che l'informazione dei media sia disgustosa, non è una novità e non si limita solo allo sport, purtroppo. quando campavano con la pubblicità dovevano attirare lettori. adesso che campano coi soldi pubblici (cioè coi soldi nostri manovrati dai burocrati) la meritocrazia è una chimera
comunque, quando smetterà rossi, tornerà ad essere uno sport e non più un business, e le gare un picnic tra amici, senza situazioni da stadio di calcio
se ci saranno meno concorrenti al via, basterà fare dei regolamenti che portino vantaggio ai "garagisti" (e.g. grasini, cecchinello, pons..) e non ai costruttori. test liberi, obbligo x partecipare a mettere in vendita moto a prezzo max prestabilito...
oggi sia in motogp che in f1 regna il mantenimento dello status quo, chi ci sta vuole conservare un vantaggio sugli altri. limiti ai motori e divieto di test servono ad impedire a chi sta dietro di crescere, ed a chi ha pochi soldi di sviluppare lo stesso il mezzo. una giornata di test è alla portata di tutti, un simulatore come quello usato dai mega costruttori no.
ricordatevi che i costruttori sono speculatori, se rende continuano, altrimenti no. i garagisti sono appassionati, x correre si vendono pure la casa. indoviate chi tira meglio la baracca nei tempi bui?
oltre ai test liberi io farei una classifica con gli scarti. ti permette di rischiare
[Modificato da desmodrake 21/03/2016 09:01]