Re: grazie della risposta
Te l’ho detto non è molto facile iniziare se non si è «geneticamente predisposte», io posso portarti la mia esperienza: in principio io neanche ci pensavo ma poi dietro le insistenze di mio marito ho cominciato.
Com’è iniziato? Molto semplicemente mio marito senza darlo molto a vedere mi faceva notare, con molta descrizione e delicatezza, di come i maschietti si giravano a guardarmi al mare o quando mi mettevo una minigonna particolarmente corta o un vestito un po’ più provocante.
Certo un certa iniziativa da parte mia mi c’era perché se mi fossi vestita da monaca probabilmente non sarebbe successo niente ma questo con il tempo mi ha fatto aumentare la mia autostima e, anche se io non ne fossi convinta, mi faceva sentire più bella tra la gente. Certo capivo che i maschietti appena vedono un paio di tette in spiaggia o un po’ più di coscia diventano scemotti ma poi piano-piano mi sono sempre più convinta che piacevo.
Così è aumentata la mia autostima perché è importante sentirsi belle, innanzitutto a se stesse, infatti se non mi considerassi un po’ più che accettabile non lo farei e mi sentirei ridicola e certi giorni (a chi non è capitato) mi sento una cozza e mi passa ogni velleità.
La cosa è cominciata poi quando fermi ai semafori venivano a lavarci il vetro ed io (in genere guido io a lui non piace) e i negretti si soffermavano più del solito dal mio lato. Io non ci ho badato molto in un primo momento ma poi mio marito mi posava una mano sulle cosce e accarezzando-accarezzando mi scostava ancora di più la gonna sino a scoprire le mutande.
Io da principio gli scostavo la mano quasi con fastidio ma lui scherzando diceva che faceva un’opera di bene ed io poi guardando lo sguardo dei lavavetri cominciai ad apprezzare il gioco di mostrami sempre di più.
Noi abbiamo iniziato così grazie alla costanza di mio marito e allo spirito di autostima che ha saputo infondermi.
Poi per quanto riguarda il fatto che non ci sono molte donne come me qui ti sbagli perché in fondo basta che ti guardi intorno per vedere come ci si veste e un po’ tutte siamo esibizioniste basta scavare un poco cercando bene l’anglo nascosto che c’è in ognuna di noi per andare oltre.
Bada però che, almeno per me (e credo un po’ per quasi tutte) l’unico piacere è farsi vedere ...e basta ...provocare i maschietti e poi fermarsi lì a vedere la reazione ...che deve essere sempre molto corretta ed educata ...guardare ma non toccare è una cosa da imparare ...diceva sempre mia nonna!
Forse mi sono dilungata un po’ troppo e spero di non averti annoiato
Un bacio
maia