Auguri donne!

Per tutte le violenze consumate su di lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l’ignoranza in cui l’avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato, per le sue ali che avete tarpato, per tutto questo: in piedi, signori, davanti ad una Donna!

William Shakespeare

Il mio pensiero oggi va alle donne vittime di tratta, costrette alla prostituzione, alle bambine che subiscono mutilazioni genitali perchè l'uomo deve garantirsi che non provando lei più alcun piacere sessuale non tradisca il marito da grande.. che importa se poi può beccarsi malattie perchè le escissioni vengono praticate illegalmente con mezzi di fortuna, che importa se avrà traumi per l'intera vita perchè praticata senza anestesia, che importa se avrà problemi alle vie urinarie.. Queste cose esistono e noi spesso non lo sappiamo.
E 1 donna su 7 a settimana uccisa per motivi "passionali"? Passione me la chiamano!
Mi indigno e riscopro una festa che purtroppo viene letta in modo troppo trash e superficiale.

se penso a tute le donne che muoiono perche i mariti devono sbarazzarsene per vivere un altra storia d'amore..be
mi vengono i brividi

Il problema secondo me è che molte donne sono d'accordo con queste violenze.
Spesso per la pratica di cui parli Mamu, sono proprio le mamme a volerlo.
Quando una donna si sente calpestata dal compagno e ne parla con una donna (fortuna non tutte) spesso si sente dire di sopportare per amore dei figli o per non subire la vergogna...
Quante volte abbiamo sentito che gli uomini sono fatti così?
Perché noi donne non siamo fatte così?


Ho partecipato alcuni giorni fa a un seminario sullo sviluppo personale. L'argomento era come trasformare le emozioni negative in emozioni positive.

Eravamo in 50 persone e molte donne hanno affermato che non riuscivano a rielaborare una violenza fisica o psicologica subita dal marito o dal compagno.
Quanti danni ci hanno fatto e quanti continuano a farne?

Lo so Danila, è per questo che una giornata come questa potrebbe diventare molto altro, un modo per stringerci insieme, per ragionare, per liberarci piano piano dalla più grande forma di soggezione, quella psicologica, quel giochetto infame che neanche ci fa capire la gravità delle cose che siamo costrette a subire.
Io non credevo di essere una femminista e sinceramente non mi definisco neanche tale, ho sempre guardato con diffidenza i gruppi che si definivano tali, però crescendo, trovandomi a sbattere contro muri, scusatemi ma io li definisco così, di ignoranza, e impegnandomi nel sociale e conoscendo realtà amare, ho capito che è importante andare oltre il sentimento che si associa alle etichette e semplicemente ragionare. Io non sono contro i maschi, non sono per le battaglie di genere, sono per la riflessione comune perchè è dal sapere che può nascere qualcosa di meglio, è dal confronto che può nascere la consapevolezza. Le cose cambiano questo non dobbiamo mai dimenticarlo. Oggi ho letto uno slogan che mi è piaciuto un sacco "lotto marzo, lotto sempre"

Ho postato un articolo nella sezione attualità.. La situazione è grave, nel nostro paese più di altri perchè la nostra cultura apparentemente democratica, apparentemente civile, apparentemente in difesa delle discriminazioni di genere permette questi soprusi e così ogni tre giorni una donna in Italia viene uccisa dal proprio partner.. oggi è una bella giornata, mi hanno fatto in tanti gli auguri, io gli ho risposto che a loro chiedo solo rispetto e che non ho nulla da festeggiare.