MDM di Nancy Kean

TITOLO CORTOMETRAGGIO: MDM

DURATA: 11' c.a

REGIA: Nancy Kean

ATTORI PRINCIPALI: Cola Ditaca, Ebakri Hass, Edo Ardasana, Delamarne, John Random, Daniela Ditaca

SCENEGGIATURA: Nancy Kean

MUSICHE: Nancy Kean

FOTOGRAFIA: Nancy Kean

MONTAGGIO: Nancy Kean

BREVE SINOSSI:
Negli studi televisivi situati nel sottosuolo di Gerusalemme un docente di Cinema dell'Università di Grado viene invitato a delucidare il senso del montaggio filmico.
Al momento della proiezione di una sua opera-saggio si conteranno vittime.
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Il primo horror metafisico di GIRAPASTARITO. Effetti speciali a cura di ZE-DO NICOLA & staff...

www.myspace.com/girapastarito

BREVE BIOGRAFIA DEL REGISTA: Nato a Milano ora vive a Termoli, in Molise, dove tira il tempo soffrendo e ubriacandosi tra un rito e un rutto.
E' laureato in LETTERATURA, MUSICA E SPETTACOLO presso La Sapienza di Roma dove ha imparato il potere della contraffazione e della flatulenza.
Ha all'attivo altri titoli tra cui sono menzionabili: SODOMISMI, STATO BRADO, U*PREVT, GIOBBE GIOBBE...
Queste e altre porcherie sono reperibili sul myspace sopraindicato (in caso la visualizzazione sia disordinata è perchè non avete usato EXPLORER o perché avete uno schermo con proporzioni insolite. In ogni caso i video sono sempre riproducibili)

FINESTRA player DOVE VISUALIZZARE IL CORTO O EVENTUALE LINK UTILE
DOVE POTER VISIONARE IL CORTO: www.youtube.com/girapastarito
Il corto è diviso in due parti di c.a 6' ciascuna...

PARTE I


PARTE II

Buon corto weird, con una fotografia ricca di filtri di colori e bella psichedelica, anche se mi è parsa un pò troppo ostentata durante l' intervista. Visto che il protagonista è il montaggio a manetta, qui viene sfoggiato con maestria recitando una parte importante per il corto. La scelta dei dialoghi testuali mi è piaciuta e comunque non grava sull 'interesse che riesce a suscitare nello spettatore. Le scenografie sono belle e tetre quanto basta per rendere il tutto ancora più surreale e anche la trama raccontata e spiegata alla fine del corto è carina. Bel lavoro.

un trash che si prende molto sul serio, forse perfino troppo.

non sono un grande estimatore del trash autoriale (si dice autoriale?), messo in scena con dovizia di mezzi (per quanto può esserlo un prodotto amatoriale) e sapienti studi di espressioni, trascorsi cinematografici, uso della luce e tecnica dello straniamento.

tutto ciò porta ad una più alta valutazione delle caratteristiche tecniche, ma ad una svalutazione del lato trash in sè...

p.s. quando ho scritto il commento due giorni fa mi sembrava tutto sensato, ora che lo rileggo in post-cassa non ci ho capito una mazza, cosa avrò voluto dire?

A parte che il titolo più che "MDM" poteva essere "LSD" (sarebbe stato forse troppo scontato ma sicuramente più attinente allo stile e al senso, almeno a quello che ho colto io), qui abbiamo un film nel film ed una cornice allo stesso caratterizzati entrambi da un aspetto weird a volte divertente e da una fotografia psichedelica alla lunga stucchevole. Alla regia attribuisco una risicata sufficienza, perchè c'è almeno un guizzo che mi ha convinto, ma a tutto il resto no; componente trash molto limitata, nonostante la buona volontà. Riprovateci...

Un cortometraggio del passato, intitolazionato "STV", proponeva un racconto piuttosto similare a questo qui introdottoci con "MDM".

Permettetemi di ottemperare al compito mio parlando del primo identicamente a come farei per il secondo.

PARTE PRIMA

Si cominciava con un dialogare esorbitantemente costruito, poco sostanziale, tuttavia tagliuzzato piacevolmente da montaggiato divertente.

Ma la narrazione risultava comunque lentizzata, ammorbantizia e noiosoreggiante.

Si proseguizionava con un film figlio del primo.

PARTE SECONDA

Non giovazionavano alla fruizione del prodotto figlio del film iniziale la fotografia allucinatoria e i dialoghi recitati con manifesta caricaturazione.

Il ciclico mortiferare alla lunga stancava, e degna di nota rimaneva solo l'inquadratura ben fotografata del finale.

FINE.

Ora, tanto per citare uno dei vostri protagonisti, BROTT, direi che:
o siamo geni tutti quanti;
o "abbiamo praticato tutti quanti dell'autoerotismo".

Simpatico corto questo MDM:(il trash dalla pseudo-intellighenzia mi ha sempre colpito), ben montato e con alcuni momenti veramente deliranti e assurdi.

Giudizio discreto sia per il lato tecnico che per quello puramente trash......e l'intellighenzia ? Lasciamola a chi veramente sa filmarla con gusto, ironia e competenza !!!

Alienante
www.alienante.it