Sondaggio: Legalizzazione della prostituzione

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paolorit
00mercoledì 29 marzo 2006 22:41
paolorit
00mercoledì 29 marzo 2006 22:55
Nel dare il titolo al sondaggio ho privilegiato "l'immediatezza" alla "precisione" del quesito.

Tutti sappiamo che in Italia la prostituzione non è vietata, quindi con il termine "legalizzazione" intendo nulla più che un riconoscimento da parte dello Stato della prostituzione come un'attività lavorativa.
Conseguentemente, se sia giusto che i profitti (a volte molto cospiscui) derivanti da tale attività siano sottoposti alle imposte sui redditi come avviene per qualsiasi altro lavoratore.

Io ho già risposto di sì.
[SM=x53911]
.Giadox.
00mercoledì 29 marzo 2006 23:10
mi sembra producente legalizzare [SM=x53912]
galloway
00giovedì 30 marzo 2006 03:34
piu' che producente una necessita'... [SM=x53914]
Alexeys
00giovedì 30 marzo 2006 16:19
Sinceramente trovo disgustoso andare con una prostituta, se non altro xkè quella prima è stata con chissachì e manco s'è lavata...Cioè meglio farsi na sega strusciandosi su un water pubblico!!!

Cmq a parte problemi morali che cmq trovo legittimi, credo che essendo impossibile eliminare la "professione" allora è meglio che sia controllata a livello medico e che sia tassata.

Ne hanno vantaggi la salute pubblica, l'economia pubblica anche se gli svantaggi sono lo svilimento delle zone intorno alle eventuali case d'appuntamento,con conseguente scontento delle persone che vi abitano che ovviamente non acquisiscono una buona fama, e vengono svalutati tutti gli immobili e i terreni attigui...
paolorit
00venerdì 31 marzo 2006 00:06
Re:

Scritto da: Alexeys 30/03/2006 16.19
Sinceramente trovo disgustoso andare con una prostituta, se non altro xkè quella prima è stata con chissachì e manco s'è lavata...Cioè meglio farsi na sega strusciandosi su un water pubblico!!!

Cmq a parte problemi morali che cmq trovo legittimi, credo che essendo impossibile eliminare la "professione" allora è meglio che sia controllata a livello medico e che sia tassata.

Ne hanno vantaggi la salute pubblica, l'economia pubblica anche se gli svantaggi sono lo svilimento delle zone intorno alle eventuali case d'appuntamento,con conseguente scontento delle persone che vi abitano che ovviamente non acquisiscono una buona fama, e vengono svalutati tutti gli immobili e i terreni attigui...



Le tue osservazoni sono molto intelligenti, naturalmente gli Enti Locali avrebbero la potestà a dare le licenze per aprire le vere e proprie case d'appuntamento (che sarebbero localizzate in zone adeguate).

Se invece una esercita in casa non credo che ci siano problemi, anche perchè queste già esistono e lavorano (facendosi pure pubblicità come una qualsiasi attività imprenditoriale) senza troppi problemi.

Il fenomeno della prostituzione da strada è diverso, spesso quelle di strada sono clandestine sfruttate.
paolorit
00mercoledì 3 maggio 2006 23:27
Anche quelli che legalizzano però hanno le loro grane
m63
00venerdì 28 marzo 2008 15:27
Dico si..ogniuno del suo corpo e libero di fare quello che vuole! [SM=x53912]
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