[fumetti] david murphy - 911

testi: roberto recchioni
disegni: matteo cremona

trama:
david murphy fa il pompiere in texas, tornato al capezzale del padre morente scoprirà che il destino ha in serbo una sorpresa per lui, frutto di una maledizione lanciata a suo bis-bis-nonno da una strega cinese.

bella sorpresa di roberto recchioni, che ci regala una nuova collana sci-fi/adventure che si preannuncia articolata in miniserie autoconclusive (la prima di 4 numeri). il nostro eroe sembrerebbe una persona qualunque, ma una maledizione lo ha reso una autentica calamita con i guai, con una serie di ripercussioni, anche coraggiose, di sceneggiatura. l'intero primo ciclo è disegnato da un ottimo matteo cremona, in questi giorni dovreste trovare in edicola il quarto episodio. interessante anche l'idea di una storuia unica articolata in quattro numeri, e recchioni gestisce i tempi della sceneggiatura in modo perfetto!

Dovrebbe costare comunque parecchio se non ricordo male.

OT:tu leggi John Doe?
Se si com'è?

costa 2,90 a numero, 20 cent in più dei bonelli...
john doe lo seguo dall'inizio, secondo me è un po calato, ma appena ho un attimo ci preparo una bella schedina completa nella sezione letteratura...

Secondo te merita comunque?Perché un mio amico infognato coi fumetti mi ha detto che è molto valido.

è vero, è molto valido, ma sopratutto per la carica di novità dei primi numeri, poi si è un po perso per strada (mi verrebbe da dire come berserk... ) cmq ora li censisco entrambi, è che c'hanno bisogno di un po di introduzione e devo essere ispirato

Berserk

finale della saga molto sottotono a mio parere, sopratutto la qualità del tratto di cremona, che forse s'era rotto un po i coglioni è in caduta verticale fin dalle prime pagine. da metà albo in poi i disegni sono abbondantemente insufficenti, tavole scarne, tirate via, mediocri nelle inquadrature, prive di fondali... un disastro, se si considera che siamo nel momento clou della saga. se negli albi precedenti i disegni valevano un 7,5, qui valgono un 4...
recchioni ci regala sì un personaggio fresco e una serie movimentata, ma la farsa si spinge troppo oltre, inoltre, l'autore sta calcando troppo la mano nell'uso dei clichè e nel citazionismo, che se nei primi numeri di john doe era divertente, ora si sta rivelando abbastanza forzato, un modo per ammiccare al lettore in maniera sistematice e dirgli "visto? anche sta volta t'ho inseritoil cameo...", come è il caso di wong (un vecchietto con la faccia del vecchio cinese di "il bambino d'oro" con eddie murphy). magari per un albo che si rivolge ad un pubblico nuovo si può ottenere lastessa reazione che ebbi io per john doe, ma a distanza di 60 numeri, anche quella è una serie, a mio avviso, parecchio stanca... forse perchè si basava su poca sostanza.

concludendo: recchioni mi entusiasmato e reso esigente nei suoi confronti, ora recchioni non sembra in grado di rimanere al passo con sè stesso, nè su dyd, nè su questa nuova serie, nè tantomeno su john doe. alcune buone idde, sviluppate non al meglio sopratutto nell'ultimo numero, fino ad un finale mediocre. come si può in italia vendere serie del genere e dover chiudere "nick raider" (tra l'altrola mini delle edizioni if era spettacolare!)?

valutazione complessiva della prima mini: 6,5