Il quinto quarto è un bel modo per indicare tutti i tagli di minor pregio di un animale macellato, e include le frattaglie, i piedini, la testina, la coda e cose del genere. Si tratta di tagli che possono diventare gustose pietanze e per cui la nostra tradizione è ricca di splendide ricette;
pensate alla coda alla vaccinara, ai rigatoni con la paiata, il “pani ca’ meusa” (pane con la milza, specialità palermitana), la
cima alla genovese, dove la cervella è una componete fondamentale del ripieno, … e potremmo andare a lungo visto che tutte le regioni hanno le loro specialità.