alexbis01, 08/10/2007 20.15:
Dida e il Milan sotto processo all'Uefa
Giovedì la sentenza per i fatti di Glasgow. Gila è tornato, Ronaldo preoccupa ancora
Ha parato la Lazio, ma non la Uefa. Altri guai in arrivo per Nelson Dida. E per il Milan. Il più alto organismo calcistico europeo ha aperto un procedimento disciplinare nei confronti del portiere e del club, in seguito ai fatti di Glasgow in Champions League (il tifoso del Celtic che invade il campo per colpirlo con un buffetto, lui che crolla a terra, fino all'uscita in barella e alla sostituzione). Il procedimento dell'Uefa si basa sull'articolo 5 comma 1 del codice di disciplina, che "obbliga le federazioni affiliate, i club, i giocatori e i dirigenti ad attenersi ai principi di lealtà, integrità e sportività".
Il caso-Dida sarà esaminato dalla Disciplinare giovedì. Nello stesso giorno sarà esaminato il procedimento nei confronti del Celtic, accusato di "gravi mancanze" organizzative e di cattiva condotta dei suoi tifosi.
Rischia parecchio il Celtic, abbastanza Dida, sostanzialmente nulla il milan. Era un atto dovuto più che motivato: la sostituzione di Dida ha più ragioni logiche che illogiche (e sleali). Inoltre fin da subito il milan ha detto chiaramente di non voler procedere in alcuna azione. Credo che il procedimento dell'Uefa si debba leggere nella logica del "che non vi venga neanche in mente di provarci", ma non avrà alcuna conseguenza.
...la firma non la metto...