ALICE IN CHAINS - Black Gives Way To Blue

Mr. Vanculio, 01/10/2009 20.10:

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ElveNKinG161, 02/10/2009 14.41:

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Bel singolo, anche se non mi fa esaltare in quanto lo trovo stilisticamente troppo uguale agli Alice con Layne Stanley...

Mi riallaccio a quanto detto nel topic dei Lynyrd Skynyrd:

Tobas, nell'altro thread dici che i Lynyrd di ora sembrano un gruppo cover di ciò che furono in passato. E ci può stare, in quanto la band è stata per gran parte rivoluzionata. Qui, con gli Alice è successa la stessa cosa: solo che qui mi sembra di sentire le stesse canzoni degli anni 90, e la voce ed il modo di cantare sono studiati ad hoc per emulare Stanley (!!!). Nel caso dei LS invece la proposta stilistica è diversa, fresca, non c'è emulazione della musica che li portò al successo...anzi, è un gruppo che ha proposte nuove, un gruppo che ha carattere.
A parer mio, sono gli Alice In Chains ad essere il gruppo cover di sè stesso, non trovi?

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Mr. Vanculio, 03/10/2009 12.42:

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Guarda, a più ascolti dell'album noto una sorta di "prosecuzione" dell'album "Alice In Chains" del 1995. Le "atmosfere" sono simili, abbastanza cupe. Solo che la voce di Staley si faceva sentire, mentre qui il ruolo di DuVall è quasi marginale. Alla fine ha la voce molto simile a Staley ma per fortuna non lo imita (sarebbe ridicolo questo, come se Paul Rodgers provasse a far rivivere Freddie) e nell'album mi da l'impressione che sia lui a fare i cori a Cantrell. Già in "Alice In Chains" Cantrell ha cantato moltissimo (il povero Staley già era sull'orlo del tracollo). Qui tiene lui le redini del gruppo e in molte canzoni DuVall è la spalla. Ascoltandolo più volte sento che può benissimo essere considerato tra gli album degli Alice (così come Chinese Democracy NON PUO' essere considerato dei Guns).
Manca Staley, manca troppo. Però alla fine anche dopo Bon Scott gli AC/DC hanno continuato a suonare. I fans avranno inizialmente storto il naso ma dopotutto non sembrano malaccio da quando hanno Brian Johnson. Do una bella chance agli Alice, speriamo continuino così.

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Mr. Vanculio, 03/10/2009 12.42:

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Guarda, a più ascolti dell'album noto una sorta di "prosecuzione" dell'album "Alice In Chains" del 1995. Le "atmosfere" sono simili, abbastanza cupe. Solo che la voce di Staley si faceva sentire, mentre qui il ruolo di DuVall è quasi marginale. Alla fine ha la voce molto simile a Staley ma per fortuna non lo imita (sarebbe ridicolo questo, come se Paul Rodgers provasse a far rivivere Freddie) e nell'album mi da l'impressione che sia lui a fare i cori a Cantrell. Già in "Alice In Chains" Cantrell ha cantato moltissimo (il povero Staley già era sull'orlo del tracollo). Qui tiene lui le redini del gruppo e in molte canzoni DuVall è la spalla. Ascoltandolo più volte sento che può benissimo essere considerato tra gli album degli Alice (così come Chinese Democracy NON PUO' essere considerato dei Guns).
Manca Staley, manca troppo. Però alla fine anche dopo Bon Scott gli AC/DC hanno continuato a suonare. I fans avranno inizialmente storto il naso ma dopotutto non sembrano malaccio da quando hanno Brian Johnson. Do una bella chance agli Alice, speriamo continuino così.

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