Dopo lunghe ricerche, notti insonni, annunci fasulli, tentativi di depistaggio e ripensamenti vari.... ho il piacere di annunciarvi che anche stavolta la scimmia
ha prevalso su tutto... vabbè per i nemici della scimmia era una battaglia persa in partenza visto la bischerosità del sottoscritto
Era da un po' che volevo una sportiva da usare per strada, dopo l'assaggio della mia vecchia R6 da supersport, la mia prima moto da pista... mi è sempre rimasto il prurito dell'ululato di un 4 in linea...
L'idea iniziale era quella di una sportiva che non fosse solo una moto come tante.. ma qualcosa di particolare, una moto che sapesse regalare delle emozioni e che avesse una bella storia dietro...
La cerchia si è subito ristretta, per rispondere a pieno a queste premesse, all'unico marchio Italiano, 37 volte campione del mondo e con un 4 cilindri come motore, tra l'altro con una moto disegnata dal signor Design in persona... Massimo Tamburini.. papà anche della mia 748R...
Vabbè basta con le lungaggini, tanto non mi riescono... vediamo se con le foto me la cavo meglio....
Il momento del ritiro.... alla Ducati Reggio Emilia...
Un po' di foto fatte sabato a Badia a Passignano
Come va...
Sabato ho avuto il primo approccio (e fatto le foto)... mica c'ho capito tanto... per essere un quattro mi aspettavo che girasse tutto in alto dovendo sempre giocare con il cambio per ogni bischerata di curva per non far calare di giri il motore... invece l'F4 ha un motore docile come un agnellino sotto i 5000 giri che in qualsiasi marcia sei ti tira sempre avanti... poi oltre i 5000 inizia a cambiare tonalità da sibilo anonimo (la moto è completamente originale) diventa un rombo rauco ed è proprio vero...da sopra ricorda un po' il motore ferrari! Grande Tamburini
Oggi ho fatto due turni a Sepang..."pista amica", in curva ha una stabilità e una maneggevolezza formidabile, pensavo peggio...dato il bel peso che ha e che si sente molto nello spostarla da ferma, poi ho passato anche il controllo Caramba
... Mi hanno fermato, guardato i documenti e poi sono iniziate tutta una serie di elogi alla moto, alle canne d'organo e alle forme a freccia (svolazzavo a circa 4mt da terra
)
Unico neo che per ora ho trovato sono i freni... proprio non ci siamo... vabbè che sono abituato male (sulla Multi e il 748 con un dito cappotti) però i nissin (che un po' puzzano di sushi) non danno molto feeling... sembra sempre di arrivare lunghi, forse cambiando le pasticche si migliora...vediamo...
Ah... dolori... sono rientrato a casa dopo 150-170km senza sosta che sto messo peggio di una giornata al Mugello o Misano con il 748... mica sono abituato con i tronchetti per strada...
in città poi è un dramma schiena a pezzi...palle lesse dal caldo del motore e del catalizzatore (mi sa che fa una brutta fine) e sempre con il timore di schiacciarsi le mani con il serbatoio nelle manovre da fermo...
Vabbè...ora basta... vi ho rotto abbastanza con la realizzazione del mio sogno... che mi è costato e mi costerà tanto sacrificio e d'ora in poi avrò solo le domeniche libere dal lavoro e per usare le moto...però sono della filosofia che si vive una volta sola e se nn si fanno queste "bischerate" 'i che si racconta ai nipoti?