Mi sono pappato in 3 giorni questra trilogia di nefandezze
Il primo capitolo ci offre un film grezzissimo, sporco, noioso, scorretto e blasfemo. La noia è tanta, il meccanismo è sempre lo stesso, Karl the Butcher Shitter (quello vero è in questo capitolo) cammina, trova gente e la trucida nei modi più atroci e disgustosi. Proprio Karl è la cosa che mi è piaciuta più di tutto nel film, un idiota che gira in mano con una mega- mannaia con cui affetta i malcapitati, nota di merito Karl non parla mai. Sicuramente un cult underground.
Il più debole della trilogia. Con il precedente film, Schnaas ha fatto un pò di soldi, e si vede nella "maggior cura" degli fx e dei dettagli. Il protagonista è il figlio di Karl the Butcher che si chiama Karl the Butcher Jr. Purtroppo si perde totalmente lo spirito del primo, si cerca di costruite una "trama" un pò più eleborata ed è questo che incide negativamente sul film. Si inizia a far parlare il mostrone, e la quantità di sangue è decisamente meno del predecessore.
Il capitolo più curato dei tre. Qui Schnaas ci mette tutto quello che gli piace del cinema, zombi, arti marziali, mad doctor e slasher. Il livello del gore è altissimo, con scene ben studiate e gustose. L' unico capitolo che raggiunge la sufficienza.
In definitiva la trilogia di Schnaas non mi è piaciuta, non che mi aspettassi chissà cosa, tra l' altro il primo capitolo l' avevo visto più volte senza mai arrivare alla fine per problemi tecnici. Proprio il primo si eleva a classico del genere, con gli evidenti limiti, che con gli effetti caserecci e lo spirito con cui è stato concepito lo rendono di sicuro impatto.
Il secondo l' ho trovato un pò troppo stupido, con quel rapporto madre e figlio e la voce di Karl fuori luogo.
Il terzo si discosta dagli altri per livello qualitativo e con certe scene che riescono, nonostante i limiti, a divertire.