Donadoni: «Squadre quotate come Juve, Milan e Inter dovrebbero mantenere eleganza»
Conte: «Hanno paura di fischiare rigori per noi»
Il mister bianconero furioso: «C'è un'aria pesante attorno alla squadra». E Berlusconi: «In effetti a San Siro faceva freddo»
Antonio Conte, allenatore della Juventus (Ansa)
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Antonio Conte non ci sta. Dopo il pareggio con il Parma non accetta più di stare zitto e si sfoga contro gli arbitri parlando di un clima negativo attorno alla Juventus. «Lo sento nell'aria. È pesante e non mi piace. Sono stanco e deluso. Quello che penso è che c'è paura di fischiare qualsiasi cosa a nostro favore» ha detto il mister bianconero. Un'uscita, la sua, che è stata commentata poco dopo dal presidente del Milan,
Silvio Berlusconi, raggiante a San Siro per la vittoria dei rossoneri sull'Arsenal: «Io qui allo stadio posso dirvi che faceva freddo...» ha detto sornione sollecitato dai cronisti, senza aggiungere altro se non la convinzione di avere lo scudetto in tasca: «Non abbiamo mai avuto dubbi sulla possibilità di fare il bis in campionato - ha detto il Cavaliere -, siamo convinti di essere superiori alla Juve, con tutto il rispetto per la sua ottima rosa».
«FUGHETTA» SFUMATA - Ma proprio la situazione della classifica, quella testa del campionato persa domenica quando il maltempo ha costretto i torinesi a saltare il turno e non recuperata nella gara di mercoledì sera. Un pareggio, quello con il Parma, che va molto stretto all'allenatore juventino. «Tra Siena e Parma potevamo avere sei punti, fare una 'fughetta', e invece ne abbiamo solo due. Anche con il Parma abbiamo dominato e torniamo a casa con un punto». E a chi gli chiedeva una spiegazione rispondeva caustico: : «Il perchè lo dovete chiedere a chi di dovere. Basta andare un attimo indietro, e c'è la spiegazione». La rabbia è in particolare per due rigori non concessi da Mazzoleni, «che resta un ottimo arbitro, ed è proprio questo che mi preoccupa. Ma non voglio star qui a parlare di episodi».
EFFETTO CALCIOPOLI? - A chi gli domanda allora se crede che la Juve stia ancora pagando Calciopoli, non risponde direttamente. «Dico che non voglio favori, ma non voglio nemmeno questo ostracismo: è impossibile che dopo 22 giornate in testa alla serie A non c'è una squadra, fino alla Lega Pro, che abbia meno rigori di noi? Perchè non ce li fischiano? È il segreto di Pulcinella. Siamo trattati in maniera diversa rispetto alle altre 19 squadre e per uno sportivo come me è difficile dirlo, mi addolora». E ancora: «Io voglio arbitri sereni, che non abbiano questa pressione. La sensazione invece è che se non fischiano per la Juve non sbagliano, e se invece fischiano si fanno il segno della croce e dicono: 'Signore mio, speriamo che domani non mi ammazzino».
«SERVE ELEGANZA» - Anche il Parma tuttavia reclama per una spinta di Barzagli su Giovinco. Per Conte «lì non c'è nulla» e in ogni caso «se loro hanno un rigore noi ne avevamo due». Diversa la reazione di Roberto Donadoni, mister del Parma: «Non voglio rispondere, cadere in discussioni banali. Lo dico da tempo, è una questione di correttezza e di eleganza. Credo che squadre quotate come Juve, Milan e Inter debbano mantenere questo concetto di eleganza, ma non voglio insegnare niente a nessuno».
Corriere della Sera 16 febbraio 2012 | 11:19© RIPRODUZIONE RISERVATA
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.