***Annunci del Mega Forum***
Vuoi sapere tutto sul MegaForum? Vai sulla MegaPedia, l'enciclopedia ufficiale del MF!
Non riesci a postare? Clicca qui e consulta le nostre linee guida.
Nuova Discussione
Rispondi
 

Coronavirus

Ultimo Aggiornamento: 03/07/2022 18:27
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 12.927
Post: 12.903
Registrato il: 14/04/2011
Sesso: Maschile
Tiocfaidh ár lá
06/05/2020 20:38
 
Quota

Dj Sauron, 5/6/2020 8:23 PM:

Io pensavo intendesse Karen di Will & Greg [SM=j5608885]

Pure io e pensavo di essermi perso un pezzo [SM=j5608860]



Comunque riassumendo per Blondie, esci tranquillo a camminare, meglio se in abbigliamento sportivo.

Potrebbero farti la multa se becchi lo sbirro frustrato, ma vinceresti il ricorso ad occhi chiusi

Edit: ma a livello della tua regione che dicono le ordinanze? Se sei in Campania no problem, ovvio ci vorrebbe la mascherina
[Modificato da Dapaisu 06/05/2020 20:40]
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 17.875
Post: 17.216
Registrato il: 14/04/2011
Città: BARI
Età: 38
Sesso: Maschile
06/05/2020 23:33
 
Quota

Dapaisu, 06/05/2020 20:38:

Pure io e pensavo di essermi perso un pezzo [SM=j5608860]



Comunque riassumendo per Blondie, esci tranquillo a camminare, meglio se in abbigliamento sportivo.

Potrebbero farti la multa se becchi lo sbirro frustrato, ma vinceresti il ricorso ad occhi chiusi

Edit: ma a livello della tua regione che dicono le ordinanze? Se sei in Campania no problem, ovvio ci vorrebbe la mascherina

Puglia, non mi sembra ci siano ordinanze in tal senso anche se va beh a piedi qui difficilmente hanno mai fermato qualcuno (almeno qui a Canosa).
È da vedere venerdì sera già cosa accadrà per capire come la intendono sta cosa.
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 37.409
Post: 37.409
Registrato il: 20/05/2013
Età: 31
Sesso: Maschile
07/05/2020 09:54
 
Quota

Intanto la storiella del covid e dell'inquinamento ambientale pare sempre più una cacata giornalistica senza davvero enormi evidenze scientifiche.
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 30.402
Post: 22.220
Registrato il: 23/05/2013
Città: SURANO
Età: 34
Sesso: Maschile
07/05/2020 10:33
 
Quota

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 37.411
Post: 37.411
Registrato il: 20/05/2013
Età: 31
Sesso: Maschile
07/05/2020 11:06
 
Quota

Esatto, roba giornalistica non supportata poi in modo così importante da evidenze scientifiche come spiegato sia nei vari webinar accademici, sia in questo semplicissimo post da un dottore di ricerca in Malattie Infettive, Microbiologia e Sanità Pubblica, che cita come fonti personalità come il Bucci, non il videdirettore di fanpage.


CORONAVIRUS E PM10. UNO SPETTACOLO PERICOLOSO DI CUI FAREMMO VOLENTIERI A MENO.

Abbiamo letto diverse volte sui giornali di una presunta correlazione tra il contagio da SARS-CoV-2 e le polveri sottili. Attenzione, qui parliamo di contagio dell’ipotesi che le polveri sottili possano essere delle “trasportatrici” del virus al punto da avere un’influenza a livello epidemiologico. Non delle conseguenze cliniche dell’infezione di un virus respiratorio in individui esposti per lungo tempo ad inquinanti, che risultano dunque più fragili. Di questa questione delle PM10 “trasportatrici” del virus abbiamo sentito parlare in maniera diffusa nei giorni scorsi, con titoli a caratteri cubitali sulle prime pagine dei quotidiani e ampie interviste agli autori delle due ricerche che fanno riferimento alla Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA).

Il primo studio è un “position paper”, un lavoro sintetico e indirizzato principalmente a dare indicazioni e suggestioni al resto della comunità scientifica.

Il secondo è un articolo attualmente non peer-reviewed, ovvero non revisionato da altri ricercatori che dovrebbero verificarne il rigore scientifico e la solidità per poi dare il via libera alla pubblicazione. Ciò, di per sé non dovrebbe creare scandalo. In questo momento, infatti, la maggior parte dei lavori scientifici sul tema coronavirus vengono diffusi in forma provvisoria, non definitiva, al fine di favorire una rapida circolazione delle informazioni tra ricercatori.

Qual è il problema nel caso specifico? Mentre i due lavori hanno incontrato principalmente dubbi e critiche nell’ambiente scientifico, hanno invece trovato grande spazio sui media. Non è negli intenti di questo articolo menzionare nel merito tutti i limiti dei due lavori, che sono ben evidenziati da scienziati esperti di analisi dati, inquinamento atmosferico, epidemiologia e virologia nei loro contributi (vedere fonti).

Possiamo riassumere dicendo che sembra estremamente forzata, se non del tutto arbitraria, l’ipotesi di una relazione tra superamento dei livelli di PM10 e aumento dei contagi. La presenza di SINGOLI GENI del virus, in quantità INFINTESIMALI e su una PORZIONE dei campioni presi in esame in un territorio ad altissima circolazione come il bergamasco, non indica granché, se non quel che è ampiamente intuibile. Infatti, quantità minuscole di materiale genetico del virus possono essere genericamente presenti nell’atmosfera, sulle superfici e dunque anche sulle PM10.

Ma, posto che la presenza di materiale genetico non indica necessariamente la sussistenza di “virus vitale”, se anche così fosse è altamente improbabile che quantità così ridotte possano essere rilevanti per l’insorgere dell’infezione che necessita di una “carica virale” sufficiente . Inoltre, in ambedue i lavori i dati sono poco chiari e alcune informazioni del tutto mancanti. Insomma, le conclusioni cui giungono i ricercatori sono quantomeno azzardate, essendo basate su quelli che ad oggi si possono definire nel migliore dei casi “vaghi indizi”, ottenuti tra l’altro con procedure discutibili.

Infatti, gli autori mostrano una grande sicurezza non supportata dai dati. In riferimento al primo lavoro affermano di aver “dimostrato” che le PM10 possano aver esercitato un effetto di incremento dell’epidemia nelle regioni del Nord e l’esistenza di una “forte correlazione” tra il superamento di PM10 ed i contagi.
In riferimento alla seconda ricerca, gli autori affermano che «La prova che l’RNA del SARS-CoV-2 può essere presente sul particolato in aria ambiente non attesta ancora con certezza definitiva che vi sia una terza via di contagio” e che “occorre che si tenga conto nella cosiddetta Fase 2 della necessità di mantenere basse le emissioni di particolato per non rischiare di favorire la potenziale diffusione del virus». Due conclusioni che in sostanza invece di presentare la situazione come una semplice ipotesi estremamente fragile e preliminare, la fanno apparire quasi una “certezza” al punto da fornire stringenti indicazioni per la gestione della Fase 2. Nonostante quanto detto fin qui, le due ricerche hanno trovato ampissimo spazio sui media. Il secondo studio viene pubblicata in forma di pre-print il 24 Aprile. Una rapida ricerca su Google ci mostra come al 26 aprile fossero già circa 200 le notizie a riguardo in Italia.

200 notizie pubblicate nel giro di 48 ore probabilmente con una ben scarsa verifica dell’affidabilità dei dati, spesso con il solo scopo di ottenere più “click” possibili mediante titoli allarmistici i. E anche gli autori dei due lavori risultano particolarmente attivi proprio in ambito mediatico. Il 24 aprile stesso, neanche il tempo di rendere pubblica la ricerca e sono già intervistati in una trasmissione RAI e dall’ agenzia di stampa AGI.

Una vicenda abbastanza sgradevole sotto vari aspetti. Siamo già in una fase in cui c’è una sovrapproduzione di dati parziali, preliminari e contraddittori. Questo non è di per sè un problema se i ricercatori riescono a mantenere quei principi di lucidità, analisi critica e cautela che dovrebbero caratterizzare lavoro scientifico. La spettacolarizzazione della scienza fa spesso venir meno questi fondamentali principi. E quando il dibattito si sposta subito sui media sulla base di evidenze scientifiche quantomeno fragili, ne esce inevitabilmente viziato. L’eccessiva visibilità data a studi che sembrano avere un impatto molto più grande in termini di influenza sulla psicologia di massa che di reale contributo alla comprensione scientifica di un fenomeno, rischia di “avvelenare i pozzi”.

Stiamo infatti vivendo un momento molto particolare, fatto di grandi paure. Gli allarmi lanciati dai mass-media sul “virus che circola tra le polveri sottili” peggiorano questa situazione e rischiano di produrre un’ingiustificata paura di stare all’aria aperta, dopo due mesi in cui le persone sono state costrette in casa da misure molto stringenti, senza poter neanche fare passeggiate da soli. Se veramente le PM10 avessero un ruolo da un punto di vista dell’infezione, dovremmo in effetti concludere che l’unica speranza sia rinchiudersi in casa con le finestre sbarrate, almeno nelle grandi città molto inquinate. Ma fortunatamente ad oggi non c’è neanche l’ombra di una prova di questo ruolo delle PM10.
Inoltre la lotta contro l’inquinamento e più in generale contro la crisi ambientale, è già importante e credibile di per sè, senza bisogno di ricorrere a virus annidati nello smog. Un dato su tutti, se riduciamo una questione così ampia al tema “salute umana”, la rivista “The Lancet” ha stimato più di 45mila morti nell’anno 2016 in Italia dovuti all’inquinamento atmosferico. Ed è inoltre dimostrato che coloro che sono per lungo tempo esposti all’inquinamento hanno sintomi molto più gravi quando malati di CoVID-19. Insomma, non c’è veramente bisogno di impugnare ricerche scientifiche quanto meno discutibili per sostenere una lotta che è centrale per il presente e il futuro da qualsiasi punto di vista: scientifico, politico, sociale, morale.

L’augurio al solito è che tutti gli attori in campo, dai ricercatori ai giornalisti alle istituzioni, trovino metodi di comunicazione più adeguati, toni più didascalici e meno assertivi e che si favorisca la corretta informazione scientifica rispetto alla spasmodica ricerca di visibilità, lettori e click.


Il quale cita diverse fonti autorevoli che spiegano come non ci siano ad oggi evidenze forti a riguardo nonostante si stia ovviamente anche studiando quello e che il casino giornalistico, dato in pasto a lettori inesperti, rischi di fare più danno che altro.

cattiviscienziati.com/2020/05/01/no-virus-no-partycle/?fbclid=IwAR3UG9GI_n2hAtc0JXre0kBn8onNS7xecw1WQshawCr49cpCyYO...
www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-inquinamento-atmosferico?fbclid=IwAR2o0S1oLSJml1_GyGxWQ5sImLRpJdzhqKSNqyQt9xs8oiTTlMM...
www.scienzainrete.it/articolo/inquinamento-atmosferico-e-covid-19/rete-italiana-ambiente-e-salute/2020-04-13?fbclid=IwAR0DpnAxMNyNMkjUL14dn3TeXZqkoYFbymcRTKLzw5THYa-DwAo...



OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 12.285
Post: 7.219
Registrato il: 17/04/2011
Città: DESIO
Età: 42
Sesso: Maschile
Occupazione: studente/lavora
07/05/2020 11:40
 
Quota

Posto giusto per evitare un travaso di bile al povero utente sick of it all
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 47.618
Post: 28.103
Registrato il: 14/04/2011
Sesso: Maschile
Occupazione: GSM
Alesi è un coglione ed io peggio di lui
07/05/2020 12:06
 
Quota

Il giorno in cui FFZ arriverà nel 2020 e metterà l'ignore list sarà un giorno felice per tutti.
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 13.778
Post: 1.412
Registrato il: 13/04/2011
Sesso: Maschile
07/05/2020 12:19
 
Quota

captainkeane, 07/05/2020 11:40:

Posto giusto per evitare un travaso di bile al povero utente sick of it all

ti ringrazio per il pensiero, però non cancella il fatto che tu sei solito dargli corda, vorrei fartelo educatamente notare
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 12.026
Post: 12.006
Registrato il: 25/04/2011
Città: MILANO
Età: 36
Sesso: Maschile
07/05/2020 12:22
 
Quota

Re:
captainkeane, 07/05/2020 11:40:

Posto giusto per evitare un travaso di bile al povero utente sick of it all




[SM=p5608819]
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 30.403
Post: 22.221
Registrato il: 23/05/2013
Città: SURANO
Età: 34
Sesso: Maschile
07/05/2020 12:26
 
Quota

Re:
captainkeane, 07/05/2020 11:40:

Posto giusto per evitare un travaso di bile al povero utente sick of it all




visto che credo tu sia l'unico a leggere i suoi post, potresti dirmi in quale comico modo ha cercato di smentire uno studio condotto da ricercatori accademici con tanto di prove?

sono arrivato alle prime 3 parole, ho letto "roba giornalistica" e ho mollato
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 37.413
Post: 37.413
Registrato il: 20/05/2013
Età: 31
Sesso: Maschile
07/05/2020 12:27
 
Quota

Re:
captainkeane, 07/05/2020 11:40:

Posto giusto per evitare un travaso di bile al povero utente sick of it all



[SM=g5608823] [SM=g5608823]
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 37.414
Post: 37.414
Registrato il: 20/05/2013
Età: 31
Sesso: Maschile
07/05/2020 12:42
 
Quota

Re: Re:
..Ivan Drago.., 07/05/2020 12:26:




visto che credo tu sia l'unico a leggere i suoi post, potresti dirmi in quale comico modo ha cercato di smentire uno studio condotto da ricercatori accademici con tanto di prove?

sono arrivato alle prime 3 parole, ho letto "roba giornalistica" e ho mollato



Te la metto giù in modo che anche lo spezzino riesca a capire:

Gli stessi studi che i tuoi articoletti citano lo dicono, non c'è evidenza che il virus nel particolato sia in grado di fornire una terza via di contagio. Ad oggi non è dimostrato, magari lo sarà in futuro, ma gli stessi tuoi studi affermano che non v'è evidenza che le tracce trovate siano in grado di contagiare.


Quello che è dimostrato è che se uno vive in una zona inquinata ha un epitelio respiratorio danneggiato e questo aumenta la possibilità di exitus o comunque di una condizione più grave.
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 13.780
Post: 1.414
Registrato il: 13/04/2011
Sesso: Maschile
07/05/2020 12:49
 
Quota

L'HA CHIESTO A CAPITANKANE PORCO IL TUO IDIOTA D'UN DIO, NON HA TE


pellagra
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 13.781
Post: 1.415
Registrato il: 13/04/2011
Sesso: Maschile
07/05/2020 12:51
 
Quota

lascio la h per rafforzare l'enfasi del messaggio
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 37.416
Post: 37.416
Registrato il: 20/05/2013
Età: 31
Sesso: Maschile
07/05/2020 12:51
 
Quota

Re:
Sick Of It All, 07/05/2020 12:49:

L'HA CHIESTO A CAPITANKANE PORCO IL TUO IDIOTA D'UN DIO, NON HA TE


pellagra




ubriacone ciaooo adesso ti scrivero un msg ogni 20 secondi così non ti manco
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:18. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com