Dopo quest’ultimo massacro e quelli in risposta alle celebrazioni della Giornata della Terra, è chiara la volontà di Israele di estendere l'occupazione ad altri appezzamenti appartenenti a proprietari palestinesi, con l'esercito israeliano che abbatte case e sradica gli olivi dai campi per impossessarsi dei lotti da consegnare ai coloni. Quindi le cose non potranno che peggiorare perché i palestinesi pur di difendere la propria terra dimostrano di non avere paura di morire, mentre l'esercito israeliano non ha paura di uccidere. L'assedio agli occupanti non finirà, né il massacro dei “rivoltosi”.
Ma può Israele permettersi lo sterminio di un intero popolo per garantirsi l'occupazione di quelle terre?
Vi è troppa arroganza, Israele non potrà nascondere ancora i propri crimini dietro la tragedia della shoah e accusare di antisemitismo tutti coloro che difendono la prerogativa dei palestinesi a "vivere" sulla propria terra, infischiandosene del diritto internazionale.
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.