sonardj
00giovedì 11 gennaio 2007 03:46
Giuseppe Altamore
Acqua S.p.A
Dall'oro nero all'oro blu
L'acqua è il petrolio del nuovo millennio: sarà per accaparrarsi questa risorsa sempre più preziosa che si scateneranno i conflitti nel prossimo futuro; sarà quella semplice molecola di ossigeno e idrogeno a determinare l'andamento delle borse, a condizionare l'attività industriale e finanziaria di un mondo che produce e consuma a ritmi sempre più frenetici. Sarà l'accesso alle risorse idriche a marcare ulteriormente il solco che divide i ricchi e i poveri, in un pianeta di giorno in giorno più popolato e assetato. E tanto più la domanda d'acqua cresce, tanto più in fretta corre quel processo inarrestabile che in tutto il mondo va sostituendo l'equazione (almeno teorica) "acqua = diritto" con la più redditizia "acqua = bene di consumo".
Questa inchiesta coraggiosa e documentata svela gli enormi interessi economici e politici in gioco e delinea lo scenario globale di un futuro che è già cominciato. Ci fa viaggiare tra dighe incompiute e servizi idrici inefficienti o inaccessibili, ci insegna a leggere le etichette di "prodigiose" acque in bottiglia per svelarci che il vero prodigio l'hanno compiuto marketing e pubblicità nell'intercettare l'immaginario collettivo, manipolandolo con successo.
Ci mostra l'aggravarsi dell'emergenza idrica non solo nei cosiddetti Paesi poveri ma anche nella ricca Europa, mentre sullo sfondo si profila un cartello dell'oro blu, un pugno di imprese che vorrebbero mettere le mani sulle risorse idriche del pianeta. E ci fa scoprire i progetti che maturano nel Forum mondiale dell'acqua, dove ogni tre anni governanti e multinazionali mettono a punto le loro strategie, mentre 30.000 uomini, donne e bambini muoiono ogni giorno a causa della mancanza di acqua potabile.
Mondadori - pagine 238 - prezzo 8,40 euro