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Post: 11.774 | Città: BARCELLONA POZZO DI GOTTO | Sesso: Maschile | GranDuca | |
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tratto da basketinside.com
Si conclude nel derby l’imbattibilita’ interna della Novipiù : finisce 75 a 67 per gli ospiti di Biella. Per Casale grande rimonta tra terzo e quarto quarto da -20 a +3! Per Biella grande prova di Hollis con 25 punti e 7 rimbalzi. In doppia cifra anche Voskuil, capitan Raspino e l’ex Berti .Per Casale 21 per Dillard e 20 per Jackson, usciti entrambe per 5 falli in un finale concitato. 7 rimbalzi tra i padroni di casa per Fall ; pessime percentuali dalla lunetta per tutte e due le squadre(vicine al 50%).
Novipiu’ Casale M.to – Angelico Biella 67-75 (14-15, 12-21, 21-18, 20-21)
Novipiu’ Casale M.to: Marcos Casini 10 (0/1, 3/6), Giovara, Bruttini, Amato, Dillard 21 (5/9, 2/6), Martinoni 4 (1/4), Cutolo 8 (1/2, 2/6), Fall 4 (2/4), Jackson 20 (4/10, 3/4) N.E.: Di Prampero
Tiri Liberi: 11/21 – Rimbalzi: 29 22+7 (Fall 7) – Assist: 11 (Jackson 4) – Cinque Falli: Dillard, Jackson
Angelico Biella: Murta, Chillo 4 (2/2, 0/2), Raspino 11 (3/5, 1/3), Lagana’ 5 (2/3), Infante 5 (1/3), Lombardi, Berti 11 (1/2, 2/4), Voskuil 12 (3/5, 1/6), De Vico 2 (1/2), Hollis 25 (4/4, 4/7)
Allenatore:Corbani
Tiri Liberi: 17/29 – Rimbalzi: 32 28+4 (Lombardi 8) – Assist: 14 (Raspino, Berti 3)
Si conclude una settimana vissuta da entrambe le parti con un’intensità d’altri tempi; Casale e Biella hanno dato vita ad un derby vero,maschio, senza esclusione di colpi, derby atteso, derby arrivato, derby sentito nelle due città, insomma derby a 360°.
L’ha spuntata l’Angelico che ha saputo essere intensa, fisica e sporca nei momenti decisivi; davanti ad una cornice di pubblico meravigliosa che ha saputo attrarre al Palaferraris 3000 spettatori, Casale ha rincorso, rimontato dal -20 al + 3 a cavallo tra terzo e ultimo quarto ma non ha saputo, nei minuti finali, mantenere saldi i nervi di una disputa che a quel punto sembrava svoltata a proprio favore.
E’ finita 75-67 per gli ospiti ma quello che, forse, più conta è che le squadre hanno dato vita ad un match acceso, che ha tenuto incollato al parquet i supporters delle due formazioni, un derby che passerà alla storia per le emozioni e per le diverse fasi che ha saputo regalare.
Biella ha avuto la capacità d’imbrigliare sin da subito i cervelli del gioco monferrino; prima Dillard ( comunque alla fine MVP dei suoi con 21 punti, “solo” 3 assist ma anche 3 palle perse e 5 falli ) e poi Amato ( troppo scolastico forse l’approccio della promessa milanese, 5 muti scarsi e poi Griccioli lo ha tolto dalla contesa), sono scivolati nella fittissima rete difensiva inbastita da coach Corbani).
Sfortunata la Novipiù che dopo soli 3′ ha perso per infortunio un Bruttini che aveva comunque dimostarto di volerci essere dopo l’assenza forzata di Jesi; lo sfortunato centro senese è da troppo tempo alle prese con noie fisiche che ne condizionano il rendimento e che comunque non gli hanno impedito di essere decisivo nei pochi momenti in cui la schiena lo ha sorretto decentemente.
A quel punto il coach di casa Griccioli ha dovuto ridisegnare l’assetto dei suoi con la scelta forzata di capitan Martinoni centro e l’ingresso anticipato di Casini che nei piani doveva essere invece il primo cambio nonchè il primo guastatore; rotazioni ridotte quindi, ma avversari biellesi che l’avevano subito messa sul fisico ma anche su un approccio dal campo importante ( il 17/26 finale da 2 punti pari ad un 66% rappresenta il vero tesoretto su cui poi i lanieri hanno vinto la gara ).
Per gli ospiti assolutamente determinante la prova di Hollis, capace di 25 punti (100% da 2, quasi il 60% da 3 + 7 rimbalzi in 25 minuti d’impiego) ma importante anche l’apporto del giovane Eric Lombardi ( 8 rimbalzi in 20′) e dell’ ex Simone Berti capace di 2 bombe in momenti determinanti, sporcate però da un modesto 3/8 ai liberi ( appena 17/29 per i suoi dalla linea della carità).
Biella ha dovuto fare a meno di Laganà, vittima di un brutto infortunio al ginocchio che ne ha concluso la gara anzitempo ad inizio seconda frazione di gioco; soccorso per primo da uno sportivissimo Donato Cutolo, il giovane azzurro biellese è uscito accompagnato in braccio dai suoi compagni ma ancor più dall’ applauso dei 3000 del Ferraris che anche stasera si è dimostrato pubblico caldo ma sempre corretto : anche questo è stato il derby di questa sera.
Dalla lunetta ancora peggio della suddetta Biella ha fatto la Novipiù con un deludente 11/21: troppo poco il 52% ed errori a cronometro fermo nei momenti topici della gara.
Una lode la merita in casa Novipiù l’idolo di casa, il coloured Aka Fall, vero trascinatore della rimonta dei suoi con 8 rimbalzi in 20′, una prova tutto cuore, è lui che si prende l’onere di riaccendere il pubblico di casa in un momento in cui i padroni di casa sembravano aver alzato anzitempo bandiera bianca; ottimo e oscuro come sempre il lavoro del secondo USA monferrino David Jackson, con 20 punti, 5 rimbalzi e 3 assist e una dedizione alla causa fuori da ogni schema di giocatori d’oltreoceano.
Con questa sconfitta Casale perde una posizione in classifica, resta a 22 punti e scivola al decimo posto perdendo l’occasione,almeno per ora, di agganciare il treno delle 3 squadre a quota 24 in lotta per il settimo posto playoff.
Biella, dal canto suo, conferma un sesto posto che la proietta a pienissimo titolo in corsa per la seconda fase del campionato; prossimo turno con Biella che ospiterà Barcellona in una sfida d’alta quota, Casale che volerà a Trapani per un quasi spareggio play-off.
Quella di stasera, 32 febbraio, è stata la dodicesima sconfitta in campionato per la Junior, che interrompe così a sei la striscia di vittorie interne consecutive; quinta vittoria esterna in campionato per Biella e quarto successo consecutivo per l’Angelico.
LA PARTITA - La partita inizia subito sotto un grande equilibrio con due canestri dei due americani Novipiù Dillard e Jackson, ma la grande aggressività difensiva della formazione ospite mette in difficoltà la macchina offensiva juniorina.
Biella subito in partita con Hollis e con il giovane Laganà ;un rimbalzo di quest’ ultimo e un canestro dalla media distanza di Chillo costringe coach Griccioli al timeout per sistemare alcuni dettagli dopo che il punteggio è decisamente a favore degli ospiti : 6-12 e siamo già a metà del primo quarto. Casale da un paio di minuti fa a meno di Bruttini che ha provato a stringere i denti ma che non riuscirà più a rientrare per le solite noie alla schiena.
Uscendo dal timeout suddetto si denota già una reazione dei padroni di casa che con un bel canestro da sotto il vetro di capitan Niccolò Martinoni seguito da una tripla di Casini intravedono gli ospiti; il Palaferraris si riaccende, la partita sale d’intensità e Casale si riavvicina sensibilmente in chiusura di primo quarto.
L’ Angelico è ancora avanti nel punteggio ma solo di un punto; Casale ha anche la palla del sorpasso ma una tripla sbagliata allo scadere da parte di Giovara dopo un’azione ben architettata da Dillard a meno di 8″ dalla sirena conclude il primo quarto sul 14-15.
Il secondo quarto inizia a rilento per la formazione casalinga, che non riesce a trovare il ritmo giusto nelle due fasi; Biella sembra prendere il largo e spinta dal proprio capitano Raspino, dai pochi minuti ma intensi in difesa di Murta, dall’ esperienza di Infante che si batte come un leone e dalla sapiente regia di Voskuil, a poco meno di metà quarto si trova sul 18-24. A meno di 3′ dall’intervallo il punteggio recita 23-34, frutto di una buona accelerazione della Angelico, che riesce a mettere qualità in entrambe le fasi.
A un possesso dalla fine Dillard mette una tripla importante che accorcia il divario, si va negli spogliatoi sul 26-36. Al rientro in campo una tripla di Hollis spezza subito il ritmo alla gara e porta sul + 13 Biella, che però deve rinunciare a Laganà per infortunio.
La Junior fatica a trovare la via del canestro, la formazione rossoblù è costretta al timeout sul 28-42. 4 punti dalla lunetta e un canestro nel cuore dell’area biellese danno un po’ di fiducia alla Novipiù: è qui che parte la rincorsa all’impresa da parte dei padroni di casa che dopo il break, si porta sul 38-50 dopo aver toccato anche il -20 del 30-50.
Brilla la luce di Dillard, che in più occasioni toglie le castagne dal fuoco monferrino, trascina della Junior e per la Junior fino alla terza sirena, che suona sul 47-54 mantenendo vive le possibilità di rimonta juniorina.
In apertura di ultimo quarto, trascinata dal proprio commovente pubblico, la Novipiù riesce a scardinare la difesa dell’Angelico con più continuità, sia dalla distanza con un Cutolo finalmente incisivo, sia con le entrate e le accelerazioni del solito duo USA Jackson- Dillard, premiata ditta che si mette in proprio e rosicchia via via terreno fino al -3 del 53-56 con la palla in mano.
Due triple di uno straripante Jackson fanno esplodere il PalaFerraris, il derby in questo momento non è più da Lega Gold ma sembra valere una finale di A1; la Junior prima aggancia gli ospiti sul 59-59, poi mette la freccia portandosi sul +3.
Coach Corbani chiama timeout sul 62-59, pausa che si dimostrerà provvidenziale per la Angelico; Casale sembra aver esaurito tutte le energie mentali e fisiche che erano culminate nel sorpasso, e dopo il piccolo break Biella trova la forza per reagire e riprendere in mano il confronto, sul 62-67.
Una tripla del semprevivo Cutolo riaccende per l’ennesima volta le speranze juniorine e di una partita che ancora non sembra avere un padrone; ma in un finale concitato, con varie interruzioni, Biella trova la freddezza giusta per capitalizzare i falli che mettono fuori causa prima Dillard e poi Jackson, a quel punto Casale non ne ha veramente più, e la partita finisce sul 67-75. |