Melancholic Autumn - Cortometraggio Horror

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kumacookie
00lunedì 12 novembre 2012 11:52
Salve a tutti,vorrei che deste un occhiata al mio cortometraggio!.Premetto che è un filmato senza pretese,in quanto l'abbiamo fatto per puro divertimento e vorremmo continuare su questa scia.... [SM=g27838]

osmanspare
00domenica 18 novembre 2012 22:16
recensione
Bastassero una casa buia, un po’ di trucco, qualche candela e una voce roca a fare un bel film horror, allora chiunque sarebbe capace di sfornare capolavori! Eppure, una delle cose belle dell’horror è che – appunto- a volte una casa buia e due candele possono bastare davvero, visto che il resto ce lo mette lo spettatore con la sua immaginazione. Quindi? Quindi ecco svelata la profonda verità: ad un regista e ad una troupe che conoscono le regole del mestiere e sanno come raccontare una storia, l’horror permette davvero di far miracoli.
E nel caso di questo cortometraggio? Beh, ovviamente non siamo a livello di un capolavoro, ma nemmeno - devo dire – a livello insufficiente, a dimostrazione appunto di quanto ho detto qui sopra.
Ma veniamo al sodo:
L’autore del post mette subito le mani avanti: “il nostro è un corto fatto senza pretese, per divertimento,” dicendo sicuramente la verità sotto molti punti di vista, ma anche offrendo una sorta di “resa istantanea”( o sperando forse che questo li metta al riparo da giudizi troppo negativi?). Lo tranquillizzo subito: non sarò negativo nei suoi confronti, ma non approvo in pieno la sua presentazione. Per quanto appaia chiaro che il corto è stato fatto “senza pretese” (e infatti si vede che è nato solo per il piacere di raccontare storie paurose) ciò non vuol dire necessariamente che chi lo ha fatto abbia prodotto un’opera che proprio per questo deve essere sottovalutata, o che il corto valga poco. Se anche io dovessi ragionare in questo modo, allora dovrei fare una recensione banale e semplicistica. E invece no: che sia stato per divertimento o meno, gli autori mi hanno proposto un cortometraggio, e io lo recensirò per quello che in bene e in male offre …. così come il pubblico- che loro lo vogliano o meno - lo vedrà per quel che mostra.
Allora, citiamo la principale fonte di ispirazione: il finale di REC, e in generale tutti i mockumentary moderni che si svolgono all’interno di case buie e girati con camera a spalla. Anche se, a differenza di tutti i suddetti, l’azione è abbandonata per una rappresentazione del male più sfumata, più inquietante, più lenta… come del resto ben recita il titolo del corto: “melanconico autunno”; e in effetti qui la melanconia la fa da padrona, visto che gli spiriti non agiscono ma si limitano a muoversi per le stanze, consci o meno della nostra presenza, o da noi appena disturbati mentre soffrono eternamente le loro pene. Simpatico.
In pratica, però, il corto si esaurisce qui. Arriva una voce narrante e racconta una storia di spiriti. Si vede il relativo spirito che fa cose da spirito, cioè in pratica quasi nulla. Fine. Si passa ad un’altra storia. Si vede un altro spirito. Fine. Si vede poi un altro spirito, fine. Altra storia, altro spirito. E fine. Confesso che fino all’ultimo avevo sperato di trovare un filo conduttore, un qualcosa che legasse tra loro i vari spettri e le varie storie ma non ho trovato nulla, e mi dispiace: sarebbe bastato ragionarci sopra un po’ di più, e invece di limitarsi a raccontare storie disgiunte l’una dall’altra si sarebbe potuto tentare di raccogliere il tutto in una cornice unica. Questo avrebbe creato curiosità e reso il film più interessante. Così invece ci troviamo soltanto di fronte ad un “elenco”, che non fa altro che riproporre in veste via via diversa lo stesso tema (per dire la prima banalità che mi viene in mente: invece di creare personaggi così lontani nel tempo e nello spazio, si poteva raccontare varie storie di gente che ha subito disgrazia, e alla fine spiegare che l’autore di tutte le malefatte da loro subite era una sola persona, e cioè l’abitante della casa che ora loro infestano…)
(E qui torniamo al punto di prima, il “senza pretese”: comprendo benissimo che si è cercato di fare necessità virtù, ergo non sto criticando nel senso negativo del termine, anzi - bensì mi limito a riferire ciò che traspare da questo corto, e ciò che un ignaro spettatore potrebbe pensare, le domande che questa storia non può fare a meno di creare in chi guarda, a prescindere dagli intenti del suo creatore. E’ comune e normale che il pubblico cerchi un senso, cerchi di semplificare e di capire. Così come il fatto di doversi solo divertire non vieta di scrivere anche una storia carina.)
VOCE NARRANTE: chi mi segue lo sa: io amo molto poco la voce narrante! (anche se ora non andrò a spiegarne i motivi). Ebbene: qui invece l’ho apprezzata (anche se con qualche problema di comprensione audio…). E l’ho apprezzata perché inserita nel contesto, adeguata al tipo di narrazione Gotica, e perché forse è stata usata anche come “salvavita”. SE il corto è un divertimento, è lecito pensare che gli attori non fossero professionisti: usando la voce narrante sono così riusciti a non rovinare le atmosfere con una cattiva recitazione, riuscendo al contrario a renderle efficaci.
Non si pensi quindi che io stia parlando male di questo corto, che suscita invece le mie simpatie. Sebbene sia di certo carente per quel che riguarda la trama, e non offra praticamente alcuna prova sulle capacità degli attori e del regista, ho apprezzato la semplicità con cui esso è stato girato e proposto, lo sforzo di creare qualcosa che rispecchiasse i gusti degli autori. Ho apprezzato - anche se ha poco peso ai fini della storia - il tentativo di introdurre personaggi provenienti da ogni angolo del mondo e da ogni tempo, invece di limitarsi al solito “ragazzi fichi fintamente americani”. Ho apprezzato il fatto che pur citando il mockumentary non ci si è limitati a farne una copia carbone introducendo azione convulsa, urla ed Orrore Americano. Ho apprezzato il tentativo di creare un’atmosfera gotica e retrò (ma non parlatemi di emo o gothic lolite, please) – anche se magari vedere vari personaggi medioevali con lo stesso orecchino dentro il lobo, o il personaggio ottocentesco con l’orologio da polso non depone a favore della sospensione dell’incredulità…. E infine ho apprezzato lo sforzo nel trucco ( in qualche punto davvero originale: bravi!) e nel costruire degli ambienti che in qualche modo rispecchiano l’essenza degli spiriti.
Concludendo: fermo restando che è chiaro che gli autori non pretendono di essere degli esperti, dei professionisti o degli innovatori, anzi forse non pretendono neppure di essere dei narratori o comunque degli Autori di Film…e fermo restando che ci sono delle ovvie ingenuità, delle eccessive semplificazioni, una trama filiforme e poco altro…. il voto non può essere che positivo, sebbene non possa essere quantificabile in termini di qualità. Se il corto avesse avuto una trama ben congegnata, un significato, degli attori che recitano, un buon montaggio, una regia visibile, allora si sarebbe potuto attribuire al lavoro un Sei, o un Cinque, o un Otto o un Due etc etc…Ma in base a ciò che ci è stato mostrato è impossibile essere più precisi. Le storie sono carine e le atmosfere buone…ma le prime sono troppo semplici per poter dare giudizi tecnici, e le atmosfere sono quelle prese da altri film, per cui si può solo fare un plauso al modo in cui sono state riprodotte, vero punto di forza di tutto il lavoro, ma niente altro. Come cortometraggio nel vero senso della parola c’è troppo poco per poterlo giudicare, ma come esperimento è ben riuscito: promossi.
Come dico a tutti, sarei curioso di rivedere tutto il gruppo alle prese con una storia più solida, capace di creare curiosità. Sempre, ovviamente, che la cosa sia per loro interessante. Altrimenti, possono benissimo continuare a “divertirsi” come hanno fatto in questo caso: sono stati per me più gradevoli di certi Registi dalle alte pretese.
Un saluto.
MD-MAniak
00venerdì 27 novembre 2015 00:28
Re:
kumacookie, 12/11/2012 11:52:

vorremmo continuare su questa scia.... [SM=g27838]




...spammando ancora?

occhio ke poi perfect vi cazzia mica male

P.S.

auguri di nuovo!!! [SM=g27838]
Mr.Perfect
00venerdì 27 novembre 2015 13:12
Ormai il ragazzo non può più spammare:
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