Solito proibizionismo tipico da caccia alle streghe all'italiana.
Questo provvedimento servirà solo a dar fiato ai panzoni parlamentari che davanti ai Tg si vanteranno di aver fatto qualcosa di concreto per la sicurezza dei cittadini. E i pesci (o polli
)abboccheranno facilmente.
Provo a spiegare perchè la penso così.
Un adulto con 0.5%, ma anche 0.6% non si può considerare ubriaco.
Un pericolo per l'incolumità altrui è colui che è costretto a guidare con un occhio chiuso per non vedere doppio, ovvero chi ha veramente bevuto smisuratamente (diciamo dall'1% in su).
Chi si riduce in questa maniera (e sono una minoranza sul totale) e si mette al volante con il limite 0.5% pensate non lo farà più con il limite a 0.2%? Non credo. Bastano piccoli accorgimenti per evitare i controlli della stradale che per quanto potenziati non potranno mai compiere indagini a tappeto.
Morale della favola aumenteranno vistosamente le patenti sospese ma riguarderanno in percentuale quegli automobilisti sfigati che escono
dal ristorante con tre bicchieri di vino in corpo (con alcool nel sangue da 0.2 a 0.5) e stanno andando a letto, mentre la percentuale di "pericoli per la circolazione" sarà fermata in ugual misura (tanto il limite che sia 0.2 o 0.5 lo polverizzano lo stesso).
In definitiva secondo me non si risolve affatto il problema, ma si va a colpire soprattutto chi berrebbe con il buon senso.
E' una soluzione di facciata.
Ma perchè non ci si interroga sul perchè debbano esistere utilitarie da 140CV dotate di 1000 dispositivi che ti fanno sentire sicuro (a te pilota) anche quando vai ai 100 in città?
Questo è un dispositivo brevettato dalla Volvo e adottato da poco anche dalla Saab che potrebbe dare un serio contributo al problema alcool/guida. Perchè non valutare l'ipotesi di adottarlo e renderlo obbligatorio per tute le case automobilistiche?
Alcoguard
Volvo è la prima Casa automobilistica a lanciare un dispositivo pensato per prevenire la guida in stato di ebbrezza. Si tratta di un etilometro integrato nella vettura che blocca il motore
“Attualmente, un incidente mortale su tre in Europa è legato al consumo di alcol. Le nostre tre maggiori sfide per creare un ambiente stradale più sicuro sono quelle contro l’eccessiva velocità, contro l’uso insufficiente della cintura di sicurezza e contro la guida in stato di ebbrezza.
Introducendo il sistema Alcoguard intendiamo contribuire alla riduzione del numero di incidenti provocati da veicoli guidati da persone in stato di ebbrezza”, afferma Ingrid Skosgmo, direttore del Volvo Cars Safety Centre.
Il dispositivo Alcoguard sarà disponibile come optional sui modelli Volvo S80, V70 e XC70 a partire dall’inizio del 2008; entro la prossima estate sarà inoltre disponibile anche sui modelli più piccoli della gamma. Si prevede la vendita di circa duemila unità all’anno e ci si aspetta che questo dato aumenti con il passare del tempo. Oggi è la Svezia il maggiore mercato per gli etilometri “blocca-motore” ma Volvo Cars proporrà il sistema anche nel resto d’Europa e negli USA. Il settore delle auto aziendali, le compagnie di taxi, le autorità statali e comunali saranno probabilmente i principali gruppi di clienti, ma la maggiore facilità d’uso significa che anche i privati potranno essere potenziali clienti.