Lombardi: il Vaticano alza il tiro

Esteri
30 gen 20:38
Pacs: padre Lombardi, "Apprezzabili le parole di Napolitano", ma...
CITTA' DEL VATICANO - ''L'intervento del Presidente Giorgio Napolitano e' certamente molto apprezzabile, dimostra la grande attenzione per le posizioni del Papa da lui gia' piu' volte manifestata e incoraggia ad un atteggiamento di dialogo e di rispetto che non e' sempre presente nell'attuale dibattito politico''.
Lo ha detto Padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede. ''Rimane da vedere - ha proseguito - come possa essere trovata nel dialogo la auspicata sintesi". (Agr)

Fonte: Corriere della Sera . . .


Queste le parole del portavoce del Papa.
Niente di più arrogante dopo che Napolitano ha appena dichiarato che le obiezioni della Chiesa saranno tenute in debita considerazione.

La misura è veramente colma se il Papa per bocca del suo portavoce, padre Lombardi,
si permette di riprendere il Presidente della Repubblica (di uno stato estero sovrano)
quasi minacciando che se non si convolasse alla sintesi auspicata con la Chiesa chissà, chissà mai cosa accadrebbe!

Qua stiamo davvero passando il punto del non ritorno

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Scritto da: Etrusco 30/01/2007 22.49

La misura è veramente colma se il Papa per bocca del suo portavoce, padre Lombardi,
si permette di riprendere il Presidente della Repubblica (di uno stato estero sovrano)
quasi minacciando che se non si convolasse alla sintesi auspicata con la Chiesa chissà, chissà mai cosa accadrebbe!

Qua stiamo davvero passando il punto del non ritorno

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Il mio pensiero l'ho già esposto altre volte, ma repetita juvant: l'Italia non è uno Stato confessionale. Promulgare delle leggi in base alla dottrina di una religione (una qualsiasi, non importa quanto radicata storicamente sul territorio), è costituzionalmente aberrante. Se viene fatto per andare incontro ai desideri delle gerarchie ed averne un guadagno (il caro vecchio do ut des), ancora peggio.

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Scritto da: -Asmodeus- 30/01/2007 23.19


Il mio pensiero l'ho già esposto altre volte, ma repetita juvant: l'Italia non è uno Stato confessionale.
Promulgare delle leggi in base alla dottrina di una religione (una qualsiasi, non importa quanto radicata storicamente sul territorio), è costituzionalmente aberrante.
Se viene fatto per andare incontro ai desideri delle gerarchie ed averne un guadagno (il caro vecchio do ut des), ancora peggio.

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Concordo ingrifato

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Scritto da: Etrusco 30/01/2007 22.49
Esteri
30 gen 20:38
Pacs: padre Lombardi, "Apprezzabili le parole di Napolitano", ma...
CITTA' DEL VATICANO - ''L'intervento del Presidente Giorgio Napolitano e' certamente molto apprezzabile, dimostra la grande attenzione per le posizioni del Papa da lui gia' piu' volte manifestata e incoraggia ad un atteggiamento di dialogo e di rispetto che non e' sempre presente nell'attuale dibattito politico''.
Lo ha detto Padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede. ''Rimane da vedere - ha proseguito - come possa essere trovata nel dialogo la auspicata sintesi". (Agr)

Fonte: Corriere della Sera . . .


Queste le parole del portavoce del Papa.
Niente di più arrogante dopo che Napolitano ha appena dichiarato che le obiezioni della Chiesa saranno tenute in debita considerazione.

La misura è veramente colma se il Papa per bocca del suo portavoce, padre Lombardi,
si permette di riprendere il Presidente della Repubblica (di uno stato estero sovrano)
quasi minacciando che se non si convolasse alla sintesi auspicata con la Chiesa chissà, chissà mai cosa accadrebbe!

Qua stiamo davvero passando il punto del non ritorno

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Io comincio ad essere seriamente preoccupata da queste ingerenze della Chiesa e dall'atteggiamento dei nostri politici... e non lo ero mai stata prima e noto un cambiamento drastico da quando c'è questo papa, mentre ai tempi di GP2 non ricordo scontri simili... è così o la mia memoria fa cilecca?

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Scritto da: Nikki72 31/01/2007 13.58

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Io comincio ad essere seriamente preoccupata da queste ingerenze della Chiesa e dall'atteggiamento dei nostri politici... e non lo ero mai stata prima e noto un cambiamento drastico da quando c'è questo papa, mentre ai tempi di GP2 non ricordo scontri simili... è così o la mia memoria fa cilecca?

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Sai, in questo particolare scenario politico il Governo e la maggioranza che lo sostiene sono molto deboli, in bilico
e la CEI, col Vaticano, lo sanno bene... e come sciacalli si avventano sul moribondo per ricattarlo ed influenzarlo +/- subdolamente.

Non so se GPII da grande politico e diplomatico, quale era tra le altre sue doti, avrebbe mai tollerato un simile atteggiamento

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Scritto da: Nikki72 31/01/2007 13.58

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Io comincio ad essere seriamente preoccupata da queste ingerenze della Chiesa e dall'atteggiamento dei nostri politici... e non lo ero mai stata prima e noto un cambiamento drastico da quando c'è questo papa, mentre ai tempi di GP2 non ricordo scontri simili... è così o la mia memoria fa cilecca?

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no la tua memoria non fa cilecca
e non appena qualcuno osa dire una a diversa subito viene zittito (vedi card. martini)

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Scritto da: piperitapatty 31/01/2007 18.14


no la tua memoria non fa cilecca
e non appena qualcuno osa dire una a diversa subito viene zittito (vedi card. martini)

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Il Cardinal Martini secondo me sta diventando troppo scomodo per i nostri amici.
Visto che tutti i collaboratori di GPII li hanno già rimossi dai loro incarichi,
non è da escludere che il prossimo a prendere il volo sarà lui

ma la Chiesa non dovrebbe occuparsi di questioni religiose??
mi sembra di ricordare qualcosa di simile..bah..


ma possibile che solo in Italia ci sia la Santa Romana Ecclesia che si occupa di politica,e invece i politici provvedono a riscaldare le poltrone del Parlamento e del Governo?

Le parole di Lombardi sono sacrosante: non si scende a patti sui valori, non si può trattare un compromesso sui principi fondamentali.
E lo ha detto - per rimarcarlo - anche al Presidente della Republica che, nel caso specifico, mi sembra abbia fatto una mezza scivolata.

Detto questo, il punto di vista della Chiesa, tocca al legislatore fare il suo dovere.
E qui concordo con Asmodeus che non si deve tenere conto della religione in quanto tale. Perchè lo Stato è laico.
Anche se con questo rimango sulle mie posizioni di contrarietà ai PACS (secondo quanto già espresso in passato sul tema).

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Scritto da: Etrusco 31/01/2007 14.09

Non so se GPII da grande politico e diplomatico, quale era tra le altre sue doti, avrebbe mai tollerato un simile atteggiamento

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Ne dubito, o almeno avrebbe mantenuto un modus operandi meno "fracassone".

Che il vostro amato GP2 non ingerisse pesantemente nella politica dello Stato Italiano, per il tramite del Tedesco, di Ruini e di Sodano, mi pare una colossale baggianata...

Detto questo: il Vaticano, ligio ai suoi principi, può dire ciò che gli pare, magari senza permettersi di sbugiardare un Capo di Stato estero...

Ma, in base al principio "Libera Chiesa (ovviamente intesa come QUALSIASI confessione religiosa) in LIBERO STATO", il Vaticano è cortesemente invitato a non ingerire nella politica italiana, così come non ingerisce in quella della Francia, degli USA, della Germania , ecc...

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Scritto da: =Victor Von Doom= 01/02/2007 11.36
Che il vostro amato GP2 non ingerisse pesantemente nella politica dello Stato Italiano, per il tramite del Tedesco, di Ruini e di Sodano, mi pare una colossale baggianata...

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Quotone. GPII si comportava ESATTAMENTE come BXVI nelle questioni politiche. O meglio...BXVI porta avanti la linea di GP2 (Ratzinger a capo della Congregazione per la Difesa della Fede non ce lo mise lo Spirito Santo... )

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Scritto da: -Asmodeus- 01/02/2007 11.40
Ratzinger a capo della Congregazione per la Difesa della Fede non ce lo mise lo Spirito Santo...

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Ah no???? Accidenti!!! Ed io che pensavo che, Oltretevere, non si muovesse nulla, senza l'illuminazione dello Spirito Santo...

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Scritto da: =Victor Von Doom= 01/02/2007 11.43


Ah no???? Accidenti!!! Ed io che pensavo che, Oltretevere, non si muovesse nulla, senza l'illuminazione dello Spirito Santo...

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Infatti il Vaticano è immobile su posizioni stantìe da un paio di millenni...

... ad aver redarguito il nostro Presidente della Repubblica

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Scritto da: =Victor Von Doom= 01/02/2007 11.36


Detto questo: il Vaticano, ligio ai suoi principi, può dire ciò che gli pare, magari senza permettersi di sbugiardare un Capo di Stato estero...

Ma, in base al principio "Libera Chiesa (ovviamente intesa come QUALSIASI confessione religiosa) in LIBERO STATO",
il Vaticano è cortesemente invitato a non ingerire nella politica italiana,
così come non ingerisce in quella della Francia, degli USA, della Germania, ecc...

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Scritto da: Bestionn 01/02/2007 13.52
... ad aver redarguito il nostro Presidente della Repubblica

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Scusa, non ti seguo... secondo te Napolitano, capo di uno Stato laico, cosa avrebbe dovuto dire? "sia fatta la volontà di Dio"?

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Scritto da: Nikki72 01/02/2007 15.17

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Scusa, non ti seguo... secondo te Napolitano, capo di uno Stato laico, cosa avrebbe dovuto dire? "sia fatta la volontà di Dio"?

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no.
avrebbe potuto evitare di parlare di "trovare una sintesi". che nel caso specifico è - come detto - fuori luogo.

secondo me gli ultimi due papi si sono molto occupati di politica, in contesti diversi: il primo (GP II) fece in modo di liberare la cattolicissima Polonia dalle grinfie del potere russo. E ci riuscì. Poi ebbe anche un ruolo (da approfondire)nello scontro religioso tra croati (cattolici) e serbi (ortodossi). E prese posizioni molto forti contro l'aggressione Usa in irak. Eccetera.
Il contesto in cui si muove questo papa è ben diverso: sta perdendo l'egemonia sul mondo: l'occidente è ormai tutto secolarizzato (persino la cattolicissima spagna). In sud america e in asia sta perdendo posizioni: i cattolici, per vari motivi stanno trasmigrando verso altre chiese protestanti, negli usa gli evangelici stanno massacrando la chiesa con le accuse di pedofilia (non so se vere o strumentali). eccetera. Quindi questo papa cattolico si culla la Polonia (con Radio Maria), la sua Baviera e naturalmente l'Italia: che può fare, poveraccio? Resistere, resistere, resistere. Se gli crollano 'sti bastioni, deve rimettere in discussione un sacco di cose: il matrimonio dei sacerdoti, il ruolo delle donne nella chiesa, eccetera.

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Scritto da: paperino73 01/02/2007 16.03


no.
avrebbe potuto evitare di parlare di "trovare una sintesi". che nel caso specifico è - come detto - fuori luogo.

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Concordo: ha esagerato

Ecco le parole incriminate:

''Rimane da vedere come possa essere trovata nel dialogo la auspicata sintesi".

Ovviamente per "dialogo" si auspicherebbe:
il Vaticano parla, Stato italiano ascolta e ubbidisce senza replicare.