AWARD & OSCAR FFZ - Te la do io la Merica! - BLOGORUM - Since 2004

Detroit: Become Human

  • Messaggi
  • OFFLINE
    ilpoeta59
    Post: 56.127
    Post: 40.900
    Registrato il: 04/02/2004
    Registrato il: 13/11/2004
    Sesso: Maschile
    Admin Unico
    CONTENT CREATOR
    00 19/06/2020 09:26
    "Detroit: Become Human" fa parte di una ideale trilogia creata dai ragazzi della software house francese Quantic Dream.
    Quelle di "Heavy Rain", "Beyond two Souls" e "Detroit: Become Human" sono storie diverse ambientate in luoghi ed epoche diverse ma hanno in comune la capacità di risvegliare la nostra voglia di immedesimarci, di riflettere, di scegliere...è questo il marchio di fabbrica della Quantic Dream!

    Il trailer...






  • OFFLINE
    Marco_M77
    Post: 3.900
    Post: 3.815
    Registrato il: 16/08/2017
    Registrato il: 23/08/2017
    Sesso: Maschile
    STAFF
    00 20/06/2020 07:09
    Questo è il link alla recensione di "Beyond Two Souls". [SM=x1792074]

    https://awardeoscar.freeforumzone.com/x/d/11705337/Beyond-Two-Souls/discussione.aspx




  • OFFLINE
    ilpoeta59
    Post: 56.127
    Post: 40.900
    Registrato il: 04/02/2004
    Registrato il: 13/11/2004
    Sesso: Maschile
    Admin Unico
    CONTENT CREATOR
    00 19/08/2020 10:19
    LA RECENSIONE



    Questo titolo non è un gioco mordi e fuggi e non è un gioco per bambini...a pensarci bene "Detroit: Become Human" non è neppure un gioco!
    Potrei definire "Detroit: Become Human" un film interattivo ma credo che sarebbe limitativo, siamo al cospetto di un capolavoro che sfugge a qualsiasi tipo di classificazione canonica.



    "Detroit: Become Human" è un'esperienza emozionale, è un viaggio introspettivo che attraversa sentimenti, ricordi, paure, desideri...fino ad arrivare nell'intimo della nostra coscienza umana.
    Complici le musiche e un ottimo doppiaggio in italiano noi entriamo nell'opera di David Cage e l'opera di David Cage entra dentro di noi, minuto dopo minuto, ora dopo ora!







    In che modo David Cage riesce a realizzare il miracolo dell'immedesimazione perfetta?

    Facciamo un passo indietro e a beneficio dei profani diciamo chi è David Cage: stiamo parlando del fondatore della Quantic Dream, cioè della software house che ha sviluppato "Heavy Rain", "Beyond Two Souls" e "Detroit: Become Human".
    Ma David Cage non è soltanto il papà della Quantic Dream, è anche l'ideatore, lo sceneggiatore e il regista della trilogia di cui sopra.

    David Cage è riuscito nell'impresa anche grazie alla collaborazione del suo straordinario team che ha dotato "Detroit: Become Human" di una grafica dal fotorealismo allucinante!
    I volti dei personaggi bucano il monitor e le ambientazioni non sono da meno, la narrazione in puro stile cinematografico è a tratti visionaria e poetica come quella dei più grandi registi.








    La trama racconta del tormentato rapporto tra gli umani e le macchine che hanno inventato, in un futuro oramai non molto lontano (2038) vediamo gli androidi che convivono con le persone generando anche notevoli problemi di accettazione.









    Che spazio trova il gameplay in questo contesto?

    Proprio come nella vita reale noi videogamers siamo chiamati a riflettere e ad agire e la grandezza di "Detroit: Become Human" risiede nel fatto che le nostre azioni influenzano la trama passo dopo passo, scelta dopo scelta dando luogo a una miriade di situazioni diverse.
    Anche il sistema di controllo dei nostri 3 personaggi è molto particolare, lo abbiamo già sperimentato in "Heavy Rain" e in "Beyond Two Souls", chi ci ha giocato sa che si fa largo uso delle levette analogiche e anche di una pressione dei tasti alla "Track & Field".











    I personaggi giocabili sono Kara, Connor e Markus, le vicende dei tre androidi si svolgono nel medesimo contesto e la trama ce ne assegna alternativamente il controllo.
    Kara e Markus fanno parte dei devianti, cioè delle "macchine difettate" che provano sentimenti umani, Connor invece è un androide investigativo che indaga sui "delitti" commessi dai devianti.









    Per quanto concerne la grafica devo dire che l'espressività dei volti è incredibile, al momento non ricordo di aver giocato con qualcosa di paragonabile a "Detroit: Become Human".





    La Quantic Dream non ha curato soltanto i personaggi, l'impatto visivo del gioco è grandioso nel suo insieme: l'animazione, gli scenari, gli effetti particellari e l'illuminazione sono di altissimo livello!










    In definitiva vi suggerisco l'acquisto di tutta la trilogia, un'opera da godere con attenzione e da conservare come fosse "La Divina Commedia" di Dante!

    [Modificato da ilpoeta59 02/09/2020 17:08]