Palermo, sito con la nuova denominazione già online. Sarà F.C
[ giovedì 16 luglio, 2020 ore: 16:03 ]
Come anticipato da TuttoPalermo.net, il Palermo era prossimo al cambio di denominazione. Ora dopo le indiscrezioni di questi giorni c'è un segno tangible della scelta che si porterà nel consiglio dei soci. Da un controllo sul web, all'indirizzo
www.palermofc.com, si trova già lo stemma della società del duo Mirri - Di Piazza. A questo punto non rimane che l'atto formale, ma sembra proprio che Palermo FC sarà il nuovo nome del sodalizio rosanero.
Repubblica – Adesso si chiamerà Football Club Palermo: “La società torna al passato”
[ giovedì 16 luglio, 2020 ore: 16:14 ]
“La società torna al passato, adesso si chiamerà Football Club Palermo”. Questo uno dei titoli della pagina sportiva di Repubblica Palermo, che nel pezzo principale fa un excursus sulla storia delle sponsorizzazioni del Comune sulla maglia rosanero (presto potrebbe aggiungersi un nuovo capitolo) ma anche su quella che sembra ormai la scelta presa sulla nuova denominazione societaria al posto di “SSD” (società sportiva dilettantistica).
Nel proprio articolo Francesco Cortese sottolinea come la nuova denominazione dovrebbe essere ratificata nell‘assemblea dei soci in programma oggi: “Una scelta obbligata in vista dell‘iscrizione al prossimo campionato di serie C […] ricaduta su una denominazione gradita anche ai tifosi”.
Il quotidiano anche in questo caso fa un excursus delle varie denominazioni societarie nella storia rosanero (12 in totale): dall‘originario Anglo-Palermitan Athletic and Foot-Ball Club e il Palermo FBC (Foot-Ball Club), passando per Unione Sportiva Palermo (adottato nel 1920 una prima volta e poi per 40 anni dopo la Seconda Guerra Mondiale) e SS Calcio Palermo. Fino ad arrivare alla US Palermo della rinascita, poi diventata US Città di Palermo.
www.palermomania.com/56532-news-repubblica_a%E2%82%AC%E2%80%9C_adesso_si_chiamer%C3%83%C2%A0_football_club_palermo_a%E2%82%AC%C5%93la_societ%C3%83%C2%A0_torna_al_passatoa%E2%82%A...
Monza e l'addio al Palermo, parla Bellusci
[ giovedì 16 luglio, 2020 ore: 16:16 ]
Parla Giuseppe Bellusci.
L'ex giocatore del Palermo, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha parlato del suo approdo al Monza e dell'addio ai rosa per sposare la causa della squadra di Galliani e Berlusconi:
«Avevo tante richieste: la possibilità di giocare per Berlusconi e Galliani è un‘esperienza unica per un giocatore. Così ho scommesso su di me: ho fatto un passo indietro per farne due avanti. Vincere il campionato è stata una grande soddisfazione: siamo partiti favoriti, ma vincere non è mai scontato. E il fatto che in semifinale playoff siano arrivate due squadre del nostro girone rende ancora più incredibile il cammino del Monza, con un primato di 16 punti sulla seconda al momento dello stop per il Coronavirus».
Alluvione Palermo, il messaggio di Di Piazza
[ giovedì 16 luglio, 2020 ore: 16:17 ]
Anche Tony Di Piazza si unisce al dolore di Palermo.
Non poteva mancare il messaggio dell'ex vice-presidente della squadra rosanero, che attraverso il proprio profilo Facebook ha ringraziato i tifosi del Benevento per lo striscione di vicinanza verso il capoluogo siciliano aggiungendo la significativa frase "Palermo impariamo e ritorniamo meglio di prima".
Catania, è colpo di grazia: fallita Finaria, salta anche l‘asta?
[ giovedì 16 luglio, 2020 ore: 17:00 ]
Potrebbe essere il definitivo colpo di grazia per la vita del “vecchio” Catania. Il tribunale della città etnea ha dichiarato il fallimento di Finaria, la holding che fa capo a Pulvirenti e che a marzo aveva chiesto l‘ammissione al concordato in bianco.
La notizia rappresenta uno scossone non da poco anche per la trattativa per la cessione della vecchia matricola. L‘asta per la vendita del Catania, in poche parole, è ad un passo dall‘annullamento. Rischia di saltare tutto, proprio ad una settimana dalla data stabilita per l‘apertura delle buste.
In pole position per tentare di acquistare la società c‘era stata la Sigi, Sport investment group Italia, che qualche giorno fa, d‘altro canto, aveva subito un duro colpo dalla giustizia, con l‘arresto, fra gli altri provvedimenti, del commercialista che stava proprio trattando per il Catania.
Palermo, suggestione Di Gaudio per l‘attacco
[ giovedì 16 luglio, 2020 ore: 17:02 ]
Tra i tanti nomi accostati al Palermo per il reparto offensivo, salta fuori anche quello di Antonio Di Gaudio. L‘attaccante palermitano, come si legge dalle pagine del Giornale di Sicilia, piace molto alla società di viale del Fante che al momento starebbe monitorando la situazione.
Di Gaudio, al momento è però in prestito allo Spezia, squadra con cui è impegnato nella lotta alla promozione per la Serie A. Il cartellino dell‘ala appartiene al Verona con cui ha un contratto fino al 2021, ma la società scaligera starebbe cercando di cederlo a titolo definitivo in quanto non rientra nei piani per il futuro.
Continua invece la pista che porta a De Rose della Reggina per il centrocampo. Così come quella per l‘attaccante Corazza e il terzino Garufo. Sempre in difesa, piacciono Ceccarelli del Feralpisalò e Zaro del Modena
Fallimento Finaria, la Sigi insiste sul Calcio Catania: «Pervicacemente interessati all'acquisto»
[ giovedì 16 luglio, 2020 ore: 17:09 ]
CATANIA - «Alla luce della dichiarazione di fallimento della società Finaria», Sigi, Spa costituita per acquistare il Calcio Catania, conferma di essere «pervicacemente interessata» all‘acquisizione del club e conferma «l'obiettivo da sempre perseguito: voler salvare la matricola». Sigi si dice quindi «pronta, in tutti i sensi, a partecipare alla gara competitiva, ove il Tribunale decida ugualmente di procedere a mezzo dei curatori nominati alla vendita delle azioni detenute da Finaria».
La società chiede però «delucidazioni su almeno due recentissimi fatti che incidono sull'investimento economico e sul progetto sportivo in maniera rilevante, oltre che sul modello dell‘azionariato diffuso, anche successivo all‘acquisizione». «Il recente deferimento del Calcio Catania - spiega Sigi - comporta, in base alle norme federali, un notevole sicuro appesantimento della quota di iscrizione, che scade i primi giorni di agosto, rispetto all‘importo originariamente previsto, oltre alla possibilità di dover fornire ulteriori garanzie fideiussorie per coprire il rischio di inadempimenti compiuti dalla precedente proprietà. Ennesimo aggravamento del prospettato impegno finanziario. Il mancato pagamento delle spettanze, promesso da Finaria (e da Calcio Catania) e per cui Sigi aveva manifestato impegno di rimborso entro tre mesi, determinerà certamente, stante la recidiva, una pesante penalizzazione nel prossimo campionato, agevolando, comunque, lo svincolo dei tesserati e la perdita del patrimonio tecnico. Sempre fiduciosa nell‘attento esame da parte della Magistratura - sottolinea Sigi - attende le comunicazioni che le consentano di procedere a deliberazioni prudenti e assistite da criterio, che rendano fattibile e non solo sentimentale l‘intento».
Articolo: lasicilia.it
Coronavirus: 17 nuovi casi in Sicilia compresi i 14 migranti
[ giovedì 16 luglio, 2020 ore: 17:53 ]
Sono diciassette i nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore in Sicilia, compresi i quattordici migranti pakistani contagiati a Pozzallo. In totale i casi registrati dall'inizio dell'epidemia salgono a 3132, mentre le vittime restano 283 (nessuna nelle ultime 24 ore). Sono 154 gli attualmente positivi.
Sono stati eseguiti, nelle ultime 24 ore, 2083 tamponi, mentre il numero totale è di 243.047. Salgono a sei i ricoveri, ma nessuno in terapia intensiva, come negli ultimi nove giorni. In 148 si trovano in isolamento domiciliare. Continua la quasi totale assenza di guarigioni nell'Isola.
Numeri in risalita anche in Italia: sono 230 i nuovi contagiati da Covid nelle ultime 24 ore, in aumento rispetto ai 162 di ieri. Le vittime sono invece 20, anch‘esse in aumento dopo le 13 di ieri. I casi totali salgono a 243.736, i morti arrivano oltre la soglia dei 35 mila (35.017 per la precisione). I dati sono stati pubblicati sul sito della Protezione civile. Gli attualmente positivi sono ora 12.473 (-20), i guariti 196.246 (-230).
Palermo, c'è l'intesa con la Roma per Silipo
[ giovedì 16 luglio, 2020 ore: 23:08 ]
Andrea Silipo (19) è stata una delle giovani rivelazioni dello scorso campionato per i rosanero. Pur non avendo giocato gli stessi minuti del coetaneo Mattia Felici (19), Silipo è riuscito a farsi apprezzare dai tifosi del Palermo con grandi giocate e gol capolavoro. Secondo quanto riportato dall'esperto di calciomercato GianlucaDiMarzio, pare che la Roma ed il Palermo siano giunti ad un accordo per la permanenza a titolo definitivo di Silipo, con l'aggiunta dell'opzione di "recompra" per la società giallorossa.
Ufficiale: Palermo, cambia la denominazione. Si torna alle origini
[ giovedì 16 luglio, 2020 ore: 23:11 ]
Addio SSD, benvenuto Palermo F.C.!
Da oggi la squadra rosanero cambia denominazione e aggiunge F.C., come Football Club, al nome della città che rappresenta.
La tifoseria rosanero lo aveva chiesto a gran voce già durante un Palermo-Messina giocato al Barbera alcuni anni fa, attraverso una specifica coreografia che chiedeva il ripristino della denominazione storica: "Palermo Fc: vecchi valori, nuova gloria". Si tratta di un tuffo nel passato, dato che per la prima volta il Palermo adottò la denominazione Foot-Ball Club nel 1907. Questa scelta dunque riconnette il popolo rosanero con l'identità e la tradizione del club e con le sue origini british. Un filo rosa tra il Palermo di oggi e il Palermo di sempre, che rende onore ai 120 anni dalla fondazione. Vecchi valori, appunto, per una nuova gloria.
Fonte: palermofc.com
Palermo, arriva Silipo a titolo definitivo: i dettagli dell‘accordo con la Roma
[ giovedì 16 luglio, 2020 ore: 23:23 ]
Il Palermo è pronto a ufficializzare il primo colpo di mercato: per Andrea Silipo è affare fatto con la Roma. L‘attaccante classe 2001, come riporta Gianlucadimarzio.com, arriva a titolo definitivo.
Il calciatore firmerà un contratto che lo legherà ai rosa per le prossime stagioni: la seconda parte di stagione nel quale è riuscito anche a ritagliarsi alcune partite da protagonista ha convinto Sagramola e Castagnini, che hanno lavorato sin da subito per la riconferma.
E anche la Roma ritiene Silipo un grande talento: i giallorossi hanno chiesto infatti di aggiungere all‘accordo il diritto di recompra, attraverso il quale la squadra della capitale potrebbe acquistare il baby talento a una cifra prestabilita.
Trapani calcio, i giocatori mettono in mora la società
[ giovedì 16 luglio, 2020 ore: 23:26 ]
I giocatori del Trapani calcio hanno deciso stamattina di mettere in mora la società. Sono, infatti, saltati alcuni accordi in merito alla spettanza relativa al mese di aprile e la squadra ha inaspettatamente tirato in ballo questa conclusione alla vigilia della partenza per la trasferta di Pisa.
Una tegola difficile da digerire per la società che aveva programmato in maniera diversa. La dirigenza, in base alle normative dettate dalla Federazione, ha effettuato il saldo degli emolumenti al 15 luglio per quanto riguarda le spettanze dei minimi federali di tutti i tesserati (giovani della Primavera, fisioterapisti, staff del mister ) dei mesi di marzo, aprile e maggio e ha pure deciso di operare un certo “allineamento” con tutti i dipendenti, ai quali sono stati pagati gli stipendi di aprile e maggio. I calciatori con stipendi più alti, e cioè quasi tutta la prima squadra, hanno ricevuto l‘1 luglio il pagamento delle retribuzioni relative al mese di marzo.
La dirigenza ha, poi, indicato alla squadra che a fine luglio sarebbero stati corrisposti gli emolumenti concernenti il mese di maggio. Per quanto riguarda aprile, cosa che numerose società non hanno rispettato rifiutandosi di pagare i calciatori, è stato deciso di liquidare le retribuzioni dopo il 24 agosto ad iscrizione avvenuta (il prolungamento ad agosto è avvenuto dopo lo slittamento della scadenza del 30 giugno). Il programma adottato dal club non è piaciuto ai calciatori che hanno messo in mora la società. Una mossa a sorpresa a poche ore dalla difficile gara col Pisa, in un momento strategico del campionato. Tanto che i mal pensanti hanno indirizzato i loro sospetti a manovre di chissà quale provenienza in una fase così calda a quattro partite dal termine. Come se fossero manovre occulte per indebolire il Trapani.
A questa domanda ha risposto Lorenzo Petroni. “Non lo so. Credo molto nei nostri calciatori. Confermo che tutta la squadra voglia lottare fino al termine. Anzi colgo l‘occasione per fare i complimenti a Castori che sta facendo un lavoro immenso. In questo gruppo c‘è ampiamente la sua impronta. Col tecnico siamo in completa sintonia. Speriamo di raggiungere l‘impresa a cui tutti aspiriamo.- ha continuato il consigliere delegato all‘area sportiva- ”Devo ammettere sinceramente che in società stiamo facendo i salti mortali per sistemare ogni cosa. Noi rispetteremo quelli che erano gli accordi con i giocatori. Sicuramente non ci fermeremo di fronte a nulla. Ho in programma di parlare con la squadra dopo la partita col Pisa per comprendere meglio quali siano le ragioni che hanno portato alla loro decisione perché mi manca certamente la chiarezza del gesto”.
Lorenzo Petroni non è certamente contento di qualcosa che definisce “qualcosa che non mi sarei mai aspettata. A quattro gare dalla conclusione del campionato non ha alcun senso. Non capisco perché questa presa di posizione. La scadenza del 15 luglio è stata rispettata, i dipendenti sono stati pagati fino a maggio e con i giocatori abbiamo stilato un programma ben definito che li avrebbe retribuiti fino all‘ultimo. Abbiamo deciso di onorare pure lo stipendio del mese di aprile, cosa che tanti altri non hanno fatto. Siamo una delle poche società. Non riesco a comprendere la vera motivazione di questo atteggiamento dei giocatori”. Per sgomberare il campo da ogni dubbio, Petroni ha anche risposto che se il Trapani non dovesse raggiungere la salvezza “la variabile sportiva non può incidere sulla continuità aziendale. In ogni caso non voglio pensare a questa eventualità”. Infine su voci che parlano di un coinvolgimento del consigliere d‘amministrazione, Carlo Maria Medaglia, nell‘ambito di una indagine della Procura di Roma, Lorenzo Petroni ha riposto che “se tutto corrisponde a verità sarà compito del consigliere prendere le opportune valutazioni se rimanere o no a far parte della società. In ogni caso son cose che non c‘entrano nulla col Trapani calcio”.
Palermo, l'allenatore è un rebus: In lista Caserta, Pecchia, Scienza ....
[ gioved� 16 luglio, 2020 ore: 15:57 ]
Le alternative non mancano ma il Palermo non ha ancora sciolto le riserve e il casting sulla scelta del nuovo allenatore proseguirà anche nei prossimi giorni. La sensazione è che il club di viale del Fante non voglia mollare la pista che porta a Fabio Caserta, attuale allenatore della Juve Stabia e ancora impegnato in un’accesa lotta salvezza, ma da oggi con Fabio Pecchia potrebbe partire una vera e propria trattativa.
In questo momento Sagramola e Castagnini potrebbero già affondare il colpo il tecnico che era finito nel radar rosanero e che ha terminato la stagione con la Juventus U23. Da oggi potrebbe accordarsi con qualunque squadra in vista del prossimo campionato, così come Beppe Scienza, allenatore del Monopoli, anche lui sondato dalla società di viale del Fante. Ma il Palermo resta in silenzio, va avanti e ha deciso di attendere ancora un po’ prima di puntare forte sull’allenatore che dovrà guidare i siciliani in serie C.
Fabio Caserta, che al momento il Palermo tiene in stand-by anche per rispetto del tecnico ancora impegnato con la sua squadra nella corsa alla salvezza, sembra essere il pallino di tutta la società rosanero. Un nome e una garanzia, un allenatore che conosce Palermo e soprattutto la categoria: insomma un mix perfetto per l’esordio dei rosanero in Lega Pro. Quindi attesa e pazienza, il Palermo non ha fretta.
NUOVA DENOMINAZIONE: PALERMO F.C.
[ gioved� 16 luglio, 2020 ore: 23:17 ]
Addio SSD, benvenuto Palermo F.C.!
Da oggi la squadra rosanero cambia denominazione e aggiunge F.C., come Football Club, al nome della città che rappresenta.
La tifoseria rosanero lo aveva chiesto a gran voce già durante un Palermo-Messina giocato al Barbera alcuni anni fa, attraverso una specifica coreografia che chiedeva il ripristino della denominazione storica: "Palermo Fc: vecchi valori, nuova gloria". Si tratta di un tuffo nel passato, dato che per la prima volta il Palermo adottò la denominazione Foot-Ball Club nel 1907. Questa scelta dunque riconnette il popolo rosanero con l'identità e la tradizione del club e con le sue origini british. Un filo rosa tra il Palermo di oggi e il Palermo di sempre, che rende onore ai 120 anni dalla fondazione. Vecchi valori, appunto, per una nuova gloria.
Fonte: palermofc.com