Re:
cryhabanablanca, 30/11/2009 19.43:
bè io faccio l elettricista e lavoro moltissimo nei cantieri e ho notato che i primi 8 mesi dell anno la crisi si è sentita molto nel settore immobiliare ma dopo le vacanze un qualcosa si sta riprendendo.
Speriamo davvero....anche se....
Inflazione in rialzo a novembre in Italia e in Europa. Per quanto riguarda il nostro Paese i prezzi al consumo sono saliti dello 0,7% su base annua (a ottobre l'incremento era dello 0,3%). Lo comunica l'Istat nella stima preliminare, aggiungendo che su base mensile l'indice è cresciuto dello 0,1%. Ed Eurostat fa sapere che nella zona euro a novembre il tasso di inflazione annuale è tornato positivo dopo sei mesi: 0,6%.
Buone notizie da Confindustria: si consolida a novembre il recupero dell'attività produttiva dell'industria italiana. Il centro studi di viale dell'Astronomia fa sapere che la produzione industriale nel mese che si conclude oggi è aumentata dell'1% rispetto a ottobre, quando si è avuto un recupero dell'1,6% sul mese precedente (dati destagionalizzati).
Inflazione in Italia. L'aumento dell'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic) a novembre - spiegano i tecnici Istat - è stato trainato soprattutto dall'aumento dei prezzi dei beni energetici (più 1,5% rispetto ad ottobre). Nel mese - precisa l'Istat - l'indice armonizzato dei prezzi al consumo (Ipca) ha registrato un aumento dello 0,1% rispetto ad ottobre e dello 0,8% rispetto a novembre 2008.
Per quanto riguarda il Nic, gli aumenti congiunturali più significativi dell'indice per l'intera collettività si sono verificati per i capitoli trasporti e altri beni e servizi (più 0,5% per entrambi). Variazione nulla si è registrata nel capitolo servizi sanitari e spese per la salute. In discesa i capitoli servizi ricettivi e di ristorazione (meno 0,5 per cento), comunicazioni (meno 0,3 per cento) e ricreazione, spettacolo e cultura (meno 0,1 per cento).
Gli incrementi tendenziali più elevati si sono registrati nei capitoli altri beni e servizi (più 2,8 per cento), bevande alcoliche e tabacchi (più 2,7 per cento) e istruzione (più 2,5 per cento). Una variazione tendenziale negativa si è verificata nel capitolo abitazione, acqua, elettricità e combustibili (meno 2,1 per cento).
Volano, inoltre, i prezzi della benzina e delle assicurazioni, così come quelli dell'oreficeria a causa dei record registrati dal prezzo dell'oro. Rispetto a novembre 2008 la benzina verde segna un aumento del 3,5% su ottobre e del 5,1% rispetto a novembre 2008 (i prezzi avevano segnato a ottobre un meno 9% tendenziale). Le assicurazioni sui mezzi di trasporto registrano un più 0,9 sul mese e un più 5% su novembre 2008 mentre per l'oreficeria si registra un più 3,1% dei prezzi su ottobre e un più 13,5% su novembre 2008.
Inflazione nell'Eurozona. Nella zona euro, a novembre, dopo cinque mesi in zona rossa, i prezzi al consumo sono cresciuti dello 0,6%. E' quanto emerge dalle stime rapide di Eurostat, l'ufficio statistico delle comunità europee. Il dato definitivo verrà pubblicato il 16 dicembre.
Nel maggio scorso l'inflazione è stata pari a zero, per poi scivolare, per la prima volta nella storia della zona euro, a meno 0,1% a giugno. A luglio la situazione è peggiorata a meno 0,7%, per poi tornare al meno 0,2% ad agosto e al meno 0,3% a settembre. Ad ottobre il dato era pari al meno 0,1%. Il risultato è superiore alle previsioni degli analisti che si attendevano un aumento di mezzo punto. La stima flash di oggi indica che l'inflazione sotto zero è stato un fenomeno transitorio e non ha avviato un processo deflazionistico, come aveva previsto la Bce.
Confindustria. La variazione di ottobre, spiega la nota del Centro studi, è stata rivista al rialzo rispetto all'indicazione preliminare (più 0,3%) sulla base dei consuntivi comunicati dalle imprese. L'attività industriale si è attestata in novembre su livelli inferiori del 20,8% al picco pre-crisi (aprile 2008) e ha recuperato il 6% dal minimo di marzo 2009. La produzione media giornaliera si è ridotta a novembre 2009 del 5,6% su novembre 2008. In ottobre la contrazione annua era stata del 10,7% (variazioni al netto del diverso numero di giornate lavorative).
Nei dati grezzi l'attività è diminuita in novembre del 2,9% sullo stesso mese del 2008 (meno 12,8% in ottobre). I nuovi ordini sono saliti dello 0,6% in novembre su ottobre (dati destagionalizzati), ma sono scesi del 6,2% su novembre 2008 (dati grezzi). In ottobre erano aumentati dello 0,4% su settembre e diminuiti dell'11,3% annuo.