Trama:
Genji Takaya continua nell'impresa della conquista della scuola Suzuran. Ma la strada è ancora lunga ed alcuni ostacoli sembrano addirittura insormontabili.
A rendere le cose più difficili c'è lo scoppio di una nuova guerra tra scuole di periferia, già rivali da molti anni.
Tra nuove alleanze e nuovi nemici ma sopratutto tantissimi pugni si torna alla conquista del potere assoluto.
2009. 133 min. Regia di Takashi Miike.
Questo secondo capitolo dei bulli di scuola della periferia di Tokyo non mi ha conquistato o quantomeno coinvolto come il suo predecessore.
A perdere è sopratutto la sceneggiatura, la trama infatti può essere riassunta in righe e, qualsiasi altro elemento inserito è di poco conto. Premesso che scazzottate sono sempre viste di buon occhio e che miike è miike per tecnica fotografia e quant’altro, cio che rimane di cz2 sono le stesse, identiche, stuccanti, autoerotiche e nipponiche stronzate.
Su tutte l’idea del ragazzo "Duro":
secondo i giapponesi per essere forte devi essere FIGO: bello, che deve sottolineare ogni scena del film con qualche ciuffo ribelle sulla fronte e la sigaretta sempre accesa (come cazzo fanno a menarsi per ore poi e non schiattare di infarto…), dallo sguardo triste e distaccato dal mondo che lo circonda, sempre dodici livelli sopra la media,talmente sulle sue che, nonostante gli si metta difronte la bonazza di turno, prona e già lubrificata, la snobba manco fosse un cane che ti ha già riportato la palla indietro 20 volte e ti sei rotto i coglioni.
Bene, se ce ne fosse solo uno o qualcuno di questi "fighetti" avremmo a che fare con un neo e di cose talmente trascurabili da non parlarne neanche. Ma in questo caso assistiamo a una fanatica ricerca di decine e decine di PseudoNippoPlayboy: il ragazzino dalla camicetta bianca di ralph loren; il protagonista ribelle e ambizioso che fuma come un turco (come tutti gli altri del resto); il mega fusto e imperscrutabile ragazzo dai capelli rossi; quello biondo (ovviamente) che sembra che sappia camminare solo sulle uova e che possa andare in giro solo con la "protezione UV" agli occhi; il capellone che fa arti marziali e che dice solo 2 battute in tutto il film, temuto come la morte e magro come un bulimico; e per finire…. Il pupetto più pupetto di tutti: il nuovo arrivato….il bambino che sembra uscito dalla confezione dei kinder maxi.
Poi ovviamente ci sono i "sergenti", i vassalli! Massicci e molto ben messi fisicamente ma brutti come la fame e, per qualche ragione, assolutamente incapaci di poter competere fisicamente con i fighetti.
Ho perso il conto di quante volte mi sono venuti i brividi dall’ imbarazzo... e pensare che migliaia di giapponesine si saranno pure menate il dito!
Non credo sarei in grado di reggere un terzo episodio, non in questi termini.
Consigliato solo a chi è piaciuto il primo e bene o male sa cosa si aspetta.
Votato: Guardabile