Ci sono tanti modi per "perdere" uno smartphone, lo possiamo smarrire, ci può cadere e rompersi irrimediabilmente, ce lo possono scippare...è comunque un'evenienza da tenere in considerazione!
A questo gioiellino che portiamo in tasca o nella borsa affidiamo un casino di compiti e contestualmente gli sputtaniamo tutta la nostra sfera privata e lavorativa.
Perdere lo smartphone è un dramma non soltanto per il valore materiale dell'oggetto ma anche e soprattutto perché lì dentro ci sono foto, documenti, conversazioni, numeri di telefono.
Se perdiamo le chiavi di casa ci facciamo sostituire la serratura e torna tutto a posto ma se perdiamo lo smartphone
la nostra privacy va a puttane!
Procuratevi il codice
IMEI del vostro smartphone, è un codice che consente al vostro gestore telefonico di bloccare la
SIM per evitare che vengano fatte telefonate con il vostro numero.
Il codice IMEI si trova nella confezione oppure potete visualizzarlo andando nella schermata dialer (quella per comporre numeri) e digitando
*#06# sul tastierino numerico.
Prevenire è meglio che curare, ci sono funzioni del nostro smartphone che spesso trascuriamo e che invece possono tornare veramente utili, tra queste esiste una funzione che consente tramite internet di localizzare il dispositivo e di bloccarlo oppure cancellarne la memoria operando in remoto.
Ovviamente tale funzione va debitamente attivata e tutto quanto vi ho spiegato può tranquillamente essere aggirato da un ladro esperto!
E allora, sempre per la serie "prevenire è meglio che curare",
evitate di tenere nel vostro smartphone troppi dati sensibili, documenti, foto e quant'altro, ogni tanto collegate il dispositivo al PC, fatevi un
backup e poi ripulitelo!
Un'ultima cosa:
prendete carta e penna e trascrivete su un foglietto i numeri di telefono più importanti (che certamente non ricordate a memoria), ci avete mai pensato che se "perdete" lo smartphone e volete chiamare qualcuno (magari da un telefono pubblico) non sapete che numero fare?