Morti bianche e sicurezza sul lavoro

Una di queste sere "Striscia la notizia" ha proposto un servizio sulla mancata manutenzione periodica degli estintori, in pratica molte ditte incaricate applicano le targhette di avvenuta revisione sugli estintori senza effettuare alcun controllo!

Il titolare di una delle suddette ditte si è giustificato dicendo che è un fatto risaputo ed accettato dalle parti...in pratica le ditte deputate alle verifiche vincono le gare di appalto proponendo prezzi talmente stracciati che poi non si possono permettere di effettuare realmente i controlli e la manutenzione degli estintori!

Questo è un fatto emblematico e sta a rappresentare mille fatti analoghi causati dall'ormai consolidato sistema di appalti e subappalti, dal lavoro in nero e/o sottopagato che ne deriva e in definitiva dalla cronica mancanza di coscienza collettiva di noi italiani!

Quì ognuno ha (o si fa) le sue ragioni ma in definitiva siamo un popolo allo sbando che non trova la forza di affrontare il male alla radice, le elezioni politiche continuano ad essere un fatto puramente clientelare (con i voti di scambio, con la speranza di un posto di lavoro, di un trasferimento, di una casa popolare)...l'operaio (sottopagato) che non fa il suo dovere e non controlla gli estintori è una vittima del sistema così come l'operaio che muore per la mancata manutenzione di quegli stessi estintori...ma il sistema non cambia!!!

lavoro nero e mancanza di sicurezza sul lavoro è una piaga
ma sono in pochi a comprenderla fino in fondo fino a che non si viene coinvolti, spesso poi sono gli stessi dipendenti a non usare i mezzi di sicurezza per "praticità"

e il risultato è che tanta gente muore lavorando e non si dice nulla salvo casi eccezionali in cui invece di un povero clandestino a morire sono qualche decina di operai

ma che si può fare??? aumentare le leggi o le pene???

NO

la soluzione è aumentare i CONTROLLI e l'APPLICAZIONE di leggi già esistenti da anni

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la soluzione è aumentare i CONTROLLI e l'APPLICAZIONE di leggi già esistenti da anni

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Sarebbe già qualcosa...ma non basta!

Secondo me bisogna promuovere innanzitutto una giusta politica del lavoro che metta fine agli eccessi del libero mercato, al precariato e al lavoro nero... una politica che ripristini i posti di lavoro veri e propri e che garantisca quindi la serietà, la competenza, l'incolumità, la sicurezza economica e la dignità dei lavoratori!

l'importante è partire
e farlo da qualcosa di già esistente è più facile
poi una volta iniziato non è un problema promuovere nuove leggi e cambiare il sistema
eggià ma chi comincia??