mauro_maui, 18/10/2020 19:39:
inutile stare a discutere all infinito , non si riuscira' MAI ad accontentare tutti!!
I tradizionalisti/affezzionati del marchio non accettano nessuna RIVOLUZIONE ma solo INNOVAZIONE dei tratti distintivi.
L utente medio , a cui se c'e o meno il Desmo, il monobraccio e se le ruote sono da 17" o 19" NON FREGA NULLA ma si basa su ESTETICA, PRESTAZIONI e PIACEVOLEZZA di guida .
Sono storie che vanno avanti da sempre...la Porsche quando ha iniziato a togliere il raffreddamento ad aria alla 911 e metterlo a liquido ...APRITI CIELO.. poi hanno tolto l'aspirato... GLI ESPERTI DA BAR "MARCHIO FALLITO PRATICAMENTE"... e invece? RECORD DI FATTURATO NEGLI ULTIMI 5 ANNI, AUTO PIU' PRESTAZIONALI E FACILI DA GUIDARE.
Esempi cosi ce ne sono a decine...
Beh hai scelto l'esempio sbagliato. Il 911 ha ancora il flat six posteriore a sbalzo, fin dalla prima. Paragonarla al Multi V4 sarebbe come se uscisse una 911 col motore posteriore centrale V8.
Il V4 GT non è più un motore Ducati per molti.
Poi si può filosofeggiare all'infinito e discutere se hanno fatto bene o meno... ma Porsche col 911 mantiene (seppur con una costante evoluzione) le caratteristiche che l'hanno resa famosa e amata dagli appassionati, nonostante il motore a sbalzo non sia la scelta migliore, si sa che in pista ad esempio, per rimanere in casa Porsche, è più efficace una Cayman S che ha una migliore ripartizione dei pesi col motore posteriore centrale.
Io penso che qui siano in pochi a sognare una Multi col V2 2 valvole ad aria... ma un conto è fare evoluzione senza stravolgere un progetto (vedi GS BMW) un altro è fare la scelta di modificare tutto per inseguire obiettivi di puri numeri di vendita.
Nessuno ha ragione o torto... ma sento odore di crucchi in Ducati... La stessa nazione che però mantiene le loro icone fedeli a se stesse almeno nel layout generale (vedi GS e 911) buttando via però tutto quello che ha distinto Ducati dalle altre case negli ultimi 60 anni....