MotoGP 2014

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Da da da
00domenica 23 marzo 2014 23:32
La prima gara della stagione 2014 nella MotoGP si è chiusa con la vittoria di Marc Marquez (Honda).
Il campione del mondo in carica ha duellato a lungo con Valentino Rossi (Yamaha), che ha terminato la gara 2°, dopo un pazzesco testa a testa fino all'ultima curva.
Terza piazza per l'altro spagnolo della Honda, Dani Pedrosa
, quindi Aleix Espargaró (FTR-Yamaha e primo tra gli Open). Ottimo quinto posto per Andrea Dovizioso (Ducati), mentre il suo compagno di squadra Cal Crutchlow ha tagliato il traguardo in sesta posizione e senza benzina. Decimo Andrea Iannone, caduto al termine del primo giro e riuscito a risalire in sella per guadagnare punti preziosi. Non ha terminato la prova Jorge Lorenzo, compagno di squadra di Rossi, scivolato in avvio dopo essere scattato in testa. A terra il tedesco Stefan Bradl (Honda), anche lui mentre era al comando. A punti Danilo Petrucci: quattordicesimo il pilota ternano della ART Aprilia.



sport.sky.it/sport/motogp/2014/03/23/motogp_2014_gp_qatar_cronaca.html?utm_source=Facebook&utm_medium=cpc&utm_campaign=MotoGP+%28Facebook%29&cmp=edit-social-faceboo...


E chi lo avrebbe mai pensato di ritrovare Rossi così competitivo? Sarà una bella stagione [SM=g1741324]
Etrusco
00lunedì 14 aprile 2014 12:08
Re:
Da da da, 23/03/2014 23:32:

La prima gara della stagione 2014 nella MotoGP si è chiusa con la vittoria di Marc Marquez (Honda).
Il campione del mondo in carica ha duellato a lungo con Valentino Rossi (Yamaha), che ha terminato la gara 2°, dopo un pazzesco testa a testa fino all'ultima curva.
Terza piazza per l'altro spagnolo della Honda, Dani Pedrosa
,

E chi lo avrebbe mai pensato di ritrovare Rossi così competitivo? Sarà una bella stagione [SM=g1741324]




E' stato solo un fuoco di paglia, infatti ieri Rossi ha fatto una pessima strategia di gara: ha si guadagnato molte posizioni nella prima fase della gara risalendo fino al 4° posto, ma così facendo doveva prevedere che avrebbe consumato tutte le gomme: infatti così è stato e nell'ultima parte le sue gomme sono andate in crisi facendolo scendere fino all'8° posto [SM=x44472]
Etrusco
00lunedì 14 aprile 2014 12:14

Marquez si stupisce : "Mai fatto gare così". Rossi: "Tradito dalla gomma"


Il vincitore parla della sua strepitosa prova: "Finalmente una bella partenza, però preferisco le gare in cui il gruppo è compatto".

Pedrosa: "Marc troppo veloce".
Valentino: "L'anteriore mi si è distrutta, è un problema da risolvere in fretta"
-
13 aprile 2014 - Austin (Texas)

"È stata una gara diversa, non avevo mai fatto una gara così in MotoGP". Marc Marquez è quasi sorpreso dalla facilità con cui ha trionfato nel Gran Premio delle Americhe. "La partenza è stata buona, la prima bella partenza in MotoGP - continua il campione del mondo - abbiamo vinto e mi sono divertito anche se preferisco le gare in cui il gruppo è più compatto e ci sono più sorpassi. Ma le prossime gare saranno diverse da quella di oggi".
Parla Pedrosa — "Oggi Marc era troppo veloce, ma sono contento di essere ancora sul podio". Così Dani Pedrosa ha commentato il secondo posto. "Lui era più veloce, non riuscivo a recuperare, era sempre più lontano - ha ammesso ai microfoni di Sky Sport - Sono arrivato a un punto in cui ho pensato a tenere il mio ritmo fino alla fine".
 
Parla Valentino — Valentino Rossi ha invece alzato bandiera bianca sul più bello. "Stavo andando bene e il podio era un buon risultato anche in prospettiva campionato - ha detto il pesarese - purtroppo però la gomma anteriore si è rotta, sembrava di guidare sul bagnato, dobbiamo lavorare bene e stare attenti perché ci è già successo nei test, quindi dobbiamo risolvere questo problema il prima possibile".
 Gasport Fonte


PieroMoscardelli
00venerdì 18 aprile 2014 23:39
Sono un grandissimo fan di Valentino ma vedere Marquez mi entusiasma: il suo stile di guida é spettacolare. Spero davvero ci possano essere altri duelli tra lui e Valentino, gli unici che rischiano sempre il sorpasso.
Etrusco
00venerdì 18 aprile 2014 23:45
Re:
PieroMoscardelli, 18/04/2014 23:39:

Sono un grandissimo fan di Valentino ma vedere Marquez mi entusiasma: il suo stile di guida é spettacolare. Spero davvero ci possano essere altri duelli tra lui e Valentino, gli unici che rischiano sempre il sorpasso.



Marquez mi ha sempre entusiasmato sin da quando l'ho visto correre la prima volta [SM=x44509] Valentino ormai è al tramonto, mi dispiace non poter vedere un pilota italiano competitivo, ma preferisco entusiasmarmi per un pilota che ci mette il cuore e che nonotante tutto il successo riesce a rimanere umile senza montarsi troppo la testa [SM=x44461]
Past 79
00lunedì 28 aprile 2014 11:36
MotoGp Argentina
1 Marquez 2 Pedrosa 3 Lorenzo Rossi quarto
Da da da
00lunedì 28 aprile 2014 12:49
Re: MotoGp Argentina
Past 79, 28/04/2014 11:36:

1 Marquez 2 Pedrosa 3 Lorenzo Rossi quarto




Complimenti al giovane campione [SM=x44459] però bisogna dire che gran parte del merito è della Honda e della scuderia che sono un gradino sopra le alre.
Mi dispiace per Rossi, all'inizio pensavo che potesse ritornare competitivo come un tempo, ma ormai per motivi anagrafici e anche per una moto meno performante, rimane relegato tra gli outsiders.
Past 79
00lunedì 5 maggio 2014 17:47
1 Marquez 2 Rossi 3 Pedrosa
Marquez sara' anche un mostro ma il nostro Vale e un grande Forza Vale!
Freedom's promoter
00lunedì 5 maggio 2014 19:51
Re: 1 Marquez 2 Rossi 3 Pedrosa
Past 79, 05/05/2014 17:47:

Marquez sara' anche un mostro ma il nostro Vale e un grande Forza Vale!




Bravo Valentino che tiene alto l'orgoglio del motociclismo italiano [SM=x44459] [SM=x44520]
p.pascarello
00mercoledì 14 maggio 2014 19:06
Re: 1 Marquez 2 Rossi 3 Pedrosa
Past 79, 05/05/2014 17:47:

Marquez sara' anche un mostro ma il nostro Vale e un grande Forza Vale!




Onore a Marquez, ma Rossi c'è (ancora)! [SM=x44452]
bludevil24
00lunedì 2 giugno 2014 08:19
Gran Premio d’Italia TIM
Marquez vince il duello con Lorenzo

domenica, 1 giugno 2014

Il campione del mondo del team Repsol Honda vince la sua sesta gara consecutiva su altrettanti appuntamenti, al temine di un’accesa battaglia con Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP). Valentino Rossi conquista il terzo gradino del podio nella sua 300ª presenza nei Grand Prix.

Un’acceso duello tra i due spagnoli Marc Marquez (Repsol Honda) e Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) tiene col fiato sospeso tutti gli appasionati sino all’ultima curva al termine di una gara serrata che si è consumata nel suggestivo scenario del Mugello. Alla fine il campione del mondo in carica batte l’avversario, cui va ugualmente riconosciuto l’onore delle armi, e conquista la sua sesta vittoria stagionale e consecutiva: un grande slam che non sembra potersi arrestare.
Per effetto di quest’ennesima affermazione, Marc Maquez sale (sempre a punteggio pieno) a quota 150 punti in classifica, nella quale si registra un doppio sorpasso dei due piloti della Movistar Yamaha, quest’oggi entrambi sul podio: Valentino Rossi è ora secondo (97) per una sola lunghezza su Pedrosa (96); Jorge Lorenzo scavalca Dovizioso è si accomoda nella quarta piazza assoluta (65).
Ducati protagonista alla partenza con Andrea Iannone (Pramac Racing) che brucia tutti al semaforo e andrea Dovizioso (Ducati Team) che balza addirittura in 4ª posizione; tra i due ducatisti gli spagnoli Marc Marquez e Jorge Lorenzo. Il maiorchino sembra una furia, prende le misure della Desmosedici e si porta al comando; alla fine del primo giro ha giá allungato sul gruppo. Tutto il circuito ha un sussulto al secondo giro, quando Valentino Rossi (Movistar Yamaha), decimo sulla griglia, passa Dovizioso ed è 4º in un batter di ciglia. Cade Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3) che saluta subito l’allegra compagnia.
Terza tornata e il Dottore, proprio sotto la sua curva Casanova-Savelli, infila Iannone arrivando a conquistare il 3º posto assoluto. Nello stesso giro, Cal Crutchlow (Ducati Team) perde il controllo della sua GP14 che va a centrare l’incolpevole Stefan Bradl (LCR Honda): un 1 giugno da dimenticare per il tedesco, giá a terra nel Warm-Up della mattina, che fortunatamente si rialza indenne dopo i due spettacolari e violenti highside.
Al sesto giro Dovizioso deve subire il ritorno della M1 di Pol Espargaró e della Rc 213v di Dani Pedrosa. Si ritirano anche Hector Barberá (Avintia Racing) e il romano Michel Fabrizio (IodaRacing Team), per l’occasione sostituito dell’infortunato Danilo Petrucci. Al nono giro Pedrosa inizia a inanellare giri veloci: passa il connazionale Espargaró e va a prendere anche Andrea Iannone al quarto posto. Nel frattempo, lì davanti, Marc Marquez (Repsol Honda) sembra studiare Jorge Lorenzo e inizia a farsi notare per innervosirlo, mentre Valentino Rossi si allontana dai due.
Il pesarese, che oggi festeggia la sua 300ª presenza nei Grand Prix in 19 stagioni di plurititolata carriera. A 7 giri dalla fine, l’episodio-clou della gara: in uscita dal rettilineo, Lorenzo mette per un attimo le sue ruote sull’erba ed è costretto a alzare il gas consentendo a Marquez di sovravanzarlo. Ma da qui parte inizia un altro spettacolo. Lorenzo mantiene alta la sua concentrazione provando in tutti i modi a restituire il favore al connazionale; entra dentro deciso in staccata ma è lungo alla San Donato. Pochi metri piú avanti peró, alla Luco-Poggio Secco, il maiorchino sferra l’affondo decisivo riprendendosi la leadership.
A 4 giri dalla fine i due continuano a scambiarsi la posizione tra i saliscendi del suggestivo e velocissimo circuito del Mugello. Marc si rimette davanti e chiude le porte all’aversario, ma Jorge compie un vero e proprio capolavoro al Correntaio, in totale accellerazione. Ultimo emozionante giro: il Campione del Mondo in carica passa ‘Por Fuera’ sul rettilineo e mantiene magistralmente la corda alla San Donato. Negli ultimi metri il talento di Cervera non commette errore e non lascia nulla al rivale della Yamaha. E’ la sua sesta vittoria consecutiva su sei gare del 2014.
bludevil24
00lunedì 2 giugno 2014 08:22
Gran Premio d’Italia TIM

Ordine d'arrivo
1. Marc Marquez (Esp) Honda in 41'38"254 alla media di 173,8 Km/h
2. Jorge Lorenzo (Esp) Yamaha a 0"121
3. Valentino Rossi (Ita) Yamaha 2"688
4. Dani Pedrosa (Esp) Honda 14"046
5. Pol Espargaro (Esp) Yamaha 15"603
6. Andrea Dovizioso (Ita) Ducati 17"042
7. Andrea Iannone (Ita) Ducati 17"129
8. Alvaro Bautista (Esp) Honda 27"407
9. Aleix Espargaro (Esp) Yamaha 41"886
10. Yonny Hernandez (Col) Ducati 45"212

Giro più veloce: (5°) M.Marquez in 1'47"892 a 175.0 Km/h
bludevil24
00lunedì 2 giugno 2014 08:28
Classifica momentanea
1 Marc Marquez 150

2 Valentino Rossi 97

3 Dani Pedrosa 96

4 Jorge Lorenzo 65

5 Andrea Dovizioso 63

6 Pol Espargaro 49

7 Aleix Espargaro 44

8 Stefan Bradl 39

9 Alvaro Bautista 34

10 Bradley Smith 34

11 Andrea Iannone 34

12 Nicky Hayden 23

13 Hiroshi Aoyama 23

14 Yonny Hernandez 22

15 Scott Redding 21

16 Cal Crutchlow 15

17 Karel Abraham 13

18 Colin Edwards 8

19 Michele Pirro 5

20 Danilo Petrucci 2

21 Hector Barbera 2

22 Broc Parkes 1

23 Michael Laverty 0

24 Mike Di Meglio 0

25 Michel Fabrizio 0
Etrusco
00lunedì 2 giugno 2014 11:58
Re: Gran Premio d’Italia TIM
bludevil24, 02/06/2014 08:19:

Marquez vince il duello con Lorenzo
domenica, 1 giugno 2014
...Un’acceso duello tra i due spagnoli Marc Marquez (Repsol Honda) e Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) tiene col fiato sospeso tutti gli appasionati sino all’ultima curva al termine di una gara serrata che si è consumata nel suggestivo scenario del Mugello....
il maiorchino sferra l’affondo decisivo riprendendosi la leadership.
A 4 giri dalla fine i due continuano a scambiarsi la posizione tra i saliscendi del suggestivo e velocissimo circuito del Mugello. Marc si rimette davanti e chiude le porte all’aversario, ma Jorge compie un vero e proprio capolavoro al Correntaio, in totale accellerazione. Ultimo emozionante giro: il Campione del Mondo in carica passa ‘Por Fuera’ sul rettilineo e mantiene magistralmente la corda alla San Donato. Negli ultimi metri il talento di Cervera non commette errore e non lascia nulla al rivale della Yamaha. E’ la sua sesta vittoria consecutiva su sei gare del 2014.



Questi due spegnoli danno sempre spettacolo [SM=g1741324]
scommetto però su Marquez: ha ancora molte potenzialità da esprimere e ne vedremo delle belle [SM=x44458]

bludevil24
00lunedì 16 giugno 2014 19:47
GP de Catalunya

Domenica 15 Giugno 2014

Il Campione del Mondo in carica è inarrestabile e sul Circuit de Barcelona-Catalunya conquista la settima vittoria su sette gare; Valentino Rossi (Movistar Yamaha) coglie un altro 2º posto davanti a Dani Pedrosa (Repsol Honda).

7 su 7: il ragazzino terribile non sbaglia un colpo e fa bottino pieno di vittorie in questo 2014 da favola. Una gara entusiasmante condotta per buona parte da Valentino Rossi, con i due piloti Repsol Honda a inseguirlo minacciosi. Poi, il giovane talento 21enne decide di rompere gli indugi e attaccarlo: ne nasce in tal modo un’avvincente bagarre che si estende anche a Dani Pedrosa, con Jorge Lorenzo relegato al mero ruolo di spettatore.
Nessuno peró riesce a frenare l’impeto di Marc Marquez, felice di trionfare sul proprio circuito di casa e di allungare la striscia positiva di risultati e di record personali. Buona la gara del ‘Dottore’, bravo a ottenere un meritato secondo posto e rafforzare la sua seconda posizione nella classifica iridata.
Buonissimo start al semaforo del poleman Dani Pedrosa, ma il vice-Campione Jorge Lorenzo lo passa all’esterno alla prima curva; pochi metri piú avanti, il suo compagno di squadra Valentino Rossi scavalca il veterano di Sabdell e si porta in 2ª posizione. I ‘Fantastici 4’, con le Yamaha davanti e le Honda a inseguire, si mettono a guidare la corsa, con Stefan Bradl (LCR Honda) che li bracca da molto vicino.
Alla famigerata curva11 si stende Karel Abraham (Cardion AB MotoRacing), mentre Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini) si ritrira per un problema tecnico. Al terzo giro Jorge Lorenzo perde due posizioni con Valentino che prende il comando delle operazioni e Marquez a inseguire il pesarese. Ma il maiorchino non ci sta e due giri piú tardi gli si rimette davanti.
A questo punto inizia una bella bagarre tra i due connazionali, che si scambiano le posizioni a tutto vantaggio di Pedrosa, il quale trova il varco giusto in staccata per inserirsi al terzo posto. Anzi, dopo aver carburato per 8 giri, il veterano del team Repsol Honda infila il proprio compagno di squadra ma il Campione del Mondo in carica gli restituisce il favore.
Perde terreno Jorge Lorenzo. Intanto, si ritira anche Cal Crutchlow (Ducati Team). Valentino Rossi non riesce ad approfittare della lotta intestina tra i due piloti ufficiali Honda, che anzi braccano da vicino. Forse troppo: Marquez è costretto ad allargare finendo nella via di fuga; lascia sfilare Pedrosa, ma lo riprende pochi metri piú tardi, lasciando al ‘Dottore’ un attimo di respiro.
Nel secondo gruppo, Aleix Espargaró (NGM Forward Racing) cerca di ricucire lo strappo con Bradl; dietro di lui peró è piú che mai vivo il duello tra suo fratello minore Pol (Monster Yamaha Tech3) e la Ducati di Andrea Dovizioso. A 7 giri dal termine, Marquez passa Rossi in fondo al rettilineo e lo show entra nel vivo con ripetuti incroci di traiettorie alle curve Repsol e Caixa. Fino a quando, tre giri dopo, Rossi non ha un'esitazione: Marquez allunga e Pedrosa lo infila.
All’inizio dell’ultimo giro Dani supera Marquez in staccata, ma nella ‘esse’ successiva il giovane talento di Cervèra lo ripassa. Per tutti gli ultimi Km il Campione del Mondo in carica resiste e chiude ogni porta; Pedrosa ci prova in tutti modi arrivando anche a toccare lo pneumatico postariore del rivale: costretto ad allargare, lascia a Valentino Rossi la seconda posizione sul traguardo.
Etrusco
00lunedì 16 giugno 2014 20:17
Re: GP de Catalunya
bludevil24, 16/06/2014 19:47:


Domenica 15 Giugno 2014

Il Campione del Mondo in carica è inarrestabile e sul Circuit de Barcelona-Catalunya conquista la settima vittoria su sette gare; Valentino Rossi (Movistar Yamaha) coglie un altro 2º posto davanti a Dani Pedrosa (Repsol Honda).
... Pedrosa ci prova in tutti modi arrivando anche a toccare lo pneumatico postariore del rivale: costretto ad allargare, lascia a Valentino Rossi la seconda posizione sul traguardo.



Un 2° posto fortunato, sarebbe stato un 3°, ma sempre sul podio sarebbe finito. Comunque la cosa più importante è che serva per ridargli un po' di fiducia e togliere fiato ai suoi detrattori che ne ha tanti anche in Italia [SM=x44464]
bludevil24
00lunedì 30 giugno 2014 07:26
Assen 2014 - MotoGP

Ottava meraviglia di Marc Marquez, impresa di Dovizioso

sabato, 28 giugno 2014

Il campione del mondo in carica vince anche ad Assen conquistando la sua 8ª vittoria consecutiva del 2014. Andrea Dovizioso regala alla Ducati il secondo podio stagionale, Dani Pedrosa sale sul podio con Aleix Espargaró alle sue spalle. Valentino Rossi chiude 5º.

Niente e nessuno riescono a fermarlo: Marc Maquez (Repsol Honda) vince ovunque e in qualsiasi condizione. Sullo storico TT di Assen in Olanda, il giovane Campione del Mondo conquista la sua ottava vittoria consecutiva della stagione, volando a punteggio pieno in classifica a quota 200 punti. Un plauso va senza ombra di dubbio ad Andrea Dovizioso (Ducati Team) capace di stringere i denti e di guidare sopra i problemi, regalando alla Casa di Borgo Panigale il secondo podio del 2014 dopo quello di Austin. Chiude terzo Dani pedrosa, davanti ad Aleix Espagaró (NGM Forward Racing), in costante crescita in sella alla sua ‘Open’. Indietro le Yamaha ufficiali, con il solo Valentino Rossi (5º) a difendere l’onore di Iwata, col suo compagno di squadra Jorge Lorenzo fuori dalla top ten.

Partenza ritardata per la pioggia, col nove-volte campione Valenino Rossi (Movistar Yamaha) a prendere il via dalla pit-lane per esser saltato sulla seconda moto. Allo start Andrea Dovizioso (Ducati Team) si mette al comando della corsa con Marc Marquez a inseguirlo da vicino. Subito dietro, l’altro ducatista Andrea Iannone (Pramac Racing) viene passato in sequenza da Dani Pedrosa e Aleix Espargaró (NGM Forward Racing).

Jorge Lorenzo è sesto, ma Cal Crutchlow lo segue da vcino; alla prima staccata utile, l’inglese lo supera e prende subito un certo margine. Al quarto giro, Dovizioso recupera 2 decimi su Marquez, passato in testa. Crutchlow sembra inarrestabile e si prende anche il 5º posto ai danni del compagno di marca Andrea Iannone.

Al 6º giro, entrambi i piloti di testa, Marquez e Dovizioso, rientrano nello stesso istante a cambiare moto con gomme slick. Ma lo spagnolo è irruente e la sua Honda gli da un pericoloso avvertimento: il campione del mondo finisce largo e il forlivese passa a condurre la gara.

Gran traffico in pit-lane con tutti i piloti impegnati al cambio di moto, non senza momenti critici: Karel Abraham (AB Cardion) e Pol Espargaró (Monster Yamaha Tech3) sfiorano il contatto in uscita. Nel frattempo, si accende la bagarre per la terza posizione tra Dani Pedrosa (Repsol Honda) e Aleix Espargaró, con i due che si scambiano le posizioni.

Alle loro spalle non se le mandano a dire: Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini) è stato lesto ad approfittare degli stravolgimenti, e si tiene dietro l’arrembante tandem Ducati composto da Crutchlow e Iannone. Il pilota di Vasto peró è incontenibile e salta lo spagnolo, con Valentino Rossi che entra ormai far parte del gruppetto.

Il pesarese sa di non potersi permettere altre esitazioni, pertanto passa senza appello il connazionale all’ultima chicane che precede il rettilineo. Scivola via Pol Espargaró: lo spagnolo riesce a recuperare la via dei box, ma si ritira poco dopo. A 10 tornate dalla fine, dopo aver rosicchiato decimi preziosi giro dopo giro, Marc Marquez salta Dovizioso e inizia a involarsi verso un altro, ennesimo, record
Etrusco
00lunedì 30 giugno 2014 12:08
Re: Assen 2014 - MotoGP
bludevil24, 30/06/2014 07:26:


Ottava meraviglia di Marc Marquez, impresa di Dovizioso

sabato, 28 giugno 2014

Il campione del mondo in carica vince anche ad Assen conquistando la sua 8ª vittoria consecutiva del 2014. Andrea Dovizioso regala alla Ducati il secondo podio stagionale, Dani Pedrosa sale sul podio con Aleix Espargaró alle sue spalle. Valentino Rossi chiude 5º.

Niente e nessuno riescono a fermarlo: Marc Maquez (Repsol Honda) vince ovunque e in qualsiasi condizione. Sullo storico TT di Assen in Olanda, il giovane Campione del Mondo conquista la sua ottava vittoria consecutiva della stagione, volando a punteggio pieno in classifica a quota 200 punti. Un plauso va senza ombra di dubbio ad Andrea Dovizioso (Ducati Team) capace di stringere i denti e di guidare sopra i problemi, regalando alla Casa di Borgo Panigale il secondo podio del 2014 dopo quello di Austin.



Marquez continua a macinare record su record [SM=x44459] è sempre un piacere vederlo in azione [SM=g1741324]
jpanzer75
00giovedì 3 luglio 2014 17:50
Marquez è un alieno, sta facendo molto meglio di Stoner al primo anno ducati
Azure23
00giovedì 3 luglio 2014 17:54
La cosa bella è vedere Valentino comunque in gara, molto meglio che le ultime stagioni.
bludevil24
00lunedì 14 luglio 2014 07:07
Sachsenring 2014

domenica, 13 luglio 2014

Ennesima vittoria di autoritá del Campione del Mondo in carica, che al Sachsenring vince per il quinto anno consecutivo. Secondo posto per il suo compagno di squadra, Dani Pedrosa, mentre Jorge Lorenzo salva l’onore della Yamaha riabbracciando il podio dopo due gare opache.

Una partenza ‘anomala’ che difficilmente potrá esser dimenticata: nel warm-up lap, infatti , i piloti capiscono che la pista è abbastanza asciutta da potersi risparmiare le gomme rain; in blocco, rientrano ai box per cambiare la moto. La corsa parte così con la griglia semivuota (9) e la pitlane super affollata (14).

L’idolo di casa Stefan Bradl (LCR Honda) apre le danze con Danilo Petrucci (Octo IodaRacing) e Michael Laverty (PBM) a inseguire; intanto, i ‘fantastici quattro’ iniziano la loro gara rimontanto posizioni su posizioni. Il duo della Repsol Honda ha peró un altro passo: stacca i rivali della Movistar Yamaha e in appena tre giri Marc Marquez passa a condurre la corsa passando Bradl.

È Jorge Lorenzo a suonare la carica per la casa di Iwata, mentre Valentino impiega qualche difficoltá di troppo e subisce anche il ritorno del maiorchino. Andrea Iannone (Pramac Racing) si attesta al quinto posto provvisorio, mentre piú in lá Aleix Espargaró (NGM Forward Racing) si tiene dietro le Ducat factory di Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow. I due alfieri di Borgo Panigale danno vita a una bella battaglia per la 7ª posizione.

Jorge Lorenzo ci mette l’anima per ricongiungersi alla coppia di testa ma a metá gara Marc Marquez inizia a innellare giri veloci e prende un margine di quasi 2” sul compagno di squadra Dani Pedrosa. Crutchlow nel frattempo si rimette davanti a Dovizioso, ma il duello fra i due favorisce il ritorno di Pol Espargaró (Monster Yamaha Tech3), che nel frattempo ha avuto la meglio sull’ex-rivale dello scorso anno Scott Redding (GO&FUN Honda Gresini).

In men che non si dica, il rookie spagnolo ha la meglio sulle due Desmosedici dei rivali e conquista la settima piazza dietro il fratello maggiore Aleix. Nessuno riesce piú a fermarlo: Marc Marquez va a vincere indisturbato in solitaria, conquistando la nona vittoria su altrettanti appuntamenti. Dopo due gare opache, Jorge Lorenzo torna sul podio e salva l’onore della Yamaha.
bludevil24
00lunedì 14 luglio 2014 07:10
Classifica piloti dopo il GP di Germania

La Classifica piloti dopo il Sachsenring, nona prova del Campionato Mondiale di MotoGp vinto da Marquez, vede lo spagnolo sempre più lanciato verso il titolo, con un eloquente en plein di punti. Per Pedrosa il secondo piazzamento in Germania coincide col secondo posto in classifica con Rossi che comunque tiene ancora botta in terza posizione. Il podio di Lorenzo regala al maiorchino la quarta posizione a ridosso di Dovizioso, mentre Iannone, grazie al flop di Bradl, rimane ancora saldamente in ottava posizione. La classifica costruttori sottolinea naturalmente il dominio Honda con un sensibile distacco dalle Yamaha ufficiali.
bludevil24
00lunedì 14 luglio 2014 07:10
Classifica piloti

1 Marc MARQUEZ Honda SPA 225
2 Dani PEDROSA Honda SPA 148
3 Valentino ROSSI Yamaha ITA 141
4 Andrea DOVIZIOSO Ducati ITA 99
5 Jorge LORENZO Yamaha SPA 97
6 Aleix ESPARGARO Forward Yamaha SPA 77
7 Pol ESPARGARO Yamaha SPA 67
8 Andrea IANNONE Ducati ITA 62
9 Stefan BRADL Honda GER 56
10 Alvaro BAUTISTA Honda SPA 50
11 Bradley SMITH Yamaha GBR 48
12 Scott REDDING Honda GBR 33
13 Nicky HAYDEN Honda USA 29
14 Cal CRUTCHLOW Ducati GBR 28
Etrusco
00lunedì 14 luglio 2014 13:43
Ormai Marquez e la sua Honda non hanno rivali [SM=x44464]
2507
00domenica 31 agosto 2014 16:37
Marquez torna al successo in Inghilterra

domenica, 31 agosto 2014
L’Hertz British Grand Prix ha visto il ritorno alla vittoria di Marc Marquez (Repsol Honda) al termine di un’accesa battaglia col maiorchino Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha). Sul terzo gradino del podio Valentino Rossi, che ha chiuso davanti a Pedrosa e Dovizioso.

Grandissima partenza a fionda di Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) che brucia al semaforo sia Andrea Dovizioso (Ducati Team) e il pole-man Marc Maquez (Repsol Honda). Il Campione del Mondo si incolla al maiorchino, mentre subito dietro impazza la battaglia tra Aleix Espargaró (NGM Forward Racing) e Valentino Rossi, con uno spettacolare incrocio di traiettorie. Intanto, è proprio il ducatista a far segnare il giro piú veloce in pista in questi primi passaggi.

I primi 4 iniziano a scappare via e ben presto li raggiunge anche Dani Pedrosa, in quinta posizione. Al quarto giro il ‘Dottore’ inizia a farsi vedere negli specchietti del forlivese, che gli risponde immediatamente; si tratta peró della prova generale: perchè una tornata dopo la Desmosedici si vede passare dalla M1 del connazionale e dalla Rc213v del veterano di Sabadell. Il ritmo dei primi è sostenuto, il lotto degli inseguitori è giá lontano ben 6".

In questo secondo gruppo impazza la bagarre tra l'inglese Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3) e Andrea Iannone (Pramac Racing): il pilota di Vasto non demorde e passa di forza l’avversario, chiudendogli tutte le porte e mettendo al sicuro la sesta posizione provvisoria. Al terzo posto Rossi non è peró incisivo come nei giri precedenti e subisce il ritorno di Pedrosa. L’altra Yamaha di Lorenzo continua la sua cavalcata trionfale, ma a metá gara Marquez gli si rifá pericolosamente sotto.

A 9 giri dalla fine si ritira ai box il ‘padrone di casa’ Bradley Smith. Un giro piú tardi, è ancora la battaglia per il terzo gradino del podio a tenere banco. Valentino suona la carica e si tira dietro anche Dovizioso ai danni di Pedrosa; nello stesso passaggio, qualche metro piú avanti, cambia il leader della corsa. Marc Marquez fa segnare il giro piú veloce, bracca il rivale maiorchino e lo passa senza appelli.

Ma la Honda del Campione del Mondo in carica inizia a intraversarsi, mentre Jorge Lorenzo è sempre lì negli scarichi. Non domo, approfitta di un’esitazione del talento di Cervèra e si riprende la leadership. Sembra poter amministrare il vantaggio, ma Marquez lo infila con un sorpasso chirurgico che rasenta il contatto. Lorenzo è costretto ad alzare la moto, lasciando la strada all’avversario.

Negli ultimi metri i riflettori sono tutti puntati sullo scontro tra Pedrosa e Rossi, con il pesarese molto bravo a tirar fuori il coniglio dal cilindro e dare quella zampata decisiva che gli è valsa il primo podio della carriera su questo tracciato. Per Marquez si tratta dell’11ª vittoria della stagione e porta il suo vantaggio in classifica sul compagno di squadra a 89 punti. Ottimo secondo posto per Jorge Lorenzo che continua nella risalita nell’Olimpo dei Campioni.
Etrusco
00lunedì 1 settembre 2014 11:49
Re: Marquez torna al successo in Inghilterra
2507, 31/08/2014 16:37:


domenica, 31 agosto 2014
L’Hertz British Grand Prix ha visto il ritorno alla vittoria di Marc Marquez (Repsol Honda) al termine di un’accesa battaglia col maiorchino Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha). Sul terzo gradino del podio Valentino Rossi, che ha chiuso davanti a Pedrosa e Dovizioso.

Grandissima partenza a fionda di Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) che brucia al semaforo sia Andrea Dovizioso (Ducati Team) e il pole-man Marc Maquez (Repsol Honda). Il Campione del Mondo si incolla al maiorchino, mentre subito dietro impazza la battaglia tra Aleix Espargaró (NGM Forward Racing) e Valentino Rossi, con uno spettacolare incrocio di traiettorie. Intanto, è proprio il ducatista a far segnare il giro piú veloce in pista in questi primi passaggi.

I primi 4 iniziano a scappare via e ben presto li raggiunge anche Dani Pedrosa, in quinta posizione. Al quarto giro il ‘Dottore’ inizia a farsi vedere negli specchietti del forlivese, che gli risponde immediatamente; si tratta peró della prova generale: perchè una tornata dopo la Desmosedici si vede passare dalla M1 del connazionale e dalla Rc213v del veterano di Sabadell. Il ritmo dei primi è sostenuto, il lotto degli inseguitori è giá lontano ben 6".

In questo secondo gruppo impazza la bagarre tra l'inglese Bradley Smith (Monster Yamaha Tech3) e Andrea Iannone (Pramac Racing): il pilota di Vasto non demorde e passa di forza l’avversario, chiudendogli tutte le porte e mettendo al sicuro la sesta posizione provvisoria. Al terzo posto Rossi non è peró incisivo come nei giri precedenti e subisce il ritorno di Pedrosa. L’altra Yamaha di Lorenzo continua la sua cavalcata trionfale, ma a metá gara Marquez gli si rifá pericolosamente sotto.

A 9 giri dalla fine si ritira ai box il ‘padrone di casa’ Bradley Smith. Un giro piú tardi, è ancora la battaglia per il terzo gradino del podio a tenere banco. Valentino suona la carica e si tira dietro anche Dovizioso ai danni di Pedrosa; nello stesso passaggio, qualche metro piú avanti, cambia il leader della corsa. Marc Marquez fa segnare il giro piú veloce, bracca il rivale maiorchino e lo passa senza appelli.

Ma la Honda del Campione del Mondo in carica inizia a intraversarsi, mentre Jorge Lorenzo è sempre lì negli scarichi. Non domo, approfitta di un’esitazione del talento di Cervèra e si riprende la leadership. Sembra poter amministrare il vantaggio, ma Marquez lo infila con un sorpasso chirurgico che rasenta il contatto. Lorenzo è costretto ad alzare la moto, lasciando la strada all’avversario.

Negli ultimi metri i riflettori sono tutti puntati sullo scontro tra Pedrosa e Rossi, con il pesarese molto bravo a tirar fuori il coniglio dal cilindro e dare quella zampata decisiva che gli è valsa il primo podio della carriera su questo tracciato. Per Marquez si tratta dell’11ª vittoria della stagione e porta il suo vantaggio in classifica sul compagno di squadra a 89 punti. Ottimo secondo posto per Jorge Lorenzo che continua nella risalita nell’Olimpo dei Campioni.



Marquez è sempre bravissimo a guidare al limite, dimostra di avere una grande sensibilità, se continua così, ma senza esagerare, farà una grande carriera [SM=x44462] [SM=g1741324]
2507
00martedì 2 settembre 2014 20:19
Concordo pienamente. Ha talento da vendere e quello che mi piace è che è sempre concentrato sulla vittoria ed ha una buona dose di "cattiveria" che lo porta spesso a fare a sportellate ed uscirne vincitore.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:35.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com