natura

Una serie di scatti con la Contarex..le primi 3 sono EKTAR 100,le altre 3 sono VELVIA 50

correggo,non so perche' me le ha spostate cmq..la 3,4,5 sono dia velvia

...anche se non lo specificavi, quelle con la Velvia sono inconfondibili (io ho praticamente sempre usato solo Velvia 50)
Tra tutte per me la quarta ha davvero una marcia in più: bella composizione, belli i toni.
complimenti
ciao

in effetti le v50 le riconosci subito...
grazie ste

Per me il meglio è la quinta.

Mi piacerebbe fare un confronto tra i tuoi Zeiss e i miei Leitz che sono più o meno della stessa epoca.

Anche a me piace la quarta

=Tomash=, 5/5/2012 7:50 PM:

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Per me il meglio è la quinta.

Mi piacerebbe fare un confronto tra i tuoi Zeiss e i miei Leitz che sono più o meno della stessa epoca.

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le EKTAR 100 sono esposte con il planar 50 f2,le VELVIA 50 con l'olympia sonnar 135 f2.8.Purtroppo il mio scanner (EPSON F-3200) e' molto buono per il medio formato,ottimo per il grande formato ma discreto per il piccolo formato e temo che la qualita' di una lente del genere non la vedi certo su uno scatto come questo.
Ci vorrebbe un Imacon Flextight X. o un coolscan 5400,o piu' su ovviamente...
Tomaso mi piacerebbe partecipare ad uno degli incontri del rollei forum e li' si' si potrebbe fare un confronto componendo lo stesso soggetto nelle stesse condizioni di luce
ma nell'attesa che cio' accada,c'e' chi questo confronto lo ha gia' fatto da 40 anni e,da qualche giorno ho la fortuna di parlarci appassionatamente,seppur via monitor.
E' per me,che sono appena un esordiente della fotografia argentica e anche della fotografia in generale,una grande soddisfazione.
Visto mai che non ci si becchi anche dal sovietico prima o poi

Ad Arezzo a Fotantiquaria domenica scorsa ho avuto la possibilita' di provare una M3 e una IIIF molto..molto belle
ma,provo a spiegarti cosa succede con una contarex:
E' l'austerita' di quelle forme,l'odore di quel metallo,il rumore ora quieto e dopo stridente degli automatismi forse...che mi spinge piu' avanti come ad es. 4 gg fa quando,davanti all'imponenza del castello di Ussel-Valle d'Aosta la leva di caricamento della CREX si e' fermata a meta' e cosi' la seconda tendina fermandomi il respiro per un attimo e mostrandomi ancora quel metallo verticale...sottile..che separa i 2 lembi di seta giapponese.
Dovevo fare qualcosa,avevo le mani sporche,ero nervoso,volevo forzare lo scorrimento della tendina ma potevo azzardare movimenti rabbiosi e non ragionati tali da compromettere tutto..ehi Ale non ci sono pezzi di ricambio e se anche dovessi trovarli non sarebbero i suoi e l'orchesra suonerebbe un valzer in discoteca.
Ero io e lei e il silenzio rotto dal vento.
Poi,come nella scena de "il cacciatore" nella battuta di caccia dove vale la regola di "1 colpo solo" ho osato mettendo un lembo di panno visible dust sulla striscia metallica verticale e agendo anche sulla leva di carica ho dato un solo colpo e via...
bingo fratelli..ho fatto 5 scatti uno dietro l'altro e ridevo come un ragazzino..era ancora la mia Contarex,come prima,come domani e come non mai.
lunga vita alla pellicola...