Men Behind The Sun 4: The Nanking Massacre

Ts Mous 1995

Quarto e ultimo capitolo delle atrocità perpetrate dall' esercito nipponico in Cina. E' sempre Mous che riprende queste tematiche storiche con precisione e l' inserimento anche di spezzoni dell' epoca per avvalere di più il suo lavoro. L' horror è introdotto più che altro da poche scene gore, su tutte quella cult di una baionetta che sventra una donna incinta asportandone il feto. Oltre alla "valenza storica" il film non merita.

Poche scene gore? Chissà se hai visto la versione integrale... che per inciso dura novanta minuti. La citata scena del feto (che peraltro giunge già entro il ventesimo minuto) non è che la più celebre nell' ambito di un campionario atroce...ed il regista dichiarerà in calce che il film è volutamente annacquato, in quanto ciò che accadde a Nanchino tra il '37 e il '38 fu inenarrabile. Forse Hiroshima e Nagasaki furono in fondo questione di karma?
Per la cronaca Men behind the sun 4 è un titolo apocrifo, appioppato a questo Black sun, aka The Nanking massacre, per ricollegarsi al vero mitico Men behind the sun che lo stesso Tun Fei Mou S. girò sette anni prima; il secondo ed il terzo, meramente exploitativi e trascurabili al confronto, sono opera di Godfrey Ho.