00 12/02/2007 13:51
fonte - 5 premi alle Dixie Chicks
Gruppo boicottato da radio e pubblico per critiche a Bush

ANSA) - LOS ANGELES, 12 FEB - Sono le Dixie Chicks le vincitrici, materiali e morali della 49/esima edizione dei Grammy Awards. Il gruppo country (boicottato da parte del pubblico e da molte emittenti per le dichiarazioni contro Bush dopo l'invasione in Iraq) ha vinto ben cinque premi della Recording Academy, compresi i piu' tre importanti della serata: miglior disco, miglior album e migliore canzone dell'anno per il cd "Taking the Long Way," e la canzone "Not Ready to Make Nic.

fonte - musica.tiscali.it/articoli/07/febbraio/12/grammy_2007.html

Dixie Chicks, ovvero "gallinelle sudiste". Misconosciute dalle nostre parti, stelle pop di prima grandezza negli Stati Uniti d'America. Le tre biondissime ragazze del Texas (Martie Maguire, Natalie Maines, Emily Robinson) sono le vere dominatrici dell'edizione 2007 dei Grammy Awards, portano a casa cinque oscar della musica e per la prima volta dopo 14 anni i tre premi più importanti vanno tutti allo stesso artista. Non accadeva dal 1993, quando a vincerli fu Eric Clapton.
Il premio discografico fa scalpore anche perché le Dixie Chicks pagano un boicottaggio partito dagli Usa dopo che, durante un concerto a Londra nel 2003, la cantante Natalie Mines, leader del trio, disse che disapprovava profondamente l'intervento armato in Iraq e che si vergognava di essere texana come George W. Bush. Il fronte "anti-Dixie" non è riuscito ad affossare la popolarità della band country-pop.
Le Dixie Chicks, presentate da Joan Baez, icona della canzone politica, hanno vinto il Grammy per l'album dell'anno (Taking The Long Way), il singolo dell'anno (Not Ready To Make Nice), il miglior album country (sempre Taking The Long Way), la migliore performance e la canzone dell'anno (ancora il singolo Not Ready To Make Nice).
Tra gli altri premi principali conferiti agli artisti nella cornice dello Staples Center, a Los Angeles: Carrie Underwood ha vinto come rivelazione musicale del 2007, John Kayer per il miglior album vocale pop (Continuum), i Red Hot Chili Peppers per il miglior album rock (Stadium Arcadium), Ludacris per il migliore disco hip hop (Release Therapy) e Mary J Blige per il migliore album r&b (The Breakthrough).
Premio ex aequo per la musica latina (Julieta Venegas con Limon y Sal e Arijona con Adentro). Nella categoria jazz si sono affermati Bela Fleck & The Fleckstones (The Hidden Land) e per la musica classica il premio è andato a Mahler: Sinfonia No. 7, San Francisco Symphony diretta da Michael Tilson Thomas.
Tra gli ospiti della serata, i riformati Police (di cui si attende l'annuncio ufficiale del nuovo tour mondiale) che hanno cantato il loro hit Roxanne, Stevie Wonder (per lui premio per la migliore collaborazione musicale) e Christina Aguilera.


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