l'arduo progetto franco-algerino è riuscito
Francia, maggio 2005:
Abder (chitarra) e Foued (batteria) si mettono in testa di formare una band che unisca il death metal di stampo scandinavo, loro genere preferito, alla musica popolare dlla loro terra d'origine: l'Algeria
Reclutano in Francia i cantanti (Florent e la bellissima Sarah), in Algeria Mus e Samir e dopo oltre due anni di lavoro danno alla luce il primo bellissimo full lenght
Vengono spesso assimilati agli israeliani Orphaned Land, ma la matrice swedish black in questo gruppo è molto più accentuata (in certi momenti sembra di ascoltare gli Opeth).
L'impresa è ardua: mescolare due generi che non hanno assolutamente nulla in comune, ed i nostri per fortuna ci riescono egregiamente alternando riff tiratissimi ad atmosfere melodiche fatte con strumenti orientali quali Oûd, Derbouka, Bendir, Cajon, Tabla, Bouzouki
Gran bel cd, voto 8/10