Uscito senza fare furore nel 2017, questo fantahorror rappresenta l' ennesimo take sulla storia del mostro dallo spazio & nello spazio, risaputa dai tempi ormai lontani di Alien. Qua un equipaggio eterogeneo (tra i cui volti ho riconosciuto solo quello di Gyllenhaal) importa a bordo di una nave spaziale alcuni campioni di suolo marziano: dentro di essi c'è una spora, che opportunamente trattata finisce x originare una sorta di simpatica scimmia di mare (chi ricorda qst mitologico esserino?) prontamente ribattezzata Calvin.
L' entusiasmo iniziale dei nostri scemerà quando Calvin inizierà a falcidiarli onde accrescere le proprie dimensioni e trasformarsi in una sorta di fluttuante polipo con comportamenti a metà strada tra lo xenomorfo per l' appunto di Alien (rigorosamente citato) e la pseudopianta di Rovine. Seguono ovvi tentativi di contenimento, che portano prima a situazioni già viste in Punto di non ritorno ed in Gravity, ed infine ad un finale beffardo che accomuna qst film ad Apollo 18 nel farlo apparire come un involontario ideale prequel dell' italianissimo Alien 2.
Durata grosso modo canonica (poco più dei classici 90 minuti) per un exploit magari banale ma sicuramente dignitoso, che tutto sommato non chiede più di ciò che da.
Da vedere assolutamente? Sicuramente no.
Si può vedere? Sicuramente sì.
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"Quanta benzina abbiamo?"
"Non molta."
"Okay..."