappo finale. Breve ma molto duro.

GPM

Alto de Asentzio (2,7 Km al 8,3%)
Alto Karabieta (5,8 Km al 6,8%)
Alto de Ixua (3,8 Km al 10,4%)
Alto Gontzagaigana (5,9 Km al 4,2%)
Alto de Santa Eufemia (3,9 Km al 6,9%)
Alto de San Miguel (4,6 Km al 5,5%)
Alto de Uzartza (3,9 Km al 10,8%)

Ultimi chilometri: in discesa con curve a destra e sinistra. Rettilineo d'arrivo di 100 metri, in discesa.

Curva a destra a 100 metri dall'arrivo


Visualizzazione ingrandita della mappa


Rettilineo d'arrivo (direzione corsa)


Visualizzazione ingrandita della mappa

Rettilineo d'arrivo (direzione telecamera)


Visualizzazione ingrandita della mappa

Bis di "Purito", Henao sempre leader. E domani c'è una tappa ancora più adatta alle caratteristiche dello spagnolo, con il traguardo in cima ad un muro durissimo.

mauro facoltosi, 09/04/2015 17:28:

---

Bis di "Purito", Henao sempre leader. E domani c'è una tappa ancora più adatta alle caratteristiche dello spagnolo, con il traguardo in cima ad un muro durissimo.

---

Oggi mi è parso che fossero tutti cotti. Henao ha tentato il colpo e s'è afflosciato. Quintana ha fatto fatica a difendersi. Atapuma, Arredondo & Co mai visti. Scarponi ha dato l'impressione di poter fare qualcosa, ma se ha replicato dignitosamente agli attacchi non ha avuto la gamba per inventarsi un'offensiva. Rui Costa e Pinot idem. Van Garderen ha fatto fatica a rimanere con i primi. Kwiatkowski ha mostrato una volta ancora i suoi limiti in salita. Senza dire di Péraud, Majka, Samu Sanchez, Formolo, Talansky e Nocentini. Alla fine la vittoria di tappa a Purito l'hanno regalata. Se domani è in forma, Purito li straccia tutti. Quintana, d'altronde, sembra non preoccuparsi tanto della questione, probabilmente segue un preciso programma.

GPM

Alto de Kalbario (4,3 Km al 4,7%)
Alto de Itziar (5 Km al 4,2%)
Alto de Garate (2,9 Km al 8,7%)
Alto de Urraki (8,6 Km al 6,6%)
Alto de Alkiza (4,2 Km al 6,8%)
Alto de Andazarrate(5,9 Km al 6,3%)
Alto de Aia (seconda delle tre scalate, 3,5 Km al 8,7%)
Alto de Aia (prima scalata e traguardo, 1,7 Km al 12,1%)

Ultimi chilometri: in salita con pendenze fino al 17%. Ultimi 200 metri pianeggianti

Due tratti del muro finale


Visualizzazione ingrandita della mappa


Visualizzazione ingrandita della mappa

Curva a destra a 70 metri dall'arrivo


Visualizzazione ingrandita della mappa

Rettilineo d'arrivo (direzione corsa)

Visualizzazione ingrandita della mappa

Rettilineo d'arrivo (direzione telecamera)


Visualizzazione ingrandita della mappa

E' in corso una fuga di un gruppone di 31 concorrenti. Tanto per cambiare ci sono ancora sia Danielson che Tony Martin. Poi anche i nostri Agnoli, Bono, Montaguti, Conti e Visconti. Più l'oggetto misterioso, Betancur. Non credo abbiano la possibilità di arrivare. Magari qualche piccola speranza per Wellens, Taramae, Arredondo e Gallopin, gli unici un po' competitivi, ma credo che li riprenderanno.

Pires, Sorensen (Tinkoff), Dennis (BMC), Visconti, Antón (Movistar Team), Betancur, Montaguti, Cherel (AG2R), Impey (Orica), Reichenbach (IAM), Van Der Lijke (Lotto NL), Landa, Agnoli, Taaramae (Astana), Gallopin, Vervaeke, Wellens (Lotto-Soudal), Tony Martin, De la Cruz (Etixx-Quick Step), Bono, Conti (Lampre-Merida), Slagter, Danielson (Cannondale-Garmin), Arredondo, Didier (Trek), Fraile, Molina, Txurruka (Caja Rural-RGA), Bagot, Hardy, Molard (Cofidis).

Tappa dal finale avvincente, decisivo il muro di Aia. Bella la lotta per la vittoria parziale, così come la sfida Henao-Purito per la maglia gialla. Vince il locale Mikel Landa, sul belga Wellens. Pareggio tra Henao e Rodriguez, che arrivano appaiati. Perdono però qualche secondo dal minaccioso inglese Yates. Quintana perde ancora qualcosina, ma ha ancora qualche piccola speranza. Tutti gli altri paiono ormai tagliati fuori. Scarponi ammirevole, ma mai brillante sul muro.

Ordine d'arrivo
1 91 LANDA, Mikel AST 04h 06′ 01″
2 108 WELLENS, Tim LTS 04h 06′ 04″ + 00′ 03″
3 156 DANIELSON, Tom TCG 04h 06′ 17″ + 00′ 16″
4 97 TAARAMAE, Rein AST 04h 06′ 29″ + 00′ 28″
5 101 GALLOPIN, Tony LTS 04h 06′ 39″ + 00′ 38″
6 68 YATES, Simon OGE 04h 06′ 54″ + 00′ 53″
7 22 HENAO, Sergio L. SKY 04h 06′ 57″ + 00′ 56″
8 121 RODRIGUEZ, Joaquim KAT 04h 06′ 57″ + 00′ 56″
9 152 SLAGTER, Tom J. TCG 04h 07′ 06″ + 01′ 05″
10 58 VUILLERMOZ, Alexis ALM 04h 07′ 07″ + 01′ 06″
11 111 KWIATKOWSKI, Michal EQS 04h 07′ 09″ + 01′ 08″
12 122 SPILAK, Simon KAT 04h 07′ 09″ + 01′ 08″
13 31 QUINTANA, Nairo MOV 04h 07′ 09″ + 01′ 08″
14 92 SCARPONI, Michele AST 04h 07′ 12″ + 01′ 11″
15 128 ZAKARIN, Ilnur KAT 04h 07′ 15″ + 01′ 14″
16 38 IZAGIRRE, Ion MOV 04h 07′ 15″ + 01′ 14″
17 141 PINOT, Thibaut FDJ 04h 07′ 15″ + 01′ 14″
18 131 COSTA, Rui LAM 04h 07′ 15″ + 01′ 14″
19 11 VAN GARDEREN, Tejay BMC 04h 07′ 23″ + 01′ 22″
20 1 MAJKA, Rafal TCS 04h 07′ 23″ + 01′ 22″
21 13 SANCHEZ, Samuel BMC 04h 07′ 27″ + 01′ 26″
22 14 ATAPUMA, Darwin BMC 04h 07′ 38″ + 01′ 37″

Classifica generale
1 22 HENAO, Sergio L. SKY 21h 20′ 48″
2 121 RODRIGUEZ, Joaquim KAT 21h 20′ 48″ + 00′ 00″
3 68 YATES, Simon OGE 21h 20′ 55″ + 00′ 07″
4 31 QUINTANA, Nairo MOV 21h 21′ 00″ + 00′ 12″
5 92 SCARPONI, Michele AST 21h 21′ 10″ + 00′ 22″
6 122 SPILAK, Simon KAT 21h 21′ 10″ + 00′ 22″
7 128 ZAKARIN, Ilnur KAT 21h 21′ 16″ + 00′ 28″
8 38 IZAGIRRE, Ion MOV 21h 21′ 16″ + 00′ 28″
9 11 VAN GARDEREN, Tejay BMC 21h 21′ 24″ + 00′ 36″
10 141 PINOT, Thibaut FDJ 21h 21′ 24″ + 00′ 36″
11 111 KWIATKOWSKI, Michal EQS 21h 21′ 30″ + 00′ 42″
12 131 COSTA, Rui LAM 21h 21′ 32″ + 00′ 44″
13 1 MAJKA, Rafal TCS 21h 21′ 44″ + 00′ 56″
14 13 SANCHEZ, Samuel BMC 21h 21′ 48″ + 01′ 00″
15 58 VUILLERMOZ, Alexis ALM 21h 22′ 16″ + 01′ 28″
16 14 ATAPUMA, Darwin BMC 21h 23′ 14″ + 02′ 26″
17 91 LANDA, Mikel AST 21h 25′ 00″ + 04′ 12″
18 152 SLAGTER, Tom Jelte TCG 21h 28′ 02″ + 07′ 14″
19 101 GALLOPIN, Tony LTS 21h 29′ 55″ + 09′ 07″
20 156 DANIELSON, Tom TCG 21h 32′ 38″ + 11′ 50″
21 108 WELLENS, Tim LTS 21h 33′ 26″ + 12′ 38″
22 97 TAARAMAE, Rein AST 21h 42′ 16″ + 21′ 28″

Il finale è lo stesso della tappa di ieri, con il muro di 1,7 Km al 12,1%

Cronometro a Dumoulin, classifica finale a Purito