Nicholas McCarthy, regista di The pact (che devo recuperare) nel 2012, propone a distanza di sette anni dall' esordio questa rielaborazione del soggetto di Shock (1977) che sfocia in una storia sì completamente diversa ma al tempo stesso solcata da svariate similitudini col sottovalutato film di Mario Bava. Anche qui c'è lo spirito vendicativo di un defunto che agisce per mezzo di un bambino, e verso metà film McCarthy omaggia esplicitamente il Maestro rifacendo pari pari la scena in cui il piccolo corre incontro alla madre... con sorpresa finale!
Detto che la classe baviana resta inarrivabile per la maggior parte degli imitatori anche a distanza di decenni, va aggiunto che questo The prodigy resta un filmetto anche in senso assoluto senza bisogno di esagerare coi paragoni; ma una sufficienza tutto sommato la strappa ed un' occhiata disimpegnata di conseguenza la merita.
*****************************
"Quanta benzina abbiamo?"
"Non molta."
"Okay..."