Il futuro è bisessuale

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!NeveCheVola!
00lunedì 3 settembre 2007 15:43
Le affermazioni di Veronesi vengono in un momento in cui l’evoluzione antropologica chiarissimamente sta superando l’imperativo della riproduzione animale come necessità per sopravvivere”. Così Marco Pannella, nel corso della consueta conversazione settimanale ai microfoni di Radio Radicale, commenta le dichiarazioni di Veronesi sul Riformista, riprese dal Corriere della Sera. “La carezza non è finalizzata a creare il momento della riproduzione, ma è dovuta all’intelligenza e alla scelta di un modo di intendere l’amore e la famiglia. Dal procreare come bestie passiamo al concepire con amore”. “Veronesi – continua il leader radicale - parla partendo da un piano scientifico. Afferma che da quello che si riesce a comprendere dalle strutture del cervello, dei corpi, dell’evoluzione della specie animale umana, sicuramente quello che possiamo prevedere è che abbastanza presto la bisessualità si diffonderà. E dice che ciò accade perchè, di già, abbiamo delle produzioni ormonali - negli uomini e nelle donne - che vedono ridursi enormememente le caratteristiche connotanti di queste due specie umane”.

“In particolare mi sta a cuore un connotato che noi radicali abbiamo sempre dato alla battaglia per i diritti civili degli omosessuali e di tutti. Abbiamo sempre tenuto presente l’aspirazione ad una sessualità diversa, non ad una sessualità migliore di quella eterosessuale o di quella omosessuale maschile, o meglio di quella femminile. Purtroppo oggi abbiamo tutto un militantismo organizzato che vuole il matrimonio, poi i figli… Tutte cose che comprendo ma sicuramente non condivido. Forse invece ci dev’essere l’ambizione di offrire al mondo, a tutti, - agli etero-cretini tanto quanto agli omo-cretini, agli etero-intelligenti tanto quanto agli omo-intelligenti - un modo diverso di concepire la sessualità”.

Che ne pensate? Siete d'accordo o meno con Pannella?
ArisFlay
00giovedì 6 settembre 2007 23:18
si,nel modo più assoluto,proprio l'altra sera a superquark hanno trasmesso un documentario dal quale risultava che gli ormoni che denotano le caratteristiche estreme dei maschi e delle femmine diminuiscono la loro entità avvicinando di conseguenza i due sessi;
non essendo più diffusi lineamenti marcati(piscioscio nasone collo da toro tettone enormi e fianconi) cioè quelli che distinguevano maggiormente maschi e femmine e che portavano le une a desiderare solo gli altri e viceversa, si va verso un uomo androgino e due sessi meno distanti,elementi del maschile e del femminile più assortiti, fatto che aumenterà , insieme alla scomparsa degli inficiamenti antichi e della morale religiosa, la presenza della bisessualità..
speriamo sia così..secondo il mio modesto parere è un futuro che vedrà un ulteriore miglioramento della libertà e più rispetto per i gusti di ciascuno e la scomparsa delle generalizzazioni dalla sessualità.
[SM=x1248819]
MinakoLover
00venerdì 7 settembre 2007 01:09
Re:
ArisFlay, 06/09/2007 23.18:

si,nel modo più assoluto,proprio l'altra sera a superquark hanno trasmesso un documentario dal quale risultava che gli ormoni che denotano le caratteristiche estreme dei maschi e delle femmine diminuiscono la loro entità avvicinando di conseguenza i due sessi;
non essendo più diffusi lineamenti marcati(piscioscio nasone collo da toro tettone enormi e fianconi) cioè quelli che distinguevano maggiormente maschi e femmine e che portavano le une a desiderare solo gli altri e viceversa, si va verso un uomo androgino e due sessi meno distanti,elementi del maschile e del femminile più assortiti, fatto che aumenterà , insieme alla scomparsa degli inficiamenti antichi e della morale religiosa, la presenza della bisessualità..
speriamo sia così..secondo il mio modesto parere è un futuro che vedrà un ulteriore miglioramento della libertà e più rispetto per i gusti di ciascuno e la scomparsa delle generalizzazioni dalla sessualità.
[SM=x1248819]



io amo questo ragazzo!!!ti prego sposami [SM=x1248819]

gerryff
00martedì 11 settembre 2007 12:22
non solo sono daccordo... anzi ho sempre pensato cio'.....
Mi rendo conto ( e questo mi rattrista un po') che di persone come Veronesi ce ne siano molto poche in Italia.
ArisFlay
00mercoledì 12 settembre 2007 10:37
^^
coccole2000bsx
00giovedì 13 settembre 2007 11:04
Chi mi conosce sa che io la penso come Veronesi (che conosco bene essendo stato il medico curante di mio padre).
Veronesi è uno dei pochi spiriti liberi, uno dei pochi pensatori laici che abbiamo in Italia, che ha il coraggio di dire verità elementari ed evidenti che gli altri non dicono per paura o per conformismo.
gerryff
00giovedì 13 settembre 2007 11:43
Re:
coccole2000bsx, 13/09/2007 11.04:

Chi mi conosce sa che io la penso come Veronesi (che conosco bene essendo stato il medico curante di mio padre).
Veronesi è uno dei pochi spiriti liberi, uno dei pochi pensatori laici che abbiamo in Italia, che ha il coraggio di dire verità elementari ed evidenti che gli altri non dicono per paura o per conformismo.



Infatti !
L'unica cosa che purtroppo dmi "distanzia da lui" e' il fatto che lui sia un vegetariano convinto ed io alla carne non ci so rinunciare !!! [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]

CignoNero75
00sabato 13 ottobre 2007 14:02
Umberto Veronesi non ha dubbi: "Il futuro della razza umana è bisessuale".
Intervistato dal Riformista, l'ex ministro della Salute in vacanza a Capalbio ha illustrato una tesi che certamente non passerà inosservata.

Secondo l'oncologo, infatti, "la specie umana si va evolvendo verso un modello unico, le differenze tra uomo e donna si attenuano (l'uomo, non dovendo più lottare come una volta per la sopravvivenza, produce meno ormoni androgeni, la donna, anche lei messa di fronte a nuovi ruoli, meno estrogeni) e gli organi della riproduzione si atrofizzano".
"È il prezzo che si paga - ha aggiunto Veronesi - all'evoluzione naturale della specie. Ed è un prezzo positivo perché nasce dalla ricerca della parità dei sessi: negli ultimi vent'anni le donne hanno assunto ruoli sempre più attivi nella società e questo porta con sé un'attenuazione delle differenze sessuali".

Seguendo la tesi del dottor Veronesi, dunque, avremo uomini meno virili (con la vitalità degli spermatozoi diminuita del 50% rispetto al dopoguerra) e donne sempe più mascoline.
"Il fenomeno, comunque, è appena agli inizi: perché prenda consistenza dovremo aspettare almeno due o tre generazioni", ha concluso l'oncologo.
Per la società bisex si dovrà dunque ancora pazientare qualche decennio.

magazine.excite.it/news/4461/Veronesi_Il_futuro_e_bisessuale
CignoNero75
00sabato 13 ottobre 2007 14:03
Se è già stata aperta questa discussione mi scuso, e chiudetela pure, o nel caso andasse unita con altre...insomma, fate un po' vobis, in caso contrario...
Che ne pensate di questa teoria? Secondo voi è possibile che la bisessualità vada aumentando?
Ed è realmente possibile che questo accada in seguito a
"Ed è un prezzo positivo perché nasce dalla ricerca della parità dei sessi: negli ultimi vent'anni le donne hanno assunto ruoli sempre più attivi nella società e questo porta con sé un'attenuazione delle differenze sessuali".
fantasex
00domenica 14 ottobre 2007 08:34
da etero curioso....
concordo con Veronesi nella speculazione filosofica sul tema.
Approvo la naturale, ormai, e crescente distanza tra momenti di piacere sessuale e funzioni riproduttive.
Vedo invece meno positiva l'attenuazione delle differenze di tipizzazione.
A me piacciono le donne, non necessariamente tettone e culone, ma fatte come le donne, e come uomo cerco di restare tale, magari imbolsito per l'età, ma con i miei peli curati ma presenti.
La sfumatura delle diversità fisiche, non potendo, se non forse in secoli di evolozione, sfociare in un ermafroditismo più o meno perfetto, rischia invece di annullare tutto le categorie sessuali (etero, omo e bi) creandone una nuova che raccolga indistintamente tutte le persone, senza più trarre piacere dalle diverse connotazioni fisiche.. non so se mi piacerebbe.

[SM=g27823]

elyna.luna
00lunedì 15 ottobre 2007 19:47
Concordo sull'apertura mentale di veronesi.. di uomini cosi ce ne dovrebbero essere di più...
Però non credo che il futuro sia bisessuale.. semmai più libero e meno chiuso mentalmente.. sperando che via via finalmente la gente capisca che non c'è differenza..
Ma non credo che la bissesualità sia un aumento della libertà..
Io sono etero.. e seguo i miei gusti.. sono libera di seguire i miei gusti.. se fossi bisex o lesbica sarei comunque libera di seguire i miei gusti... credo e spero fermamente avedo amici omosessuali e bisex che le persona più retrograde comincino finalmente a capire che la sessualità va vissuta come ognuno se la sente.
kiaroz
00venerdì 19 ottobre 2007 12:34
Re:
fantasex, 14/10/2007 8.34:

da etero curioso....
concordo con Veronesi nella speculazione filosofica sul tema.
Approvo la naturale, ormai, e crescente distanza tra momenti di piacere sessuale e funzioni riproduttive.
Vedo invece meno positiva l'attenuazione delle differenze di tipizzazione.
A me piacciono le donne, non necessariamente tettone e culone, ma fatte come le donne, e come uomo cerco di restare tale, magari imbolsito per l'età, ma con i miei peli curati ma presenti.
La sfumatura delle diversità fisiche, non potendo, se non forse in secoli di evolozione, sfociare in un ermafroditismo più o meno perfetto, rischia invece di annullare tutto le categorie sessuali (etero, omo e bi) creandone una nuova che raccolga indistintamente tutte le persone, senza più trarre piacere dalle diverse connotazioni fisiche.. non so se mi piacerebbe.

[SM=g27823]



Secondo me si abolirebbero le categorie sessuali (ottimo!), ma questo non intaccherebbe l'unicità dell'individuo... semplicemente si cambierebbe il modo di vedere le cose: non più per schemi generalizzati, ma in base al singolo...

elyna.luna
00martedì 23 ottobre 2007 19:53
Re: Re:
kiaroz, 19/10/2007 12.34:


Secondo me si abolirebbero le categorie sessuali (ottimo!), ma questo non intaccherebbe l'unicità dell'individuo... semplicemente si cambierebbe il modo di vedere le cose: non più per schemi generalizzati, ma in base al singolo...





secondo me è bello che ci siano diversi tipi di sessualita.. gli etero gli omosessuali e i bisessuali.. secondo me è giusto cosi.. senza abolire le categorie.. già si guarda in base al singolo... in base al singolo uno è eterno bisex o omo... e non c'è niente di meglio nell'essere tutti diversi..
kiaroz
00mercoledì 24 ottobre 2007 02:23
Re: Re: Re:
elyna.luna, 23/10/2007 19.53:




secondo me è bello che ci siano diversi tipi di sessualita.. gli etero gli omosessuali e i bisessuali.. secondo me è giusto cosi.. senza abolire le categorie.. già si guarda in base al singolo... in base al singolo uno è eterno bisex o omo... e non c'è niente di meglio nell'essere tutti diversi..


Nononononono... mi hai frainteso alla grande!!
Intendo il singolo proprio per indicare l'individuo nella sua preziosa unicità (o diversità che dir si voglia!)...
Ed auspico l'abolizione delle categorie, nel senso delle schematizzazioni errate ed ingabbianti che stabilisce la mentalità comune...
PS. i tipi di sessualità non si riducono solo a tre: esistono infinite sfumature...


fantasex
00mercoledì 24 ottobre 2007 09:03
Re: Re:
kiaroz, 19/10/2007 12.34:


Secondo me si abolirebbero le categorie sessuali (ottimo!), ma questo non intaccherebbe l'unicità dell'individuo... semplicemente si cambierebbe il modo di vedere le cose: non più per schemi generalizzati, ma in base al singolo...





credoo che tu ed io dobbiamo, meno male, puntualizzare il contesto ed il senso con cui usiamo certi termini...

intravedo, notevoli punti in comune anche se esposti partendo da posizioni diverse e con 'foga' e 'irruenza' diverse.


tornando alle 'categorie sessuali' non mi riferivo alle discriminatorir categorie comunemente conosciute, ma solo alla diversificazione tra i soggetti 'persone' tali da rendere ancor più vario il mondo delle relazioni umane.
In pratica le persone posso essere riconosciute ed apprezzate come alte o basse, magre o grasse, etc etc nn sono tutte cloni una dell'altra.
Alcune considerazioni del prof. Veronesi potrebbero essere lette come la tendenza ad una evoluzione che appiattisca le differenze e le tipizzazioni... è questo che non mi piace.


m@ite
00mercoledì 24 ottobre 2007 10:35
Re: Re:
kiaroz, 10/19/2007 12:34 PM:


Secondo me si abolirebbero le categorie sessuali (ottimo!), ma questo non intaccherebbe l'unicità dell'individuo... semplicemente si cambierebbe il modo di vedere le cose: non più per schemi generalizzati, ma in base al singolo...




condivido totalmente questo pensiero. La vera conquista sarebbe proprio quella di riuscire a considerare un individuo per ciò che è e non per le sue caratteristiche sessuali . Purtroppo la ghettizzazione sessuale c'è, anche negli ambienti più "evoluti", quindi solo con una totale parità, con una bisessualità generalizzata e non più marchiata a fuoco si raggiungerà un equilibrio.



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