[audio] Registrare LP e cassette in CD - Parte 5. Dividere le tracce e masterizzarle

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Paolo1
00lunedì 9 giugno 2003 00:44
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Registrare su CD i propri LP, musicassette etc.

Parte 5: Dividere le tracce e masterizzarle

Piccola guida pratica - by Paolo Mattiello (paolo1)
08.06.2003
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Indice:
1) Parte 1: preparazione e registrazione del file wav
2) Parte 2: tagli, normalizzazione, equalizzazione
3) Parte 3: Riduzione del rumore - 1. Rumore generico, fruscio, clipping
4) Parte 4: Riduzione del rumore - 2. Click e crackle
5) =====>Parte 5: Dividere le tracce e masterizzarle[<=====


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L'ultimo passaggio è il dividere in tracce cd o comunque in file singoli il grosso file .wav ottenuto ed editato prima.

Non è strettamente necessario dividere fisicamente il file in tanti file più piccoli.
Se quello che si vuole ottenere è semplicemente masterizzare un cd audio, questo lo si può fare a partire da uno o più file wav (ognuno dei quali contenga più di una traccia) semplicemente creando un file .cue (cuesheet) compatibile con la maggior parte dei programmi di masterizzazione.
Il file cuesheet è un file di testo che contiene l'indirizzo del/dei file e indicazioni di tempo relative alle tracce audio. Quando questo file viene caricato dal programma di masterizzazione, quest'ultimo provvede a creare le tracce audio durante la masterizzazione seguendo le sue indicazioni.
Il file cuesheet può essere creato a mano con un semplice editor di testo, creato da appositi editor di cuesheet file, creato da editor wav (per esempio l'editor wav incorporato a ExactAudioCopy) etc.
Quando si dispone dei file cuesheet, è sufficiente caricarlo su CD-R Win, Feurio, Nero etc. e impostare i normali parametri di masterizzazione.

N.B. Editor Wav come WaveLab, Cool Edit etc. sono dotati anche di un programma interno di masterizzazione.

Se si vuole comunque procedere ad una divisione fisica dei file wav, lo si può fare o col sistema più rozzo (tagliare pezzi di file wav ed incollarli su nuovi file wav) oppure usare le funzioni di autosplit (taglio automatico o quasi..) di cui sono dotati molti editor.



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AUTOSPLIT (taglio automatico) del file wav con WaveLab


Se si è scelto di dividere comunque il file .wav in tanti wav piu' piccoli, ognuno contenente una traccia, e si vuole usare WaveLab per farlo, la cosa migliore è usare i già citati marker. I marker sono dei marcatori, dei rimandi che possono essere inseriti in qualsiasi punto del pezzo.



I marker si inseriscono, nel punto in cui c'è il cursore, semplicemente col tasto drop marker, oppure con create marker (con più opzioni).



Dopo essere stati creati possono essere spostati di posizione per semplice "trascinamento".
Per mandare il cursore in un punto preciso in cui si intende inserire un marker (conoscendo già il tempo in anticipo, anche sommariamente), si può usare VIEW->Move cursore to->Position..



impostando il tempo.

Per spostarsi rapidamente tra un marker e l'altro usare i tasti:



oppure la lista dei marker stessi:



Se dei marker erano stati già impostati "in diretta" durante la registrazione (come si è visto nella prima parte della guida), occorre solo spostarli nel punto migliore (quando si impostano al volo è impossibile essere precisi).

Quando i marker sono tutti impostati correttamente, procedere al taglio automatico del file (auto-split) :

menu Tools->Autosplit (oppure, in WaveLab 3.0, edit->autosplit)

Scegliere Type of splitting->Split according to markers, procedere con NEXT sino a impostare la cartella di Windows dove finiranno i file wav e come verranno chiamati (How to name the files, lasciare As Audio File Name + Count ).

Alla fine dell'operazione si avranno, oltre al file intero, dei nuovi file .wav, che potranno essere compressi in mp3 (consigliato l'encoder Lame 3.90.3 come spiegato nella guida CREARE MP3 col codec LAME 3.90.3 - 3.90.2 e ExactAudioCopy - miniguida), in altri formati compressi (mp3, mpc, ape etc.) oppure per essere masterizzati su cd audio.



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AUTOSPLIT (taglio automatico) del file wav con Cool Edit


Dal menu View scegliere Show Cue List per far apparire la finestra CUE LIST, vuota, e premere il tasto Edit Cue info



In Cool Edit i marker si chiamano cue. Per compiere l'autosplit, i cue devono avere un tempo di inizio e uno di fine (contrariamente a WaveLab, dove si assumeva come traccia tutto lo spazio compreso tra 2 distinti marker).
Selezionare, sulla finestra di Cool Edit, i secondi da 0:00.00 alla fine della prima traccia (per esempio, 3:12.400) e premre add.
Apparirà il primo cue, coi suoi dati di inizio (begin), fine (end), lunghezza etc.)
Procedere in questo modo per tutte le altre tracce, facendo sempre coincidere la fine di un cue con l'inizio del successivo.
Comunque, poichè questo metodo è macchinoso (selezionare con precisione..), è meglio aggiungere i cue sempre a mano :
premere ADD per far apparire il cue (apparirà col tempo della posizione attuale del cursore) e scrivere a mano (dopo averli già annotati prima) i tempi di begin e di end, facendo sempre in modo che il cue successivo abbia come tempo d'inizio (begin) il tempo di fine del precendente..



Quanto la CUE LIST è piena, si può procedere all'autosplit vero e proprio. Selezionare tutti i cue e premere il tasto Batch. Si aprirà una finestra come questa:



Impostare Save to files, poi il prefisso per formare il nome file in numerazione progressiva (nell'esempio, traccia..), la cartella di destinazione e premere OK. Dopo qualche istante, i file .wav singoli, uno per ogni traccia, saranno disponibili.


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File .cue con l'editor wav di ExactAudioCopy per autosplittare il wav O masterizzarlo


EAC è compatibile col formato .cue usato da Cd-rwin, Feurio, Nero e altri programmi di masterizzazione e di mp3 split (mp3directcut, musicutter etc.).
Si tratta di un file di testo che contiene, con una precisa sintassi, i tempi delle tracce cd che verranno incise durante la masterizzazione. E' utile anche per splittare un file wav, un file mp3, in accordo a questi tempi impostati (cue points).
E' possibile compilare a mano il file .cue (come si vedrà dopo) oppure farlo fare all'editor di EAC, come si vede ora.

a) aprire e visualizzare il file .wav da dividere in tracce con tools->Process Wav

b) dal menu Cue Sheet dell'editor, scegliere generate cue-sheet. Si aprirà la finestrella cue sheet excerpt, con la sola traccia 1 che parte da 0:00:00.

c) nell'editor wav, disporre il cursore nel punto dove si intende far cominciare la seconda traccia (è possibile anche ascoltare, per trovare il punto esatto) e dal menu Cue Sheet scegliere insert->track start. Nella finestra di gestione dei cue apparirà la seconda traccia. E' possibile cambiare il tempo d'inizio di questa selezionandola e premendo il tasto edit time. E' altresì possibile riposizionare il cursore e premere il tasto set time..



d) dopo aver così aggiunto tutte le tracce, dal menu Cue Sheet scegliere save cue sheet... Verrà quindi salvato un file con estensione .cue (che in realtà è un comunissimo file di testo) contenente i dati d'inizio traccia.

e) per procedere con il taglio effettivo del file wav in questione, dal menu di eac Tools scegliere Split wav by cuesheet->(una qualsiasi delle voci seguenti) ed attendere la fine dell'operazione

n.b. il file cue così generato può essere usato sia per auto-splittare il file (come si è visto) sia per masterizzarlo direttamente.


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Compilare a MANO un semplice file .cue


La sintassi del file .cue , per semplici tagli o masterizzazioni DAO, è simile a questa:

FILE "nomedelfile.wav" WAVE
TRACK 01 AUDIO
INDEX 01 00:00:00
TRACK 02 AUDIO
INDEX 01 03:12:40
TRACK 03 AUDIO
INDEX 01 10:18:24

(etc.)

La prima riga contiene l'indirizzo del file (in questo caso, è la cartella stessa dove c'è il cue, non avendo precisato il percorso su hard disk) e il suo formato, le coppie di righe successive (una track e una index) devono essere tante quanto le tracce. Index è sempre seguito da 01, Track dal numero progressivo della traccia.
Nell'esempio, si la prima traccia inizia (ovviamente) a 0 minuti 0 secondi 0 frame, la seconda traccia inizia a 3 minuti 12 secondi 40 frame (piu' o meno 500 millisecondi), la terza traccia inizia a 10 minuti 18 secondi 24 frame (un terzo di secondo circa) etc.

Per creare il proprio file .cue è sufficiente creare un file di testo .txt (con qualsiasi editor, anche Blocco note) e incollare queste righe, modificando poi:

1) nella prima riga, indicare il vero nome del proprio file locale. Oppure, è possibile anche indicare l'intero path del file (il percorso sull'hard disk, per esempio c:\documenti\lato1.wav e in questo caso non è necessario che wav e cue siano nella stessa cartella)

2) modificare i tempi d'inizio delle proprie tracce. Il tempo è espresso in minuti:secondi:frame cd e si riferisce al file wav intero. Il valore dei frame cd si deve usare in luogo dei millisecondi. Puo' andare da 0 a 74, quindi 500 millisecondi equivale a circa 37, 250 ms a circa 18 etc., sempre in modo proporzionale ai millisecondi. Il valore non è critico e si puo' approssimare facilmente perchè in ogni caso la traccia successiva inizierà alla fine di quella precedente e non ci saranno vuoti (registrando in modalità DAO senza pregap tra una traccia e l'altra).

3) aggiungere il numero di tracce richieste (nell'esempio sono solo 3) copiando e incollando, ovviamente, una riga di track e una di index. Le righe track sono numerate progressivamente, quelle index DEVONO essere sempre 01, come nell'esempio

4) salvare il file come .cue (rimane ovviamente un file di testo, nel contenuto) e utilizzarlo, come si è visto, o per procedere con un autosplit (con l'editor di EAC) oppure con una masterizzazione con CDRWin, NERO, FEURIO, EAC stesso, BURNATONCE etc.




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Masterizzare il file .wav con il file .cue

Dopo aver ottenuto il file .cue come descritto prima, è sufficiente aprirlo con programmi di masterizzazione che supportino questo tipo di file.
Esempio, con CDRWIN, tasto record disk, load cuesheet...
Con FEURIO, menu project, create project from cuesheet file
Con NERO, menu file->open->images file (*.nrg, *.iso, *.cue). Si aprirà subito la finestra per le impostazioni della masterizzazione.
Con BurnAtOnce (freeware), masterizza->cd audio..->aggiungi files->tipo files->tracklist files(cue,toc etc.), caricare il file .cue e procedere con la masterizzazione, dopo che il contenuto del cue sarà stato importato nella lista delle tracce

[Modificato da Paolo1 07/03/2004 17.51]

[Modificato da Paolo1 09/03/2004 1.13]

Dervis
00lunedì 9 giugno 2003 01:06
Paolo davvero complimenti [SM=x53911]
l'ho letta velocemente, domani leggerò tutto con calma, comunque veramente completa e ben fatta [SM=x53911]

ciao


Dervis

[Modificato da Dervis 09/06/2003 1.44]

Paolo1
00lunedì 9 giugno 2003 02:26
Grazie, apprezzo molto i tuoi complimenti (speriamo di non aver scritto fesserie, ogni volta che si ricontrolla si trova qualcosa o qualche errore di battitura..) e anche il fatto che hai postato nella 5° parte ( sia perchè era la fine sia perchè così rimangono in ordine.. [SM=x53912][SM=x53911])
Appena ho un minuto la metto anche nella sezione guide di aessenet, qua, divisa in 5 parti (per questioni puramente tecniche) rischia di confondersi troppo
ciao [SM=x53911]
Paolo
cora2002
00venerdì 27 giugno 2003 10:38
FAVOLOSA
Ciao Paolo,
un grazie davvero grande per questa ottima guida.
Ho appena finito di stamparla e la seguiro' passo-passo.

Ciao
deepswing
00mercoledì 20 agosto 2003 15:53
FA PAURA
Questa guida fa paura... ho registrato dei vinili e si sentono magnificamente... complimenti!!![SM=x53914]
otreus
00venerdì 10 ottobre 2003 11:42
Grazie, veramente utile e ben fatta[SM=x53911]
||STEBO||
00domenica 14 dicembre 2003 11:29
quoto
malmsteenino
00sabato 20 dicembre 2003 14:29
cue con cooledit
Ciao Paolo...
innanzitutto complimenti per la guida!

volevo sapere:
come faccio a importare un file *.cue con CoolEdit?

mi spiego meglio:
io ho un file mpc e un file cue già fatti (non da me) e vorrei splittare il file in automatico con cooledit...
come si fa?
grazie in anticipo...
Paolo1
00sabato 20 dicembre 2003 14:40
>innanzitutto complimenti per la guida!

Grazie

> come faccio a importare un file *.cue con CoolEdit?

Non si puo'


> io ho un file mpc e un file cue già fatti (non da me) e vorrei splittare il file in automatico con cooledit...

Se vuoi splittare i file mpc per ottenere mpc, non puoi (il formato non lo permette), salvo il crimine di convertirli in wav, tagliare e ricomprimere in mpc.
Se vuoi splittare il file wav, fallo con i programmi che lo consentono (l'editor di EAC, per esempio).
Ma se vuoi MASTERIZZARE, non splittare niente, non occorre necessariamente, tanto piu' che hai già il file coi punti di taglio delle tracce, creato con il programma di estrazione audio (presumibilmente EAC stesso..).
Basta che converti il tuo unico file mpc in wav (leggi la mia guida apposita) e poi carichi il cue+wav nel programma di masterizzazione (Nero, Cdrwin, burnatonce, feurio etc.) che supporti i file cue e fai partire la masterizzazione, null'altro.
L'unica precauzione è controllare che sia corretta l'estensione del file da masterizzare, dentro il file cuesheet (che dev'essere .wav e non .mpc ), ma dovrebbe esserlo già.
ciao
Paolo

malmsteenino
00martedì 16 marzo 2004 20:11
grazie
ok grazie mille!
volevo sapere solo se ero un co****ne io a non vedere che non si puo' fare o se non si puo' fare proprio!
grazie comunque!


tizpie
00venerdì 3 settembre 2004 17:07
più hard di quello che sembra
Chiedo scusa, ma ho qualche problema. Se registro un file di una intera facciata di una cassetta audio ad esempio in formato .wav e poi creo file distinti per ogni traccia, ottengo diversi file con estensione .wav che non riesco a selezionare con Nero per creare un cd audio. O meglio Nero seleziona i file, ma li vede tutti con durata e dimensione pari al totale di essi. Registrando il cd Nero in realtà produce un cd con un solo brano e tutto il resto è vuoto. Sembra che ciascun track sia privo di header e quindi non riesco ad ottenere veri file autonomi, ma un insieme di file non corretti. Questo se si usa il sistema del taglio successivo dei track. Forse sarebbe necessario acquisire separatamente ogni singola "canzone" della cassetta, ma diventa un lavoraccio. Inoltre Cool Edit Pro non riesco a trovare l'opzione integrata della masterizzazione, nè una utility di autocue che sia di uso pratico. Io ho 150 cassette deglio anni 70-80 e vorrei fare presto, poi buttarle via. Grazie
Paolo1
00sabato 4 settembre 2004 17:36
> ottengo diversi file con estensione .wav che non riesco a
>selezionare con Nero per creare un cd audio.

Come li dividi? Se i file .wav sono file .wav veri, buoni e senza problemi, sono selezionabili alla perfezione come tracce. ANZI, in verità sono gli unici file buoni nativamente per la masterizzazione, visto che TUTTI gli altri formati, compressi o no, devono essere decompressi-elaborati in WAV (temporanei)..


>O meglio Nero seleziona i file, ma li vede tutti con durata e dimensione pari al totale di essi.
> Registrando il cd Nero in realtà produce un cd con un solo brano e tutto il resto è vuoto.
>Sembra che ciascun track sia privo di header e quindi non riesco ad ottenere veri file autonomi, ma un insieme di file non corretti.

Mai sentito niente di simile.


> Forse sarebbe necessario acquisire separatamente
> ogni singola "canzone" della cassetta, ma diventa un lavoraccio.

Si puo' fare, naturalmente (e c'è pure scritto..) ma non ha senso "doverlo" fare perchè non si riesce a dividere i file wav..
dividere un file .wav o meglio NON dividerlo e registrare tutto direttamente dal wav indiviso tramite .cue è una cosa di ordinaria amministrazione da una decina d'anni circa.. [SM=x53912]

Questa mia guida, che forse ti è sfuggita : www.freeforumzone.it/viewmessaggi.aspx?f=3913&idd=1622 contiene un mare di sistemi di divisione di file .wav o .mp3 (e simili), che coprono sia le esigenze di divisione FISICA del file che le esigenze di masterizzazione con tracce separate a partire da file INDIVISI (che è la cosa migliore).

In QUESTA guida si cita cool edit come sistema di divisione solo perchè era stato usato per le altre cose (registrazione e elaborazione) ma evidentemente è un sistema poco pratico, così come lo split di wavelab. La cosa migliore, se il file non ha bisogno di essere aggiustato piu' di tanto, è masterizzare il wav INDIVISO tramite .cuesheet creato o a mano o con appositi programmi (nella guida che ti ho indicato ci sono tutti i metodi..)

ciao
Paolo
tizpie
00lunedì 6 settembre 2004 09:13
vabbè, se la metti così...
Scherzo, intanto grazie per la risposta. Il problema che ti ho descritto è nato usando il waveditor di Nero, versione 6.x.x.box.x.x.x ecc. [SM=x53915] Poi ho provato usando invece CoolEdit e seguendo più o meno lo stesso procedimento. Questa volta ho ottenuto singoli file con estensione wav che non danno alcun problema per tutti gli usi. Con Nero, dopo aver registrato l'intera facciata di una cassetta, usavo l'utility in edit/crea singoli file e l'autosplit automatico. E' ben configurabile e trova quasi sempre i punti esatti tra un brano e l'altro. Solo che io ottenevo alla fine file difettosi. Forse colpa mia, non so.
Faccio file distinti non per non darti retta, ma perchè forse farò cd misti, con pezzi random di vari autori. In ogni caso non mi è semplice creare un cuesheet manualmente. Forse ci vuole troppo tempo per il lavoro che devo fare.
Ho visto che hai pubblicato altre guide sull'argomento e le leggerò. Trovo gradevole il tuo taglio ed anche molto corrette grammatica e sintassi del tuo italiano. Oltre, va da sè, ad una notevole competenza. Complimenti. Ciao e grazie. Piero - Genova
[SM=x53912]
Paolo1
00martedì 7 settembre 2004 11:39
Beh, certamente, il .cue va bene SOLO quando si parla di dividere/masterizzare un file già pronto per finire su CD..
Anche perchè è un sistema piu' pulito per garantire la contiguità assoluta tra le tracce (vedi concerti live, opere liriche etc.)
Nel caso di tracce prese qua e là, è d'obbligo tagliare.. [SM=x53911]
Ti ringrazio per i complimenti
ciao [SM=x53912]
Paolo
bebeto71
00mercoledì 6 ottobre 2004 11:10
nero wave editor
grazie per le informazioni della tua guida.
io pero ho solo nero wave editor e sto provando a tagliare un file grande in diverse sezioni(canzoni).
sembra facile pero sto impazzendo per eliminare il tac iniziale(come per es. la puntina di un giradischi)che si crea quando taglio il file all'inizio e alla fine.
hai qualche suggerimento
p.s. il fade-in e' troppo lungo e non e' impostabile come tempo
Paolo1
00mercoledì 6 ottobre 2004 15:34
A parte che non capisco che problema ci sia ad eliminare qualche secondo dell'inizio del file (ma il "tac" lo senti nel wav così salvato e riprodotto da winamp o altro oppure continua a rimanere visibile dentro nero wav editor..??), il suggerimento è di NON USARE nero wav editor e di usare qualcosa di meglio... [SM=x53912]
Audacity per esempio è un valido editor wav freeware piuttosto avanzato.
Ciao[SM=x53911]
Paolo
catzilla
00lunedì 20 dicembre 2004 18:58
Ottima guida. [SM=x53915]

Io uso Wavelab e ho imparato molte cose nuove.

C'è solo una mancanza su come togliere "Rumore generico e fruscio" con questo programma. [SM=x53927]
Potresti aggiungerlo?

THX

[Modificato da catzilla 20/12/2004 18.59]

josergio
00domenica 27 febbraio 2005 16:53
ecco.. come presentazione non è male vero? volevo postare una mia richiesta e ho sbagliato pagina anzichè qui in coda a tutto il tutorial l'ho messa in coda alla prima parte! Scusate tutti vedrò di stare più attento la prossima volta!
Malefix77
00mercoledì 30 novembre 2005 15:27
Consiglio registrazione demo.
Ciao Paolo...
Innanzitutto complimenti per il tuo lavoro! Veramente preciso...
Volevo chiederti qualche consiglio x un demo che sto registrando x alcuni amici... se tu avessi 2 minuti x rispondermi mi faresti felice!

(Premetto che uso uso Cool Edit x tagliare e effettare e ACID x montare)

1) Il genere della band è un hard rock AOR anni 80 (qualcosa tipo Hardline, i primi Bon Jovi, Toto, Queen...) e stiamo avendo problemi x la registrazione delle chitarre.
Il chitarrista ha una Ibanez con floyd rose, usa un RACK e un ampli Marshall...
Registrando con il microfono che cattura il suono dell'ampli viene fuori un suono troppo zanzaroso... mentre se inseriamo l'ampli nel PC il suono e'+ pulito ma meno caldo!
Qual'e' la soluzione migliore? Che equalizzazione posso usare x rendere la chitarra migliore? Possiamo giocare con i Pick up e poi migliorare con il Cool Edit? Un noise reduction rovina il suono?
Personalmente ho avuto buoni risultati usando una gibson/epiphone diavoletto con un distorsore Marshall senza alcun ampli direttamente nel PC... pero' il chitarrista vuole assolutamente usare il RACK! Come si fa?

2) Che parametri mi suggerisci x normalizzare tutte le tracce e abbassare qualche picco?

3) Che effetto mi consigli x dare un leggero delay alla voce?

4) Per il mastering finale mi consigli un ulteriore software di equalizzazione tipo T-RACKS oppure va bene la masterizzarione direttamente con l'ACID?

Che consigli mi puoi dare? Grazie






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