26/01/2014 16:47 |
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| | | Post: 1 | Registrato il: 26/01/2014
| Utente Junior | | OFFLINE | |
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Ciao a tutti, mi chiamo Carlo, classe 1973, fotografo per passione con digitale e pellicola 35mm ma ora anche (spero a breve) con il 6x6.
Ho acquistato da poco una Rolleiflex -credo- Automat ma ho qualche dubbio in proposito... Vi allego la foto della macchina così sicuramente potrete dirmi con certezza di quale modello si tratta. Il mio dubbio è sul pin sincro flash che si trova nel centro sotto l'obiettivo.
Grazie a tutti in anticipo! |
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26/01/2014 19:03 |
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| | | Post: 5.827 | Registrato il: 26/01/2006
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Carlo buonasera e benvenuto.
Vista così sul portatile mi pare che sia proprio una Automat 1937.
Tuttavia ti suggerisco di farci avere il numero di serie così sapremo esattamente a quale lotto di produzione appartenga.
Quanto all'attacco per il flash che si trova nella angolo inferiore sinistro... qual'é la tua perplessità?
Saluti, Roberto. [Modificato da Aconcagua 26/01/2014 19:08]
POSSO RESISTERE A TUTTO, MENO CHE ALLE TENTAZIONI!
(Oscar Wilde)
Roberto Miguel Pedro - Tessera MRCI n°3 |
26/01/2014 19:25 |
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| | | Post: 1.421 | Registrato il: 25/04/2004
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Che c..o!
È una Automat 1939 K4.632 produzione da 1947 al 1949 lo si deduce dallo Xenar. Derqui la da RR come indice di rarità, non ha la presa flash centrale perché è stata spostata nel dopoguerra.
P.S.: Roberto non sono un mostro sulle biottiche ma ho ingrandito la foto e si legge il seriale 107xxxx e la lente, il resto l'ho preso dal pocket book di Derqui.
Ciao |
26/01/2014 19:37 |
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| | | Post: 1 | Registrato il: 26/01/2014
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Grazie x le risposte! La presa flash è al centro, quella a dx (in foto) è x lo scatto a filo, che ho provato. Il nr di matricola è: 1072706
Quindi? Rara? |
27/01/2014 09:39 |
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| | | Post: 5.828 | Registrato il: 26/01/2006
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Grazie Marco!
Beato te che sei riuscito a leggere il numero di matricola ed anche il tipo di lente.
Io non ci riesco proprio.
La macchina è esattamente quella che dici tu ed a livello collezionistico è interessante in quanto abbastanza rara.
Quanto lo sia poi a livello pecuniario ... ho i miei dubbi, dato il momento che viviamo.
Affermazione del tutto soggettiva dal momento che non mi interessa più collezionare, bensì fotografare con il massimo di qualità ed affidabilità.
In pratica il mio interesse si è ristretto a quelle che Angelo Derqui ha classificato come "Biottiche moderne"; e quindi 2,8F - 3,5F - T - Weitwinkel e Tele.
POSSO RESISTERE A TUTTO, MENO CHE ALLE TENTAZIONI!
(Oscar Wilde)
Roberto Miguel Pedro - Tessera MRCI n°3 |
27/01/2014 18:07 |
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| | | Post: 2.993 | Registrato il: 02/02/2006
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Benvenuto
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28/01/2014 22:59 |
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| | | Post: 1.176 | Registrato il: 19/02/2008
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ciao Carlo e benvenuto! |
29/01/2014 00:14 |
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| | | Post: 2 | Registrato il: 26/01/2014
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Grazie
Ho appena finito la manutenzione, ho smontato il pozzetto e ho provveduto a pulire lo specchio e il vetro del piano parallelo. Ora vedo la luce
Mi sono però accorto che la lente di messa a fuoco non rimane facilmente in posizione. Sapete se si trovano dei ricambi?
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29/01/2014 20:46 |
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| | | Post: 1.423 | Registrato il: 25/04/2004
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Se intendi la lente che ingrandisce lo schermo di messa a fuoco non viene su di scatto, la si alza premendo frontalmente sul pozzetto e poi la si posiziona tirandola su, una volta su rimane nella posizione. Se non resta in posizione alzata possono essersi allentati i fermi del perno laterali bisognerebbe in qualche modo schiacciarli un po' anche se la posizione non è molto comoda, a meno che in origine a fare da freno per tenerla in posizione non ci fosse un pochino di grasso ad alta viscosità. |
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