Genetica dell'istinto materno. Domanda superficiale

Salve a chi legge,
non ho ancora avuto il tempo di presentarmi e me ne scuso. Sono uno studente appassionato di avicoltura che, per nostalgia un po' utopica cerca di selezionare, a partire da un vecchissimo ceppo di "simil italiener incrociate con livorno", le caratteristiche morfologiche più conformi allo standard livorno collo oro ma con la pretesa ben ferma di valorizzare contemporaneamente anche l'istinto alla cova che alcuni vecchi soggetti dimostrano (contravvenendo esplicitamente alle prescrizioni della razza ovaiola).
La mia domanda dovrebbe essere: l'istinto materno è eredità di padre o di madre? O, forse meglio, è più il padre che trasmette questa inclinazione o più la madre?

P.S.: la domanda è mal posta e molto naif, lo riconosco, ma se qualcuno volesse riportare qualche esperienza potrebbe essermi di grande aiuto nella imminente scelta di introdurre dei soggetti "in standard" nel mio pollaio.

Ringrazio anticipatamente di tutti i contributi e mi scuso se qualche utente avesse già letto un mio intervento simile in altro forum.

giacco, purtroppo non ne ho la minima idea, per le uova so che il gallo influisce molto sia sulla colorazione che sul numero

l'istinto di cova (polli vicino alla natura) è in contraddizione a produrre più uova (polli manipolati da umana).

Giacco, è al 50%. Anche se qualcuno (anche allevatori di esperienza) possono dire diversamente. È la base della riproduzione sessuale, anche il gallo può trasmettere caratteri sessuali femminili, perchè li ha nel DNA e la probabilità è al 50%. Se la caratteristica che ti interessa, l'ha solo un genitore, diciamo che al 50% (il diciamo è d'obbligo perchè c'è il discorso della dominanza) della prole avrà quella caratteristica, ma ti si può ripresentare il carattere indesiderato perchè lo ha come carattere recessivo. Ecco perchè, la cova che hanno le femmine può essere anche determinata dal gallo (purtroppo difficile da determinare in quanto il gallo non cova, neanche nelle razze da cova)

Ciò che è accaduto molti anni di allevamento selettivo(non a l'istinto di cova, ma di continuare a deporre le uova) non può essere invertito in poche generazioni.
Allora la regola del 50% non funziona qui !

Danny_57, 29/02/2012 22.09:

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Ciò che è accaduto molti anni di allevamento selettivo(non a l'istinto di cova, ma di continuare a deporre le uova) non può essere invertito in poche generazioni.
Allora la regola del 50% non funziona qui !

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Concordo, che la selezione non può essere fatta in pochi anni, ma io intendevo un'altra cosa.

Se il gallo È portatore di carattere ereditario dell'istinto alla cova tipoco delle galline.

E nel caso si utilizzasse questo gallo nell'accoppiamento.

Poi, come dici tu, è ovvio che il difficile è trovare il gallo con queste caratteristiche.