Spagna - Montmeló
Il via domenica ore 14
Gp Spagna: la Ferrari in cerca di riscatto
Maranello porta in pista una F60 modificata per cercare di diminuire il divario con Brown e Red Bull
La Formula Uno sbarca in Europa, quinta prova del mondiale. In Spagna la Ferrari cerca il riscatto dopo quattro Gp nelle retrovie in cui il miglior risultato è stato il sesto posto di Raikkonen.
Proprio per il finlandese, la Spagna segna un anno esatto dalla sua ultima vittoria.
La Rossa porta sul circuito catalano di Montmeló una F60 modificata con una nuova aerodinamica, che nelle prove a Maranello è risultata più veloce.
Ma i favoriti per la vittoria restano Button e la Brawn Gp, seguiti da Vettel e la Red Bull e Trulli sulla Toyota.
PRIME PROVE - Infatti nelle prime prove libere di venerdì mattina,
Jenson Button è risultato il più veloce in 1'21"799,
seguito da 0"355 da Jarno Trulli.
Massa non è andato oltre il nono tempo a 1"056
e Raikkonen ha chiuso 11mo a 1"074.
Hamilton 14° a oltre un secondo e due decimi.
FERRARI - «Spero di passare un fine settimana migliore qui in Spagna rispetto a quelli delle prime quattro gare. Sono motivato a migliorare la situazione per fare una buona gara e riaprire il campionato per la Ferrari», sono le speranze di Felipe Massa.
«In galleria del vento la vettura ha fatto un significativo balzo in avanti:
abbiamo un nuovo diffusore, simile a quello proposto dalle squadre che hanno avuto questo vantaggio sin dall'inizio della stagione».
Il telaio della F60 ha infatti subito modifiche alle ali anteriori e posteriori.
Ma potrebbe non bastare, in quanto il divario sulla Brawn è ancora elevato e la Brawn stessa e le altre squadre non sono state a guardare.
«Non è l'inizio di un nuovo campionato e dobbiamo essere realistici», ha ammesso Kimi Raikkonen.
«Abbiamo fatto del nostro meglio e i dati che sono emersi sono incoraggianti.
Ma dobbiamo aspettare e vedere cosa hanno fatto le altre squadre e solo alla fine delle prove avremo un'immagine più realistica di come gli sviluppi di ciascuna squadra avranno effetti sulla griglia di partenza».
HAMILTON - Anche la McLaren ha lavorato molto nelle ultime settimane.
Hamilton è sempre giunto al traguardo ma, a parte la squalifica in Australia, non è mai andato oltre il quarto posto e la difesa del titolo mondiale si allontana.
«La strada è ancora lunga, soprattutto perché all’inizio eravamo molto, molto indietro», ha detto il campione del mondo.
«Da questa gara arriveranno indicazioni molto interessanti per capire se possiamo o no stare al livello delle migliori squadre.
Non ci presenteremo con una monoposto rivoluzionata,
giusto un paio di novità, che comunque rappresentano per noi passi avanti fondamentali».
Un po'
sconsolato il padrone di casa, Fernando Alonso.
«Anche noi della Renault introdurremo delle novità, ma lo faranno anche gli altri. Non mi aspetto molto da questo fine settimana».
08 maggio 2009
Corriere della Sera