LA RECENSIONE
Perché tanto accanimento nell'affermare che questo è il gioco più
politically incorrect (politicamente scorretto) di sempre?
Il motivo è molto semplice:
"Postal" fa della violenza la sua unica ragione di esistere, non è come un "GTA" in cui ci sono missioni da compiere, mezzi da guidare, storie da sviscerare e quant'altro.
Il titolo dei
Running With Scissors (correndo con le forbici, così si chiama il team di sviluppo) è un software che serve soltanto ad infierire virtualmente sul prossimo.
E infatti
gli sviluppatori infieriscono anche su di noi sbattendoci in faccia una
grafica a dir poco grottesca e coinvolgendoci in un
gameplay semplicemente vergognoso!
La volgarità fa la parte del leone!
La prima cattiveria la riscontriamo nei
caricamenti che sono lunghi come una messa cantata di Pasqua. Per passare da una mini-area all'altra della mappa dobbiamo aspettare, possiamo anche andare a pisciare nel frattempo, eppure
negli scenari non c'è un cazzo di niente!
Le texture rigorosamente costituite da
pixelloni giganti sono ripetitive così come i PNG che incontriamo per strada, la compenetrazione di poligoni è la regola, c'è da meravigliarsi quando becchiamo una collisione giusta.
L'effettistica fa cagare!!!
La fisica è stata fatta a pezzi e squagliata nell'acido, se ad esempio colpite con la pala una persona che è di fronte a voi la vedrete schizzare via alle vostre spalle!
Gli unici mezzi che possiamo rubare sono le carrozzine per gli invalidi.
Mossa speciale: il nostro eroe piscia sulla gente provocando conati di vomito!
L'unica cosa carina sono i menù e il tutorial dei comandi!
Insomma tanto fumo e poco arrosto, questo gioco
non è degno neanche di lustrare le scarpe a un "Saints Row" e non vedo neppure un solo motivo valido per acquistarlo!
[Modificato da ilpoeta59 13/09/2022 16:54]