Il quarantennale della chiusura dell'Editoriale Corno! Se ti piacciono i fumetti, vieni su Award & Oscar!


New Thread
Reply
 
Previous page | 1 2 3 4 5 | Next page
Print | Email Notification    
Author

Il quarantennale della chiusura dell'Editoriale Corno!

Last Update: 10/6/2024 8:22 AM
OFFLINE
Post: 97,092
Post: 253
Registered in: 8/30/2003
Registered in: 11/17/2006
Gender: Male
9/20/2024 12:17 PM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

Come passa il tempo!

La Corno, nell'editoria a fumetti, visse solamente 25 anni, appena un quarto di secolo, eppure "segnò" la storia del fumetto italiano, di certo non passò inosservata per quelli della mia generazione, difatti, da bambino, leggevo quasi solo fumetti editi dalla Corno!
A parte i "soliti" Tex, Diabolik, Topolino e Zagor ( quest'ultimo il mio preferito della "scuderia" Bonelli ), ma il resto... quasi tutto Corno!

Nata nel 1960 con il nome di Serpente Volante, cambiò quasi subito in Corno, dal nome dell'editore ( Andrea Corno ).

Di certo fu decisiva l'amicizia di Corno con Luciano Secchi, che era un vulcano di idee!

Difatti, oltre a lanciare Maschera Nera ( un western che è stato spesso ristampato ), Secchi, sulla scia del successo di Diabolik, scrisse prima Kriminal e poi Satanik, due fumetti nerissimi che facevano impallidire anche Diabolik!
E difatti, dopo Maschera Nera, furono due grandissimi successi editoriali, sia per la Corno sia nel fumetto in generale.

Poi, altro asso nella manica, erano disegnati da un allora esordiente Magnus ( Roberto Raviola ), che divenne ben presto uno dei più amati e venerati disegnatori italiani ( anche all'estero, e ancora oggi è considerato uno dei grandissimi del fumetto internazionale ).

Anche Secchi si scelse un "nome d'arte" e divenne Max Bunker.

L'ultimo grandissimo successo di Magnus e Bunker fu Alan Ford ( che iniziò nel 1969 ), che esce ancora oggi ( anche se è ormai da anni una pallida copia del fumetto che fu ).

La Corno, sempre grazie a Secchi/Bunker, ebbe, a partire dal 1970, un'altra grande intuizione che "segnò" l'editoria italiana con un successo stratosferico : l'introduzione dei fumetti della Marvel, casa editrice americana che aveva un enorme successo con L'Uomo Ragno, i Fantastici Quattro e tanti altri supereroi.

Bunker ebbe una grande amicizia con Stan Lee, ovvero il grande autore di quei personaggi, e li portò anche in Italia tradotti dalla Corno, e furono da subito dei campioni di vendite pure da noi.

Nel 1974, sull'onda di quel grande successo, Lee venne anche in Italia ospite degli stand della Corno alla fiera di Lucca.

Nella seconda metà degli anni 70 ci fu anche il grosso successo televisivo di SuperGulp, e anche lì... quasi tutti i personaggi che vi comparivano erano pubblicati dalla Corno.

A parte questi, sia negli anni 60 sia nei 70 la Corno pubblicò decine di altre serie, alcune di successo, altre no, ma infine... a partire dagli ultimi anni 70, nonostante i "fasti" degli anni precedenti, la casa cominciò il suo declino, grazie a scelte editoriali poco azzeccate e... di certo anche per la "concorrenza" di tv e cartoni : a partire dal 1978 tutti iniziarono ad impazzire per i cartoni con i robottoni giapponesi e quella nuova generazione cominciò a disinteressarsi dei fumetti, per non parlare del fatto che pure la Marvel in quegli anni era in una fase di "stanca", e questo si rifletteva in storie di scarsa qualità, e la Corno si ritrovò a tradurre quelle, ovvero le storie di un declino Marvel che coincideva anche con il proprio peggior periodo.
La Marvel in seguito si risollevò, la Corno no.

Il colpo di grazia definitivo per la Corno fu senz'altro la fuoriuscita di Bunker, che si portò via il suo Alan Ford per iniziare a pubblicarlo con una propria casa editrice, oltre ai diritti degli altri numerosi personaggi che aveva scritto in precedenza ( Maschera Nera, El Gringo, Kriminal, Satanik ecc ).

Nel 1983 i grandi Castelli e Silver presero in mano le sorti di Eureka, la rivista d'autore che, nata sulla scia di Linus, la Corno pubblicava ormai dal 1967.
Ma anche Eureka negli ultimi anni "vivacchiava".
Castelli e Silver la "rivitalizzarono" e la trasformarono in una rivista "solare" e vivacissima, difatti ricordo che la leggevo con grande piacere!

Ma fu il canto del cigno della casa editrice, quell'edizione di Eureka fu l'ultima cosa di pregio che pubblicò.

Ho titolato il quarantennale della chiusura della Corno, ma in verità sono in ritardo di un mese, difatti fu nell'agosto 1984 che uscì l'ultimo numero di Eureka, con il quale la casa editrice ufficialmente chiuse i battenti.

Negli ultimi mesi nel 1984 ( e fino al gennaio 1985 ) uscì ancora qualche raccolta targata Corno ( le raccolte sono quei fascicoli che, rilegati a tre per volta, riproponevano albi invenduti usciti in precedenza ), ma si trattava di "fantasmi" : l'ultima vera uscita Corno ( con redazionali e materiale inedito ) fu appunto il numero di Eureka dell'agosto 1984 ( che ripropongo in duplice copia nella foto sotto ).




[Edited by ilpoeta59 9/21/2024 11:19 AM]




OFFLINE
Post: 58,860
Post: 43,324
Registered in: 2/4/2004
Registered in: 11/13/2004
Gender: Male
Admin Unico
CONTENT CREATOR
9/20/2024 1:05 PM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

Avere una certa età spesso presenta alcuni vantaggi...io ad esempio so esattamente di cosa stiamo parlando perché ho cominciato a leggere nei primi anni sessanta.
Si può dire che ho imparato su Topolino, fumetto scelto dai miei genitori ovviamente! 😄
Mio padre era un appassionato dei vari Tex, Zagor, Capitan Miki, Comandante Mark, Blek Macigno...e inevitabilmente ho cominciato a leggere anche quelli.
In casa c'era anche una discreta collezione di Diabolik, inutile dire che l'ho letta tutta...a quei tempi non esistevano videogiochi e altri passatempi...o giocavi a pallone e con la bici o ti leggevi i fumetti. 😁

Da ragazzino sono passato a letture più "impegnative" e anche per adulti, a Napoli i fumetti vietati ai minori venivano chiamati "e' giurnalett spuorc". 😂
Prallelamente leggevo Kriminal e i fumetti dei supereroi che hai nominato ma Topolino non l'ho mai abbandonato, tengo ancora conservate le grandi parodie tipo "I promessi paperi".

Ho cominciato a leggere i vari Alan Ford (dei grandissimi Magnus e Bunker), Linus, Sturmtruppen etc. intorno ai 18 anni, ricordo che compravo anche le raccolte di Skorpio e Lanciostory.

Dai vent'anni in poi ho diradato la lettura perché ero preso da tanti altri hobby come la musica (suono le tastiere) e la pesca subacquea...poi sono arrivati i videogames, le TV private, i computer e ho abbandonato definitivamente i fumetti.
Comunque tengo gelosamente conservati tutti quelli che per me hanno rappresentato qualcosa! 👍

OFFLINE
Post: 5,266
Post: 5,174
Registered in: 8/16/2017
Registered in: 8/23/2017
Gender: Male
STAFF
9/20/2024 1:58 PM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

Questa chiusura è dovuta a diversi fattori ma sicuramente è anche lo specchio dei tempi che cambiano e del nuovo che avanzando rende obsolete le grandi cose del passato. Quello che ha scritto poeta conferma il mio pensiero, a partire dagli anni ottanta sono arrivati i videogiochi, le TV libere, internet e quant'altro, ovviamente queste novità hanno assestato un colpo mortale al mondo dei fumetti e della carta stampata in generale. Volendo fare un parallelo possiamo citare i social che hanno annientato i forum (o almeno quelli generalisti).
[Edited by Marco_M77 9/20/2024 1:59 PM]
OFFLINE
Post: 58,860
Post: 43,324
Registered in: 2/4/2004
Registered in: 11/13/2004
Gender: Male
Admin Unico
CONTENT CREATOR
9/21/2024 11:21 AM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

Spacc, questo lo tieni? 😁


OFFLINE
Post: 97,092
Post: 253
Registered in: 8/30/2003
Registered in: 11/17/2006
Gender: Male
9/21/2024 8:20 PM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

Certo che si 😉

Curiosamente, nel post iniziale ho messo l'ultimo numero di Eureka e tu il primo.

L'ultimo l'ho messo in duplice copia, e il primo.... pure 😁

Ne ho due, eccoli : una copia in bella condizioni ( a sinistra ) mentre l'altra piuttosto vissuta ( gli manca pure il retro copertina 😁 ).



Eureka ebbe pure parecchi supplementi, il primo uscì subito dopo il n.1 : eccolo ( supplemento del n.2, come riportato in fondo alla copertina ).








OFFLINE
Post: 58,860
Post: 43,324
Registered in: 2/4/2004
Registered in: 11/13/2004
Gender: Male
Admin Unico
CONTENT CREATOR
9/21/2024 9:25 PM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

@Spacc

Io tengo soltanto questa copia e ricordo anche dove e quando l'ho acquistata.
Stavo in villeggiatura a Scauri (Latina) negli anni ottanta e compravo i fumetti imbustati tipo Sturmtruppen e Alan Ford, in una confezione c'era anche questo Eureka.
Prossimamente posto altri fumetti "particolari".
OFFLINE
Post: 97,092
Post: 253
Registered in: 8/30/2003
Registered in: 11/17/2006
Gender: Male
9/21/2024 10:02 PM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

Re:
ilpoeta59, 21/09/2024 21:25:

@Spacc

Io tengo soltanto questa copia e ricordo anche dove e quando l'ho acquistata.
Stavo in villeggiatura a Scauri (Latina) negli anni ottanta e compravo i fumetti imbustati tipo Sturmtruppen e Alan Ford, in una confezione c'era anche questo Eureka.
Prossimamente posto altri fumetti "particolari".

Wow! Negli anni 80 ancora c'erano buste offerta con il n.1 di Eureka??

Comunque forse non è stranissimo, dopotutto, sempre nei primi anni 80, all'edicola al mare scoprii parecchie buste offerta con molti numeri di Linus degli anni 60 : ne presi parecchie, e in certe c'erano anche alcuni dei primissimi numeri della prima annata ( anche se non trovai il primo ).

Sempre nella stessa edicola, in una busta Bonelli ci trovai invece il n.1 di Ken Parker ( anche se quello non era ancora tanto vecchio, essendo uscito solo nel 1977 [SM=x1583491] ).

Le due copie del n.1 di Eureka non le ho comunque da tantissimi anni : quella in condizioni vissute la trovai una decina di anni fa alla "Bancarella di Andy Capp", celebre negozio di Roma di libri e fumetti usati ( anche se mi sembra abbia chiuso un po' di anni fa.. ).

L'altra in belle condizioni l'ho invece presa pochi mesi fa, insieme a tonnellate di altra bella roba, da un anziano disegnatore di fumetti, che, oltre a disegnarli ( e, a volte, anche scriverli ), li ha collezionati per decenni, ma ormai aveva deciso di disfarsene, che alla sua età sono ormai diventati superflui.




[Edited by SPACC THE BALLS 9/21/2024 10:06 PM]




OFFLINE
Post: 142,668
Post: 1,035
Registered in: 7/24/2002
Registered in: 10/17/2022
Gender: Male
9/21/2024 11:28 PM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

Poeta, le foto sono tue?
A che minchia ti serve un multimetro? 🤣
OFFLINE
Post: 58,860
Post: 43,324
Registered in: 2/4/2004
Registered in: 11/13/2004
Gender: Male
Admin Unico
CONTENT CREATOR
9/22/2024 8:20 AM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

Re:
Davide, 21/09/2024 23:28:

Poeta, le foto sono tue?
A che minchia ti serve un multimetro? 🤣



Lo so, gli altri anziani si misurano la pressione, io invece mi misuro l'elettricità! 🤣

In soffitta tengo 2 postazioni, questa la conosci...



...e poi tengo un banco da lavoro per riparare un po' di cose (se mi riesce).
OFFLINE
Post: 5,266
Post: 5,174
Registered in: 8/16/2017
Registered in: 8/23/2017
Gender: Male
STAFF
9/22/2024 8:50 AM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

@poeta

Tu non riesci a fare niente bene perché vuoi fare troppe cose ma la giornata è di 24 ore per tutti, anche per te!!!!



@Spacc

Bellissimo il supplemento natalizio del 67, roba da collezionisti. Ma quanto valgono questi fumetti antichi????
OFFLINE
Post: 58,860
Post: 43,324
Registered in: 2/4/2004
Registered in: 11/13/2004
Gender: Male
Admin Unico
CONTENT CREATOR
9/22/2024 9:24 AM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

@Marco

Tu non riesci a fare niente bene perché vuoi fare troppe cose ma la giornata è di 24 ore per tutti, anche per te!!!!



È vero, per il poco tempo libero di cui dispongo la quantità di cose che vorrei fare è spropositata!
A parte tutto vorrei anche digitalizzare il mio passato (foto, musica e quant'altro) ma non è un'impresa facile.

@Spacc

Le due copie del n.1 di Eureka non le ho comunque da tantissimi anni : quella in condizioni vissute la trovai una decina di anni fa alla "Bancarella di Andy Capp", celebre negozio di Roma di libri e fumetti usati ( anche se mi sembra abbia chiuso un po' di anni fa.. ).

L'altra in belle condizioni l'ho invece presa pochi mesi fa, insieme a tonnellate di altra bella roba, da un anziano disegnatore di fumetti, che, oltre a disegnarli ( e, a volte, anche scriverli ), li ha collezionati per decenni, ma ormai aveva deciso di disfarsene, che alla sua età sono ormai diventati superflui.



I fumetti sono cultura e testimonianza d'epoca, peccato che le realtà tipo edicole e negozi/bancarelle stiano lentamente scomparendo!
Non so se la Bancarella di Andy Capp sia ancora aperta e non so se a Napoli esiste ancora il negozietto dove andavo a comprare, vendere e scambiare fumetti...ricordo che si trovava in Piazza Carlo III.
OFFLINE
Post: 58,860
Post: 43,324
Registered in: 2/4/2004
Registered in: 11/13/2004
Gender: Male
Admin Unico
CONTENT CREATOR
9/22/2024 7:13 PM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

Tris di assi! 😄



I primi 3 numeri di Sturmtruppen a colori.
OFFLINE
Post: 97,092
Post: 253
Registered in: 8/30/2003
Registered in: 11/17/2006
Gender: Male
9/22/2024 10:26 PM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

Poeta, ti do una notizia : i "primi" tre numeri di Sturmtruppen Coloren sono anche gli unici usciti [SM=x1583491] , in pratica hai già la serie completa [SM=x1583472]

Le sturm uscirono comunque in parecchie "salse" e non certo solamente in questi tre fascicoli [SM=x1583472] ( per esempio furono fisse per anni su Eureka, e comparirono in vari altri volumi di parecchie altre collane Corno ).

Ovviamente, essendo solo tre numeri, ce l'ho completa anch'io, anche se non ho una foto "di gruppo" dei tre fascicoli ( vedrò se riesco a recuperarli tutti e tre insieme nel marasma di carta che ho in casa 😁 ).

Ho però una foto del primo numero in ben 4 copie!



Foto di "repertorio" che feci quando mi capitò la quarta copia, ma almeno uno l'ho venduto, attualmente dovrei averne solo tre 😄

Anche del n.2 credo di avere almeno un paio di copie, e solo una del n.3.





OFFLINE
Post: 58,860
Post: 43,324
Registered in: 2/4/2004
Registered in: 11/13/2004
Gender: Male
Admin Unico
CONTENT CREATOR
9/22/2024 10:35 PM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

@Spacc

Poeta, ti do una notizia : i "primi" tre numeri di Sturmtruppen Coloren sono anche gli unici usciti [SM=x1583491] , in pratica hai già la serie completa [SM=x1583472]



Azz...non lo sapevo!
Festeggerò insieme al fiero alleaten Galeazzo Musolesi. 🤣

OFFLINE
Post: 97,092
Post: 253
Registered in: 8/30/2003
Registered in: 11/17/2006
Gender: Male
9/22/2024 10:39 PM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

Re:
Marco_M77, 22/09/2024 08:50:


@Spacc

Bellissimo il supplemento natalizio del 67, roba da collezionisti. Ma quanto valgono questi fumetti antichi????

Si, molto bello [SM=x1583472] , così come tutti gli altri che fecero, anche se non li ho tutti ( dovrei comunque averne più di metà).

Il valore dipende da molte cose : da quante copie se ne trovano in giro, dalla richiesta e dallo stato di conservazione.

La Corno è molto collezionata e ci sono certi albi che costano tantissimo, ma non tutti : per esempio Eureka non ha solitamente delle quotazioni altissime, pur essendo una rivista molto bella e dai grandi contenuti.

Per questo primo supplemento, per esempio, se lo dovessi cedere non credo potrei chiedere più di 10/15 euro.








OFFLINE
Post: 58,860
Post: 43,324
Registered in: 2/4/2004
Registered in: 11/13/2004
Gender: Male
Admin Unico
CONTENT CREATOR
9/22/2024 10:57 PM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

@Spacc

Tu che sei competente in materia toglimi una curiosità: perché tutti i fumetti che compravo imbustati tenevano quella bordatura rossastra?
È un caso oppure è una specie di marchiatura?
OFFLINE
Post: 97,092
Post: 253
Registered in: 8/30/2003
Registered in: 11/17/2006
Gender: Male
9/22/2024 11:10 PM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

Re:
ilpoeta59, 22/09/2024 22:57:

@Spacc

Tu che sei competente in materia toglimi una curiosità: perché tutti i fumetti che compravo imbustati tenevano quella bordatura rossastra?
È un caso oppure è una specie di marchiatura?

Era una marchiatura, li coloravano di anilina appunto per distinguerli da quelli che vennero venduti quando uscirono.

La copie invendute spesso venivano rimesse in circolazione a prezzo ridotto nelle buste offerta ( oppure rilegate a 3 o 4 per volta nelle raccolte ).

La "marchiatura" dicono servisse ad evitare che gli edicolanti le tirassero fuori dalle buste per rivenderli a prezzo pieno [SM=x1583491] , ma essendo "marchiati" si capiva che non erano "nuovi" ( a parte che si capiva già dal fatto che erano comunque numeri più vecchi di almeno due o tre anni, se non di più, rispetto a quello in edicola in quel momento ).

Anche la Bonelli era solita marchiarli con l'anilina ( e anche altre case editrici ).

Solitamente, a proposito di quotazioni, le copie di busta fanno storcere il naso a molti collezionisti ( a me no, dal momento che di buste offerta ne compravo in quantità industriali per trovare numeri più vecchi [SM=x1583491] : ci sono affezionato e anche quello era un "segno" di quei tempi ).

Sta di fatto che, comunque, di solito le copie di busta hanno quotazioni più basse rispetto agli stessi fascicoli ma senza "marchiature" ( e i "puristi" cercano solo quelle, molti detestano avere in collezione albi con i bordi colorati ).

A me, come ho detto, non dispiacciono, ma solo se si tratta di bordi colorati, ci sono alcune case editrici che usavano sistemi molto meno belli, come ad esempio quello di tagliare un angolo del fascicolo!

Oppure le orribili tre strisce nere che la Astorina metteva sulla costa dei Diabolik di busta!








OFFLINE
Post: 58,860
Post: 43,324
Registered in: 2/4/2004
Registered in: 11/13/2004
Gender: Male
Admin Unico
CONTENT CREATOR
9/22/2024 11:24 PM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

Grazie della spiegazione Spacc! [SM=x1583472]
OFFLINE
Post: 5,266
Post: 5,174
Registered in: 8/16/2017
Registered in: 8/23/2017
Gender: Male
STAFF
9/23/2024 7:23 AM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

Tra le varie pubblicazioni della Corno mi piace in particolare Alan Ford, però non tengo fumetti in casa perché li ho letti sempre a scrocco. Magnus & Bunker hanno creato il gruppo TNT che è una cosa veramente fuori di testa e sicuramente all'avanguardia considerata l'epoca (anni 70).
OFFLINE
Post: 58,860
Post: 43,324
Registered in: 2/4/2004
Registered in: 11/13/2004
Gender: Male
Admin Unico
CONTENT CREATOR
9/23/2024 7:46 AM
 
Email
 
User Profile
 
Quote

Re:
Marco_M77, 23/09/2024 07:23:

Tra le varie pubblicazioni della Corno mi piace in particolare Alan Ford, però non tengo fumetti in casa perché li ho letti sempre a scrocco. Magnus & Bunker hanno creato il gruppo TNT che è una cosa veramente fuori di testa e sicuramente all'avanguardia considerata l'epoca (anni 70).



Anche a me piace molto Alan Ford e prossimamente metto qualche foto.
Peccato che non sia mai stata realizzata una trasposizione cinematografica di questo fumetto, ci sono soltanto dei cortometraggi di animazione.



Kriminal e Satanik invece sono finiti al cinema negli anni sessanta.






Admin Thread: | Close | Move | Delete | Modify | Email Notification Previous page | 1 2 3 4 5 | Next page
New Thread
Reply
  I nostri amici:  DA ANKIE ~ PANDORA ~ LA PIAZZA DI FFZ



Feed | Forum | Users | Search | Log In | Register | Admin
Create your free community and forum! Register to FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:50 AM. : Printable | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com