Ari Aster
Visto questo film domenica scorsa in una notte di calura infernale.
Dopo la morte della nonna materna, nella casa in cui convivevano con la famiglia della figlia si scatenano degli spiriti maligni.
Il film si prende due ore per costruire a puntino la storia, con una grande parte di esso dedicato alle dinamiche familiari, soprattutto tra madre e figlio. Sebbene la parte più interessante e horror sia concentrata nell' ultima mezz' ora, l' attenzione non cala. Il gore è limitato e le poche scene non sono degne di nota. Si punta molto sull'atmosfera, infatti il film si incentra sulle scene oniriche e sulla suspance. Alcune scene le ho trovate di cattivo gusto, sfociando sul ridicolo proprio quando invece dovevano fare effetto sullo spettatore. Il finale è troppo spiegato, alleviando il senso di ineluttabilità e impotenza dello spettatore abbassandone il livello di coinvolgimento.
Alla fine dei conti mi è piaciuto ma non si va oltre ad un prodotto di discreta fattura che può andar bene per una visione estiva e nulla di più.
Da notare l' ottima interpretazione della madre.
Io Sono Leggenda
