Dopo otto anni……….
Il “pistola” stava passeggiando per le vie del centro quando intravide tra la gente un volto conosciuto……”non è possibile” pensò tra se….e tirò talmente tanto il guinzaglio al suo cane, Bruschetta, che questi fu trascinato indietro…….”quella è la mia ex moglie”……la sua ex era dimagrita e quasi non si riconosceva, sembrava fosse ringiovanita ed era mano nella mano con un uomo…..ma……ma, l’uomo accanto a lei era….era….”no, non è possibile! Il tipo che lui aveva ferito al poligono!”…….si nascose nel primo portone che trovò….non poteva crederci e non voleva incrociare il loro sguardo……mentre aspettava che lei passasse oltre, un’autovettura della polizia a sirene spiegate arrivò facendo stridere i freni sull’asfalto……scese il Commissario di tutta fretta ed entrò di prepotenza nel portone assieme a due agenti….
Il “pistola” fece in tempo a spostarsi per non essere investito e incrociò lo sguardo di Valeria……
“Lei che ci fa qui?”, disse Valeria.
“Niente, niente ero solo entrato un attimo”, disse il “pistola”.
“Vada subito via, è pericoloso”, disse Valeria, “però mi aspetti voglio parlarle”.
Concluso l’intervento nell’abitazione di un’anziana donna che era stata picchiata e derubata, Valeria si fermò a parlare col “pistola”…..
“Allora come va?”, disse Valeria accarezzando Bruschetta.
“Bene”, disse il “pistola”, “ma sono solo come un cane anzi, siamo soli come due cani io e il mio Bruschetta e proprio poco fa ho visto la mia ex moglie passeggiare. Lei non può immaginare Commissario, la mia ex sembra ringiovanita, è dimagrita ed è tornata bella come ai vecchi tempi ma quello che più mi meraviglia è sapere che si è messa con…con quel tipo, quello che avevo ferito al poligono”…
“La vita a volte è imprevedibile”, disse Valeria….”ma non ci pensi più, vada per la sua strada e cerchi un po’ di serenità e poi non si sa mai”……”si goda la vita, senza prenderla troppo sul serio, in fondo dura poco, se ben ci pensa”…….
“Ha più ricevuto minacce?”, gli chiese. “No, non più”, disse il “pistola”.
“Mah, forse sarà stata la rabbia momentanea di quel tipo che lei ha ferito”, disse Valeria.
Si salutarono e Valeria salì sull’auto….
Il suo collega le chiese, “ma scusi Commissario quello non era il “pistola”?”
“Si”, disse Valeria, mi dispiace tanto per quel povero uomo…..
“Piuttosto tu dopo il divorzio?.......come te la passi?”.....
“Sto da dio”…rispose Montalbano…”una donna in ogni porto come i marinai”….e guardò ironicamente Valeria….”solo una non ne vuole sapere di me….ma forse con quella mi sarei inguaiato di nuovo, quindi meglio così”……
Valeria fece finta di niente e lasciò correre, non aveva voglia di discutere e poi mai cominciare storie con i colleghi, subentrano sempre complicazioni…….. lei invece da poco aveva iniziato una storia vera, era andata a convivere con un uomo fantastico…..aveva chiuso con gli amanti perché non si accontentava più di brevi incontri fatti solo di sesso, voleva un compagno vero…..e avrebbe rischiato stavolta…..per lui ne valeva la pena….aveva messo una condizione però, niente storie ingombranti, niente vincoli matrimoniali, solo amore e rispetto, stima e libertà…..libertà di sentirsi uniti, senza imposizioni, dal sentimento e dalla passione…..
“Ma a proposito Montalbano, tu che all’epoca ti occupasti di tutti gli atti del fascicolo…….quale era il vero nome del “pistola”?”
“PISTO Lino”, disse Montalbano…..
….e scoppiò in una risata….