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[2023] M3gan

Ultimo Aggiornamento: 31/01/2023 19:41
28/01/2023 12:55
 
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M3gan: quando Super Vicky si trasforma in Terminator.

Che le Intelligenze Artificiali siano più pericolose per l’umanità dell’intero arsenale nucleare mondiale se fosse in mano a Biden che potrebbe attivarlo per sbaglio in qualsiasi momento pensando di schiacciare il tasto del microonde per riscaldare un bicchiere di latte, è ormai cosa nota.

Da decenni i film ci hanno messo in guardia, ma abbiamo sempre pensato che fosse fantascienza.

Oggi, a differenza degli anni ‘80, stiamo iniziando a comprendere che ciò che pensavamo fosse fantascienza, è molto vicino al diventare realtà.

Ed è proprio in questo contesto che si inserisce M3gan: un androide dalle sembianze di bambina con un’intelligenza artificiale che impara fin troppo alla svelta.

Immaginatevi una Super Vicky moderna, solo che invece che preparare Sandwich per la famiglia Lawson e giocare con il paffutello Jamie, ha il compito di accudire e proteggere la piccola Cady che ha recentemente perso entrambi i genitori in un incidente stradale, con la quale instaura un rapporto morboso.

E la vicina di casa, invece che essere la lentigginosa Harriet, è una signora altrettanto fastidiosa con un cane che ha il vizio di sconfinare un po’ troppo spesso nel loro giardino.

Cosa mai potrebbe andare storto?

Mi è piaciuto il film perché a differenza di una ridicola bambola assassina, ha il suo fondo di realismo.

Mi piace che ci sbatta in faccia quanto la tecnologia sia alienante e inghiotta le nostre vite sostituendo le relazioni umane.

Un po’ come facciamo noi, qui nel nostro piccolo, quando invece che usare il tempo per vivere, veniamo sul forum a scrivere tra 4 sconosciuti scambiandoci pensieri sotto forma di bit.

E se invece che interagire con un cretino come me poteste farlo con un qualcosa in grado di rispondere a qualsiasi vostra domanda e in grado di cogliere ogni minimo stato d’animo rispondendovi esattamente con quello che vorreste sentirvi dire per stare bene?

Non fa per me e probabilmente neanche per voi.

Ma per i bambini che stanno crescendo sempre più immersi nella tecnologia?

Magari è più stimolante che rincoglionirsi di film (horror e non) e forse staranno meglio di noi, chissà.

Nel frattempo io confido in Sarah Connor.

Voto: 6.48
La perfezione esiste
29/01/2023 11:37
 
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Parto subito col dire che mi è piaciuto abbastanza: il mio voto è un più che dignitoso 6 e mezzo e vi spiego perché.
Il film in sé non ha nulla di particolarmente originale: pupazzi e bambole assassine imperversano nel cinema da decenni, così come il tema dell’evoluzione dell’intelligenza artificiale, che è già stato declinato in svariati modi (da Terminator, già citato da Perfect, fino a quel gioiellino – ma di tutt’altro genere - che è Her di Spike Jonze).
Del resto, è esattamente il tipo di film che meglio si presta ad una rivisitazione aggiornata, anche se questo Megan ’ho trovato per certi versi molto anni ’80, soprattutto nel finale, e sostanzialmente la trama non aggiunge nulla di nuovo alla moltitudine di storie già raccontate.
Il film comunque funziona e intrattiene, anche se la tensione a volte latita, la bambola non è poi così inquietante, il sangue è quasi totalmente assente.
Tuttavia, ci sono un paio di omicidi gustosamente “scorretti” e alcune sequenze veramente ben realizzate (una su tutte, quella nel bosco col ragazzino stronzo; e NON quella del balletto, mio dio).
Quello che però ho davvero apprezzato (e che in tutta onestà non mi aspettavo da un prodotto Blumhouse scritto da James Wan) è proprio l’aspetto sottolineato da Perfect: l’aderenza alla realtà; e non parlo ovviamente della credibilità dal punto di vista tecnologico (del resto, è già di per sé poco plausibile che un produttore di giocattoli, per quanto avanzati, decida di dotare una bambola di forza sovrannaturale), ma della particolare attenzione e sensibilità con cui viene trattato il tema dei rapporti umani in relazione alla tecnologia.
Oggetto di critica è soprattutto la genitorialità e il fenomeno allarmante (presente e reale da almeno 15 anni, forse anche più) del delegare a un qualsiasi device il compito di passare del tempo con i propri figli.
Scusate, ma questo argomento tocca particolarmente le mie corde: vado in bestia quando vedo bambini che ancora non sanno parlare, abbandonati a sé stessi con in mano uno smartphone o un tablet, mentre i genitori si fanno bellamente i cazzi loro (il più delle volte, ca va sans dire, sul cellulare).
Questo tema è reso particolarmente bene nel rapporto tra Cady, che ha appena perso i genitori in un incidente, e Gemma, la zia che prende in affido la bambina, più per dovere che per un reale trasporto affettivo. Mentre Cady avrebbe bisogno di affetto e attenzioni come qualunque bambino, con l'aggravante che è pure reduce dal peggior trauma che possa capitarti a 9 anni, Gemma è una giovane donna in carriera, priva di qualsiasi attitudine alla maternità, che progetta giocattoli tecnologici destinati ai bambini ma in realtà a tutto vantaggio degli adulti che potranno così “avere il tempo di dedicarsi alle cose importanti”, mentre a prendersi cura dei loro pargoli penserà un’intelligenza artificiale, disposta a giocarci, parlarci, ascoltarli, consolarli.
Cioè a fare le cose meno importanti.
Forse non era questo l’obiettivo del film, ma a me ha messo addosso una tristezza infinita.

P.S. Molto realistica anche la reazione della bimba quando viene privata dell'adorata bambola.
Vi è mai capitato di vedere un bambino dipendente da smartphone/tablet/playstation o vattelapesca a cui viene tolto improvvisamente l'adorato device? A me sì, e vi garantisco che nella realtà succede anche di peggio.





29/01/2023 12:08
 
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Non ho letto x intero i vostri commenti xke ancora non l'ho visto, francamente manco mi attirava ma a quanto pare mi dovrò ricredere: son curioso di sapere se a parte SuperVicky esiste anche qualche punto di contatto, ad esempio, col remake di Child's play o con l' episodio di Hannah Montana in Black mirror... e magari anche con Deadly friend, perchè no.
[Modificato da MD-MAniak 29/01/2023 12:08]


*****************************

"Quanta benzina abbiamo?"

"Non molta."

"Okay..."


29/01/2023 12:18
 
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Re:
MD-MAniak, 29/01/2023 12:08:

Non ho letto x intero i vostri commenti xke ancora non l'ho visto, francamente manco mi attirava ma a quanto pare mi dovrò ricredere: son curioso di sapere se a parte SuperVicky esiste anche qualche punto di contatto, ad esempio, col remake di Child's play o con l' episodio di Hannah Montana in Black mirror... e magari anche con Deadly friend, perchè no.



Non ho visto il remake della bambola assassina né l'episodio di Black Mirror con Hannah Montana.
Deadly Friend... sì, vabbè qualcosa c'è, ma allora c'è qualche punto di contatto pure con Blade Runner, con Il mondo dei robot, e sicuramente molti altri che non mi vengono in mente.

Di fatto, la butto lì: secondo me non ti piacerà.

29/01/2023 12:57
 
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Molto realistica anche la reazione della bimba quando viene privata dell'adorata bambola.
Vi è mai capitato di vedere un bambino dipendente da smartphone/tablet/playstation o vattelapesca a cui viene tolto improvvisamente l'adorato device? A me sì, e vi garantisco che nella realtà succede anche di peggio.



Viene in mente il video storico del ragazzino a cui la mamma cancella l’account di World of Warcraft, che non so bene cosa sia, ma da quello che ho capito è uno di quei giochi di ruolo dove più ci giochi e più cresci.

Quindi un atto irreversibile che va a cancellare i progressi frutto di ore e ore (che sommate diventano giorni e giorni) di dedizione nei mesi o addirittura anni precedenti.

L’effetto penso sia lo stesso di un’amore che finisce quando sei ancora preso e gli associ il senso della tua vita (o gran parte di esso).

Allo stesso modo ci saranno tutta una serie di reazioni chimiche nel cervello e scariche di endorfine, dopamine o salcazzo cosa dalle quali dicenti dipendente e la crisi di astinenza non è facile da affrontare.

Soprattutto quando non dipende da una tua scelta consapevole, ma ti viene imposta da qualcun altro.

Soprattutto se sei un ragazzino e non hai ancora le spalle abbastanza larghe e ti sembra che il mondo ti cada in testa.

Il video comunque fa ridere.


La perfezione esiste
29/01/2023 12:59
 
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MD-MAniak, 29/01/2023 12:08:

Non ho letto x intero i vostri commenti xke ancora non l'ho visto, francamente manco mi attirava ma a quanto pare mi dovrò ricredere: son curioso di sapere se a parte SuperVicky esiste anche qualche punto di contatto, ad esempio, col remake di Child's play o con l' episodio di Hannah Montana in Black mirror... e magari anche con Deadly friend, perchè no.

Non so perché ma a me ha fatto venire in mente “Link”, il film sull’Orango che a un certo punto impazzisce e diventa possessivo e ossessionato dalla protagonista (almeno, per come me lo ricordo io).
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30/01/2023 12:24
 
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Re:
Mr.Perfect, 29/01/2023 12:59:

Non so perché ma a me ha fatto venire in mente “Link”, il film sull’Orango che a un certo punto impazzisce e diventa possessivo e ossessionato dalla protagonista (almeno, per come me lo ricordo io).




Ah, quello del melbourniano doc Richard Franklin che divenne famoso prima x Patrick e poi x Psycho 2: Link fa già parte della fase discendente della sua parabola, e ricordo bene che ebbe un destino curioso in quanto rimpolpò la valanga di uscite horror estive del 1990 (all' epoca ancora in voga) pur risalendo a ben 4 anni prima; ricordi bene anche tu, ed inoltre il primate è pure attratto sessualmente (del resto lei è Elizabeth Shue, una delle ex di Tom Cruise).

Ma... questo invece?



*****************************

"Quanta benzina abbiamo?"

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30/01/2023 21:57
 
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Ora mi fai pentire di non aver citato “Emiglio è Meglio!” nella mia recensione.

Uffa non mi fa neanche modificare il messaggio.

Volevo aggiungere dopo che ho scritto che pensavamo fosse fantascienza “anche perché mentre alla TV vedevamo Terminator che distruggeva l’umanità, nel frattempo al massimo avevamo Emiglio è Meglio che girava per casa e la cosa più pericolosa che potesse succedere era che tuo padre ci inciampasse sopra mentre gli facevi fare avanti e indietro nell’ingresso”.

[Modificato da Mr.Perfect 30/01/2023 22:05]
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31/01/2023 09:44
 
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Mr.Perfect, 30/01/2023 21:57:

Ora mi fai pentire di non aver citato “Emiglio è Meglio!” nella mia recensione.

Uffa non mi fa neanche modificare il messaggio.

Volevo aggiungere dopo che ho scritto che pensavamo fosse fantascienza “anche perché mentre alla TV vedevamo Terminator che distruggeva l’umanità, nel frattempo al massimo avevamo Emiglio è Meglio che girava per casa e la cosa più pericolosa che potesse succedere era che tuo padre ci inciampasse sopra mentre gli facevi fare avanti e indietro nell’ingresso”.


Quale Emiglio? Quello che è meglio di Basiglio?

Io cmq alla tivvu' guardavo Terminenzio.


*****************************

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"Non molta."

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Per par condicio nei confronti delle quote rosa, non posso esimermi dal postare questa cosa che risponde al nome di Martina Cuoricina:



Decisamente più inquietante di M3gan.
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