testi: paquale ruju
disegni: corrado roi
trama:
tre serial killer vissuti in secoli diversi sembrano aver trovato il modo di tornare dalla morte per allungare la loro catena di delitti. a crederlo è sheena johnson, la giovane e bella cliente di dylan dog che grazie a una seduta di ipnosi regressiva ha capito che questi assassini si sono reincarnati proprio dentro di lei.
stupiro forse Kissoon ma devo dire che questo numero non è malaccio, nonostante sia scritto da ruju. atmosfere molto simili allo storico numero 4 della serie, "il fantasma di anna never", disegnato anch'esso da un roi cha a mio parere nei primi cento numeri aveva una marcia in più... dalle visioni della protagonista all'uso della psicanalisi e ipnosi molti sono gli elemtni in comune, anche se ruju riesce a trovare anche qualche cosa di nuovo da dire. come al solito quasi assente la figura di groucho, inoltre sto cominciando a infastidirmi per il modo in cui viene trattato il quinto senso e mezzo di dylan, quasi fosse un superpotere! il buon sclavi lo usava con un'ironia quasi parodistica, qui stiamo esagerando. disegni di roi nella media, finale nabbastanza prevedibile, ma le prime 60 pagine mi hanno ricordato molto l'impianto classico del dyd dei primi tempi.
voto: 6,5, anzi no con i tempi magri che corrono ci può stare anche un 7