Bundesliga, l'enigma è Dzeko Ballack e Raul le grandi firme
Il punto sul calciomercato nel campionato tedesco: tutto gira intorno alle scelte dell'attaccante bosniaco e di Ozil. Il Bayern non si muove, mentre Bayer Leverkusen e Schalke 04 si rafforzano con l'esperienza di due stelle del calcio europeo
MILANO, 5 agosto 2010 - Riuscirà il "13" sulla maglia di Michael Ballack a portare fortuna al Bayer Leverkusen, ancora a caccia del suo primo trionfo in Bundesliga? Chissà. L'impressione è che il tecnico Heynckes e il d.s. Voeller avrebbero preferito trattenere il giovane Toni Kroos, invece di riabbracciare una leggenda del calcio tedesco ormai avviata verso il finale di carriera. Ma Kroos era a Leverkusen solo in prestito ed è tornato al Bayern, preziosa aggiunta nella rosa dei campioni di Germania. A proposito dei bavaresi, Louis van Gaal sembra soddisfatto degli uomini che l'hanno portato a vincere campionato e coppa nazionale nella scorsa stagione, arrivando pure in finale di Champions League. Mentre il "santone" olandese (a meno di colpi a sorpresa in agosto) può concentrarsi sul miglioramento dei meccanismi di gioco provati durante il suo primo anno a Monaco, la concorrenza cerca di rinforzarsi. Tutte le squadre di vertice hanno piazzato qualche colpetto: aggiustamenti, poca roba grossa... Ma c'è ancora tempo. E alcuni discorsi, come il futuro di Ozil a Brema e quello di Dzeko a Wolfsburg, sono destinati a rimanere aperti ancora a lungo.
il colpo più grosso — Il ritorno di Ballack nella squadra con cui sfiorò la vittoria della Champions League 2001-02 e l'approdo di Raul allo Schalke 04 sono senz'altro gli affari più appetitosi per i media tedeschi. Vedremo se i due veterani sapranno tradurre in gol e assist la grande attesa che accompagnerà il loro ingresso in campo in ogni partita.
I PIU' ATTIVI — La prima rivale del Bayern potrebbe e dovrebbe essere lo Schalke 04, altro club alle prese con un digiuno di Meisterschale ormai ultracinquantennale. A Gelsenkirchen si coccolano Raul, arrivato da Madrid insieme al difensore Metzelder. L'ex uomo-simbolo del Real sostituirà Kuranyi, passato alla Dinamo Mosca, mentre il centrale rimpiazzerà Bordon, finito in Qatar. Molto vivace anche lo Stoccarda: ceduta la stellina Khedira al Real Madrid, si è assicurato elementi di buon livello come Gentner, Ziegler e Harnik, oltre al riscatto di Molinaro dalla Juve. Quanto a movimenti di mercato, però, nessuno batte il Kaiserslautern: finalmente tornato in Bundesliga, il 'Lautern ha definito una decina di acquisizioni (l'ex "napoletano" Hoffer è il nome più noto) e altrettante cessioni.
ALLA FINESTRA — Il Bayern, come si diceva, finora si è limitato a gestire il discorso prestiti, riportando alla base Kroos, Braafheid, Ottl, Sosa e Breno. Solo il primo di questa lista, però, è sicuro di scendere in campo all'Allianz Arena nella stagione che va a incominciare. Il Werder Brema, che ha rilevato dal Twente il cartellino dell'interista Arnautovic, attende di capire il destino della stellina Ozil. Innesti di profilo non elevatissimo anche nel Borussia Dortmund, club molto seguito e amato in Germania.
L'AFFARE SOTTOVALUTATO — Lo Schalke 04 potrebbe pagar cara la rinuncia a Heiko Westermann, ceduto all'Amburgo. E' un prezioso jolly che sa giocare da difensore come da centrocampista arretrato e non di rado aggiunge al suo contributo qualche gol pesante, frutto delle incursioni in area sui calci piazzati.
la chiave — Come negli altri principali campionati europei, anche in Bundesliga il calciomercato non è decollato. Soltanto gli eventuali trasferimenti di Dzeko e Ozil potrebbero dare qualche scossone forte. Il Wolfsburg, club dalla buona disponibilità economica, cerca di trattenere il suo gioiello perché si tratta di una punta dalle caratteristiche uniche. Ma se il bosniaco dovesse andarsene, il club della Volkswagen si scatenerebbe a caccia di un sostituto credibile. Stesso discorso per Ozil, che il Werder vorrebbe tenere, ma non esponendosi al rischio di vederlo partire più avanti a parametro zero. Intorno a questi due campioni si concentrano le attenzioni dei top team europei. E si determineranno gli equilibri della Bundesliga 2010-11.