... dove e con chi la festeggiate?
Il 31 dicembre
è ricordato san Silvestro I che, il 31 Gennaio del 314, divenne il 33esimo vescovo di Roma e il cui pontificato durò per 21 anni fino alla sua morte avvenuta il 31 dicembre del 335. Patrono di muratori e tagliapietre, san Silvestro è stato al centro di uno dei periodi più importanti della Chiesa Cattolica, dato che con l’editto (febbraio 313) del primo imperatore romano cattolico, Costantino, finirono le persecuzioni della Roma imperiale e si ebbe una vera e propria rivoluzione con il passaggio dal Paganesimo alla libera professione di fede del Cristianesimo.
La notte in Italia
… è tradizione fare la cosiddetta "cena di Capodanno" o "cenone", un abbondante pasto, in cui il piatto tradizionalmente più caratteristico è lo zampone o il cotechino con le lenticchie. In genere si usa fare il "veglione" cioè stare svegli fino a mezzanotte passata, per festeggiare l'arrivo del nuovo anno. Solitamente si trascorre la serata in famiglia, o con gli amici, in piazza, dove si organizzano concerti o feste varie, o in casa.
Si usa, generalmente a partire da 10 secondi prima della mezzanotte, facendo il conto alla rovescia, fino ad arrivare a zero, dove si augura il buon anno, si brinda stappando lo spumante e guardando o accendendo i fuochi d'artificio. È tradizione anche, quando si fa il conto alla rovescia, tenere in mano, oltre al bicchiere di spumante, anche dell'uva e tre monetine diverse, come portafortuna. Ogni regione italiana possiede tradizioni diverse. in alcune regioni, per esempio, si gioca a tombola o ad alcuni giochi per intrattenersi fino al nuovo anno (note da Wikipedia).