Infatti deve essere il mercato a fissare un valore ai giocatori secondo le proprie logiche. Non puoi deciderli tu a tavolino a cifre non congrue perché tanto non c'è un corrispettivo da pagare nello scambio.
Se voglio vendere Vecino in esubero e trovo il fesso che me lo paga 20 milioni non c'è nulla di male perché è una normale compravendita. Se invece arriva il Milan che vuole fare cambio con Krunic e un primavera e decidiamo arbitrariamente che il primo avrà un valore di bilancio di 40 milioni mentre i secondi due di 30 e 10 poi siamo a posto così stai gonfiando delle voci di bilancio e basta.
Figuriamoci in una società quotata in Borsa che ha regole più stringenti dato che le proprie azioni scambiano nel libero mercato.
[Modificato da Enry 91 01/12/2021 11:21]